55

362 9 0
                                    

il telefono squilla e vedo che si tratta di shawn che vuole fare un facetime. accetto la chiamata ma lascio il cellulare sul letto poiché sono appena uscita dalla doccia e sono completamente nuda.
«ci sei?» domanda lui.
«sì!» urlo. «mi sto vestendo... sono appena uscita dalla doccia.»
«potresti anche rimanere come sei...» lo sento borbottare. io arrossisco e scoppio a ridere.
«sei un pervertito!» esclamo. mi infilo un paio di mutande e una maglietta a maniche corte nera, senza mettere sotto un reggiseno. torno sul letto e prendo il telefono in mano.
«eccomi.» dico e lo guardo attraverso lo schermo. vorrei tanto averlo qui e scarruffargli quei bellissimi capelli. lui mi sorride. «come è andato il volo?»
«bene bene... londra è stupenda.» risponde lui.
«quante fan finora ti hanno assalito?» domando io, ridacchiando e sistemandomi meglio sul letto.
«poche dai... in questi giorni ci saranno degli incontri con le fan quindi non so quanto ci sentiremo.» risponde lui e mette il broncio.
«non importa... so quanto sei impegnato. poi c'è il fuso orario e tutto quindi.» dico io e sorrido anche se sono triste perché non potrò sentirlo ogni giorno.
«ti volevo proporre una cosa.» dice lui cambiando argomento. in un batter d'occhio, cattura la mia attenzione.
«cioè?» domando io, curiosa.
«il 7 maggio c'è il met gala... sono stato invitato e vorrei che tu venissi con me.» risponde lui e noto che nei suoi occhi c'è speranza. io sorrido ma subito mi rendo conto che non è proprio una buonissima idea. «oh, oh... vedo che l'espressione è cambiata.» dice lui.
«non puoi capire quanto mi piacerebbe venire.» inizio io.
«ma...?» ribatte.
«ma devo rifiutare. è un passo troppo grande... ancora non me la sento. inoltre, così dal nulla... di punto in bianco. è vero che mi hanno già visto alla secret session ma sarebbe strano.» dico io.
«vabeh tranquilla, magari ne riparliamo quando ci vediamo. tanto il 22 aprile sono di nuovo da te.» ribatte lui e mi sorride. io ricambio e cambio discorso. inizio a parlargli del lavoro, del fatto che stasera ci sarà un evento e quindi mi devo truccare e lavorare fino a tardi.
«ma ti metterai il reggiseno, vero?» domanda lui e io inarco un sopracciglio. poi abbasso lo sguardo e noto che si vedono i capezzoli dalla maglia completamente bagnata. arrossisco e lui scoppia a ridere.
«è imbarazzante.» dico io.
«ti ho già vista senza reggiseno... non hai nulla di cui vergognarti.» ribatte lui con un sorriso. «per questo ho detto che avresti potuto anche rimanere senza la maglia.» io gli faccio la linguaccia e lui sorride in modo malizioso. «voglio vedere cosa ti metterai stasera.» aggiunge lui.
«mmmh... pensavo di andarci nuda.» dico io. lui mi fulmina con lo sguardo e ridacchio. poi mi alzo sempre con il telefono in mano e prendo il vestito rosso di stasera. lo butto sul letto e poi lo inquadro.
«troppo sexy... ce ne hai uno a maniche lunghe, che ti arriva alle caviglie e con il collo alto?» domanda. io rido e inquadro di nuovo il mio volto.
«penso che ti manderò una foto prima di andare all'evento. nel caso, ti racconto poi com'è andata... se hai tempo per una chiamata dico.» dico io.
«volentieri. mi sveglierò bene domattina.» ribatte lui. io sorrido. poi vedo che sbadiglia.
«vabeh dai, ci sentiamo domani. buonanotte shawn, ti voglio bene.» dico io.
«anche io, notte piccola.» ribatte e sorrido.

text messages (shawn mendes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora