11. METTERE APPOSTO LE COSE

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Lunedì mattina ci siamo svegliati molto presto e mia madre ciavrebbe portato a scuola, perché mio padre sé rimasto solo questa sera.

La colazione a casa è sempre vivace quando c'è Scarlat, infatti,tutto diventa più eccitante quando è presente.

- Buongiorno, zia Emma.

- Buon giorno, bella mia. Non sapevo che fossi qui a casa.

-È per questo mamma? - Ironizzato -  che sei rimasta fuori fino a tardi!

-Guarda, zietta, tuo figlio è geloso! -

-Oh, che carino, Stiles, geloso di sua mamma. - disse miamadre sorridendo.

- fermatevi Voi due. Sono troppo grande per queste cose. -Edentrambi mi hanno riso forte.

-Scarlat, vuoi una tazza di caffè?- mia mamma ha chiesto.

-No, grazie, zia, la mia colazione da quattro mesi è solopapaya, latte senza lattosio, farina d'avena e succo d'arancia, senza zucchero.

-Noi, qui abbiamo una barretta di cereali, ti va bene?-

-nessun problema zia.

Deve essere difficile la vita nella lotta quotidiana per farsi che peso rimanga invariabile, e in ogni paese che cambierai la tua dieta concui cambiare gli standard di bellezza. Scarlat era molto forte, voleva da sempreessere una modella e dopo molti combattimenti riuscì a realizzare quel sogno equasi due anni, più o meno, che è iniziata carriera internazionale.

-Allora, bambini, vero?-

-Solo un minuto, zietta, prenderò qualcosa nella miaborsa."-Scarlat si avvicinò e portò un CD.

- Cos'è questo, Scar? Ho chiesto

- Un piccolo regalo per una persona speciale. "A questopunto, siamo saliti in macchina e stavamo parlando quando ho visto Derek da unacerta distanza.

-Scar, vedi quel ragazzo lì che indossa la divisa della scuolaBeacon Hills?"

- Sì, Chi è?

- Derek!

- Il tuo Derek?

-Anna, Derek, amico mio. "E ci stavamo avvicinandosempre più al punto in cui Derek era e io lo stavo fissando attraverso ilvetro. Mi piace ammirare quel ragazzo.

-Zietta, nel prossimo incrocio può fermarci un secondo.-

-Per cosa?-  io e Mammaabbiamo chiesto nello stesso momento.

-Voglio dare un passaggio ad un amico che va a scuola diStiles.-

-Va bene, dov'è?-  Quandoho capito cosa stava succedendo, era troppo tardi, Scarlat è sceso dall'auto,ha aperto la porta e mi ha detto di tornare là.

-Zietta, sta andando lì perché potrebbe non essere in gradodi controllarmi il mio amico è molto bello."

- HAHAHA- per quanto incredibile possa sembrare, mia madrerise.

Mi sedetti sul sedile posteriore mentre guardavo Scarlatparlare con Derek e lui guardò dentro la macchina e rivolse quel sorrisotravolgente. Penso di aver bisogno di un bavaglino per quel sorriso.

Derek è venuto a camminare, in quel momento, ho capito cheavrebbe notato che stavo indossando il suo cappotto che aveva dimenticato lì acasa. Lui entrò e salutò mia madre educatamente:

-Buongiorno, signora Stilinski.

- Buongiorno ragazzo, è un piacere incontrarti ... Signor... ???

#QUEL_RAGAZZO(racconto gay) [(Italian Translation)]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora