TOGETHER||H.S.

Capitolo 10

Il fatidico 25 dicembre è arrivato, la mia giornata oggi si comporrà così: guarderò un paio di serie tv, mi alzerò soltanto per cucinarmi un piatto di pasta poi passerò dallo stare sul letto allo stare sul divano in tutto questo non mi scorderò di mandare dei messaggi di auguri a Gemma, Blake e credo anche a Harry.

I miei piani vengono subito rovinati dal suono insistente del campanello che mi costringe ad alzarmi.
<<buongiorno fiorellino>>dice Gemma vestita di tutto punto per la festività
<<ciao Gemma>>
<<che ci fai ancora così? Forza, mamma ti aspetta per mangiare con noi>>
<<Gemma lo sai che non festeggio>>
<<lo so e infatti devi solo prenderlo come un pranzo con la tua seconda famiglia>>
<<Fare questo pranzo è come fare i pranzi di Natale insieme qualche anno fa, non cambia proprio niente>>
<<provaci, dai la possibilità a Harry di finire questa sua 'scommessa', da quello che so c'è ancora una cosa e mi ha davvero pregato di portarti a casa nostra>>
<<se vedo anche un solo regalo ti giuro che vado via>>
<<abbiamo nascosto anche gli addobbi per te>>
Alla fine acconsento e in poco tempo mi preparo.
<<El tesoro, menomale che sei venuta>> dice Anne appena apre la porta.
Arrivata in salotto noto con sorpresa che gli addobbi sono veramente pochi e mi stranisco subito perchè gli Styles hanno sempre amato il natale
<<che pochi addobbi>>
<<l'abbiamo fatto per te>>
Anne sparisce in cucina, mentre io e la mia migliore amica rimaniamo sul divano ad aspettare Harry
<<dove siete stati ieri?>>
<<chi?>>chiedo ingenuamente, ho sempre paura che lei venga a sapere qualcosa
<<tu e Harry, ho chiamato Blake e non sapeva dove fossi, tu non mi rispondevi, Harry nemmeno così ho pensato che foste insieme. La sera l'ho visto lasciarti a casa>>
<<ohw, be ha dato inizio al piano per vincere la 'scommessa'. Mi ha fatto conoscere Pat McGrath e Kylie Jenner. Tu lo sai quanto Pat sia un'ispirazione per me, mi ha concesso di truccarla e mi ha chiesto di farle da assistente per un evento in America e ha consigliato anche a Kylie di prendermi come truccatrice per un evento>>
<<ma è fantastico El>>
<<lo so, infatti non ci credevo, pensavo fosse un sogno>>
<<non mi sembra abbia vinto però>>
<<non è stato abbastanza, ma forse con ciò che ha in mente oggi cambierò idea>> ammetto fiduciosa, forse il mio spirito natalizio sta resuscitando
<<chi lo sa, comunque avresti potuto dirmelo che saresti uscita con lui>>
<<dio Gemma, non lo sapevo, dopo l'ultima volta non ci ho più parlato e ieri si è presentato in casa mia dicendomi che sarei dovuta andare con lui. Non pensare a cose strane con la tua mente malata. Al proposito come va con Justin?>>
<<siamo usciti ieri>>dice tranquillamente
<<cosa aspettavi a dirmelo cazzo?!sono due anni che aspettiamo questo momento>>dico saltellando
<<non te l'ho detto perchè è stata un'uscita più per lavoro che per altro>>dice un po' triste
<<devi svelargli i tuoi sentimenti Gem, non puoi andare avanti così>>

Pochi minuti dopo Harry entra nel salotto e lascia un bacio sulla guancia sia a me che alla sorella
<<che fate voi due pettegole?>> chiede
<<parliamo male di te>>rispondo facendogli la linguaccia
<<ahhh ma complimenti, approfittate del fatto che io non sia presente per prendervi gioco di me, che due ribelli>> sorride
<<smettila di fare la prima donna, sicuramente eri dietro la parete ad origliare>> dice Gemma ridendo
<<continuate a prendervi gioco di me, ve ne pentirete>>
Anne ci richiama per il pranzo, è questa volta la tradizione ritorna infatti c'è il suo caratteristico menù natalizio.

Mi perdo qualche minuto ricordando il passato, e tutti i natali che mi sono persa a causa di mio padre, mentre tutti i bambini scartavano felici i loro regali io ripensavo al giorno in cui lo vedevo fare i bagagli e lasciarci per sempre, penso che nonostante lui se ne fosse andato, io non c'entravo niente e non era giusto che smettessi di fare la bambina per i suoi capricci, potevo benissimo scartare i regali e per un giorno non pensare ai problemi che aveva causato e invece no, sono stata privata anche di questo.
Mentre sono immersa tra i miei pensieri vedo la famiglia Styles ridere e divertirsi e allora capisco, capisco che il Natale è una festa, ed è una festa bellissima solo se passata con persone giuste, non servono regali o grandi dimostrazioni, basta dedicare una giornata alle persone che ti vogliono bene, in un clima sereno e senza problemi. Di tutto questo devo ringraziare Harry, perchè non è stato il farmi realizzare uno dei miei sogni a farmi tornare ad apprezzare il Natale, ma è stato il costringermi a venire qui a vedere quanto è bello festeggiare con la famiglia e le persone che ti vogliono bene.
Mi alzo con il bicchiere in mano e guardando negli occhi sia lui che la mia migliore amica e sorrido
<<buon natale>>dico, e i loro sorrisi si ampliano ancora di più
Finiamo di mangiare, dopodiché andiamo tutti in salotto pronti per guardare un film
<<El, se vuoi possiamo guardare un film comico, non per forza di Natale>>mi rassicura Anne
<<non preoccuparti Anne, metti pure un film di natale>> sorrido
Fa partire il film, che però non riesco a guardare visto che nemmeno dopo 5 minuti Harry inizia ad infastidirmi facendomi il solletico
<<Harry smettila cazzo>>urla esasperata Gemma
<<sta zitta tu, e guarda quel barboso film>>
<<vorrei davvero vederlo, ma tu che distrai El me lo stai impedendo>>
<< ha ragione stupido decerebrato, lasciami stare, voglio vedere il film>>difendo Gemma
<<brutte pettegole, io vi avevo avvisate>>
Si alza ed io essendo di spalle non lo vedo tornare finché una fetta di torta non mi si spiaccica sulla faccia.
<<non l'hai fatto davvero>> dico calma
<<oh, si che l'ho fatto>> scoppia a ridere
<<quali cazzo di problemi ti affliggono>>urlo e inizio a spalmare sulla sua schifosamente bella faccia da culo i residui di panna.

Giochiamo così per un po', poi Gemma scocciata ci manda di corsa in bagno per lavarci.
<<ho una cosa per te, l'avevo presa a Los Angeles qualche settimana fa>> mi dice dopo esserci puliti
<<non mi serve un altro regalo>>
Tira fuori un pacchetto di sigarette, apparentemente normale, ma è un pacchetto viola con il mio nome inciso sopra ad esso, è davvero stupendo e non ne ho mai avuto uno
<<grazie Harry, è davvero bellissimo, non c'era bisogno di un altro regalo perchè la scommessa l'hai vinta nell'esatto momento in cui ho visto com'è davvero il Natale, grazie davvero>>
Lo abbraccio e istintivamente gli lascio un bacio sull'angolo della bocca, mi sorride e poi insieme torniamo in salotto per concludere al meglio la serata.