37. SORPRESA

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-Amore mio!" Disse mio padre venendo verso di noi.

-Ciao, Jack!" Rispose mia madre tirando via il braccio dal mio.

-Scusa, mia cara, ho tenuto il cellulare fuori dalla zona. L'ha lasciato presso la filiale, e quando ho scoperto che stavo per partecipare a una riunione, non potevo venire più veloce. Accarezzò il viso di mia madre, che presto si voltò. Ero appoggiato alla finestra e guardavo l'esibizione di mio padre.

-Arrivato, Jack, non devi più scusarti ..." disse, ma lei non lo guardò.

-Mio amore, volevo davvero passare la notte qui ... ma ero troppo occupato ...

-Con la tua altra famiglia?- Ho chiesto, fissando la sua espressione sorpresa mentre prendeva in considerazione ciò che avevo detto.

-Che cosa hai detto, Stiles?- Si è avvicinato a me.

-Ho chiesto se eri troppo impegnato con la tua altra famiglia!- Mi sono avvicinato a lui.

-Non devi più fingere, sappiamo già la verità!- Mia madre gli avrebbe detto di rivolgersi a lei.

-Di cosa stai parlando?" Sembrava nervoso.

- Dai la tua faccia da coglione per nascondere le cose. Ho risposto prontamente, indicando la parte di mia madre.

-Dai, questo è un complimento contro di me?" Emma, cosa ha scoperto ora?

-Come osi dire una cosa del genere?" La mia memoria è tornata. Non devi più fingere, ora so tutto. Noi sappiamo tutto

-Figlio mio, posso spiegare ..."

-Son? Mi hai chiamato figlio? Che ipocrisia, non mi hai mai guardato come un figlio, ora lo chiamo così. Quando la casa cade per te!

-STILES ... -Ha provato a tagliarmi.

-Ahhh, lo so, dev'essere più facile definirmi un figlio, quindi non ti manca il nome dei tuoi" bambini ", vero?

-Sai di ..

- Junior? Sì, nello stesso giorno dell'incidente, ricordi quando ti ho visto baciare un'altra donna? Sì lo è! Sono andato nel suo ufficio per lasciare il suo regalo di compleanno e quell'ironia del destino, mio ​​fratello era lì! Un bravo ragazzo che non somiglia a te! Non ti meritiamo come genitore. Abbiamo avuto una conversazione in una conversazione molto lunga.

-Che cosa gli hai detto, Stiles?" Mi strinse forte tra le mie braccia, urlando mentre chiedevo. "Che cosa hai detto a mio figlio?"

- Prendilo! "Mia madre ha detto che cercava di attirarmi in te.

-Madre, non ho paura di quest'uomo, non di più ..."

-Dimmi ragazzino, cosa hai detto a Junior?"

-Che sei un padre terribile, un marito terribile, una persona falsa, con pregiudizi e meritevole di passare il resto della sua vita da solo con nessuno.

-Non avevi il coraggio!"

-È così? Cosa pagare per vedere?

-Esci da qui, Jack, la somma delle nostre vite.

-Emma, lascia che ti spieghi, è stato tutto un errore, un errore, non mi impegnerò ...

-Errore? Mia madre stava camminando verso di lui. -Saresti a baciare un'altra donna in una notte ubriaca in un bar, senza avere un'altra casa, un'altra vita, un'altra famiglia ...

"Ascoltami, so che sembra difficile.

"Non sembra difficile. È difficile! Mia madre ha urlato. -NON HAI SAPERE COME NON AVEVA SAPERE CHE L'UOMO CHE HA FERMATO OGNI GIORNO AL MIO LATO NON ERA E NON SARÀ MAI TUTTO CHE HO SEMPRE PENSATO CHE ERA.

#QUEL_RAGAZZO(racconto gay) [(Italian Translation)]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora