Quella paura di chiudere gli occhi ed essere invasa da un mare di futili ricordi.
Forse un mare di futili sogni,
costruiti su fondamenta di carta,
destinati a crollare su una ragazza pervasa da dubbi;
dubbi che probabilmente rimarranno a tormentarla per un tempo infinito.
Forse fino a che quei vaghi e sempre futili ricordi
non sbiadiranno a punto tale da sembrare solo ombre,
pesanti,
ingombranti,
ricordandole che le delusioni sono sempre dietro l'angolo,
aspettando il momento peggiore per colpire,
riaprendo le cicatrici che con tanta fatica ogni volta tentano invano di ricucirsi.
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Read Me Inside
PuisiNon è una storia che si narra. Non ha protagonisti o colpi di scena. È una storia su tutti noi, diversa e unica. Che si racconta da sola. Senza bisogno di narratore. Basta sapersi leggere.