La strada di casa la fecero insieme, non parlarono un gran che, ma non importava, gli bastava stare insieme.
Arrivarono a casa di Lisa, entrambe erano nervose perché non sapevano come salutarsi.-Ti va di entrare?
-Non saprei...
-Non c'è nessuno.Jennie era titubante, passare il tempo con Lisa era stato bello, ma salire in casa sua era troppo.
Aveva paura di ciò che sarebbe potuto succedere in una camera con Lisa, da sola.
La piccola fece gli occhi da cucciolo, allora Jennie non potè resistere.
Le prese la mano ed entrarono in casa.
La piccola artista le fece vedere tutti i suoi lavori firmati KJ, Jen era impressionata.-Hai davvero impiegato tutto questo tempo e tutti questi sforzi per me?
-Ne è valsa la pena.
-Non sono così importante.Lisa posò i fogli che aveva in mano e, con un espressione seria, si fece largo nel disordine della sua camera per sedersi di fronte all'altra.
Le prese una mano e se la appoggiò al petto; le fece sentire il suo cuore, andava a mille, ovviamente, a causa sua.-Lo credi ancora, Jennie?
La nominata diventava sempre più rossa man mano che l'altra azzerava la distanza tra di loro.
-Non dovremmo...
Diceva Jennie, con le labbra di Lisa distanti meno di un centimentro.
La castana la ignorò e le loro labbra iniziarono a danzare, la camera era piena di dolcezza e di desiderio.
Tanto avevano agognato quel momento.
Le mani di Jennie premevano contro la testa di Lisa, come per volerne ancora, l'altra non esitò ad esaudire il suo desiderio, si sfioravano i corpi e si avvicinavano sempre di più.
Ma il rumore della porta di casa, le fece separare all'istante.-Sono a casa.
Gridava Taehyung appena tornato.
-C'è qualcuno?
Lisa, impanicata, fissò Jennie negli occhi, sperando che capisse la sua richiesta d'aiuto.
-Tesoro, siamo in camera di Lisa!
La più piccola la ringraziò mentalmente e si allontanò da lei di poco.
Tae salì in camera e si trovò confuso vedendo le due ragazze insieme, sapeva che non avevano mai avuto molta confidenza.
Allora, Jennie, accorgendosene intervenì.-Ero venuta a farti una sorpresa ma non c'eri... allora, per ingannare il tempo, Lisa mi ha fatto vedere i suoi lavori.
È molto brava.Guardò la diretta interessata sorridendo, era davvero grata di quello che aveva fatto.
Allora Tae rincuorato prese la mano di Jennie e fece per uscire.-Dai lasciamo sola Cechov, sei venuta per me no?
~Io non scrivo come Cechov...Pensò Lisa fra sè e sè.
Jennie si girò verso di lei, salutandola con la mano e fece un gesto come per dirle che dopo le avrebbe scritto, chiuse la porta facendole l'occhiolino.
Non l'avesse mai fatto, quel gesto, le causò gli uragani nello stomaco.
Era andata via, ma la presenza della più grande sulle sue labbra era ancora lì.
Andò a farsi una doccia fredda per lavare via l'eccitazione del momento prima, dopodiché, si stese sul letto, non aveva voglia di vestirsi, aveva sù solamente i pantaloncini ed aspettò il messaggio di Jennie.20:15
Jennie era appena tornata a casa, si accorse che le emozioni che provava con Tae, non erano le stesse che provava con Lisa.
Forse perché emozioni, con lui, ormai non ne provava più.
Lisa.
Il bacio.
Si sfiorò le labbra e d'un tratto la assalì la voglia di sentire ancora la dolcezza di quelle di Lisa.
Voleva quello e anche altro.
Prese il cellulare e senza indugio scrisse alla sua droga.Lisa
Ne voglio ancora.
20:24 letto.Mi manchi.
20:25Ma non possiamo continuare così.
20:25 letto.Che intenzioni hai con Tae?
20:25Già, che intenzioni aveva con Tae?
Doveva lasciarlo sì, ma come? Che gli avrebbe detto?Lisa
Devo trovare le parole giuste per dirglielo.
20:27 letto.Prova con "Hei senti me la faccio
con tua sorella, quindi ti mollo,
non prendertela eh."
20:27Lisa... non siamo ancora arrivate a quel punto...
20:28 letto.Non ancora :)
20:28...
20:28 inviato.Bene, anche quella notte Jennie non avrebbe dormito, sia a causa di Lisa, che a causa di Taehyung.
Doveva trovare un modo per lasciarlo, ma soprattutto doveva trovare un modo per stare con Lisa.
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Si ringrazia la gentile revisione di djanastories
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Impetro rid. [ jenlisa ]
Fiksi Penggemar"Non l'amore bisogna dipingere cieco, ma l'amor proprio." scriveva così Lisa citando Shakespeare. Jennie le causava emozioni che si trasformavano in poesia, in arte. Si ispirava a Jennie per le sue opere, il suo artista preferito era colui che aveva...