Provi a non pensarci.
Provi a liberare la mente,
concentrandoti su quella vaga indefinita melodia del vento.
Il sole che timido filtra tra le nubi e ti bagna gli occhi disegnandoti sul volto
quell'inestricabile labirinto di foglie appartenenti all'albero sotto cui stai cercando di non pensare.
Probabilmente invano.
Inspiri ed espiri,
dentro e fuori.
L'odore di erba umida ti impregna le narici,
riesce finalmente a darti quel senso di smarrimento tanto cercato
quanto sempre smarrito.
Ed ecco infatti un tuono,
che puntuale con tutta la rabbia che ti porti dentro
urla la sua presenza,
urla la sua frustrazione,
urla la sua debolezza,
la sua vulnerabilità.
Tu apri gli occhi,
sbarrati,
freddi,
consapevoli.
La vocina dentro te ha sentito le parole che il tuono ha urlato,
e le ripete come un lontano eco:
-Basta-
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Read Me Inside
PuisiNon è una storia che si narra. Non ha protagonisti o colpi di scena. È una storia su tutti noi, diversa e unica. Che si racconta da sola. Senza bisogno di narratore. Basta sapersi leggere.
