Il mio telefono inizia a suonare insistentemente così senza nemmeno guardare chi mi chiama lo afferro con un po' di rabbia, non sono una che dorme fino a tardi ma visto l'orario che ho fatto ieri sera ancora qualche ora di sonno me la sarei meritata.
<<chi rompe le palle?>>chiedo scocciata
<<El, dio mio vieni da me>> la voce dall'altra parte del telefono è Gemma e non sembra stare per niente bene
<<che cosa succede Gemma?>>
<<ieri sera alla festa, la caldaia si è rotta e siamo rimasti al gelo, non ero per niente coperta e ora mi sono ammalata>> trattengo subito una risata, non volevo di certo che la mia bravata gravasse su di lei però devo ammettere che lo scherzo è riuscito perfettamente
<<Eleanor non ti conviene ridere, anzi, ti conviene alzare il tuo culone dal letto e venire a farmi compagnia perchè a quanto pare sarò chiusa in casa per un paio di giorni>>
<<si va bene, arrivo in tuo soccorso piccola ventenne malata>>Chiudo la chiamata e noto alcuni messaggi da parte di Blake
"sono ubriaco ahaha" "cane pazzo, pazzo cane"
Visualizzo il tutto senza rispondere, non dico che non doveva divertirsi con i suoi amici però certamente poteva evitare di comportarsi come se non gli fregasse niente.
Oggi non devo andare a lavorare quindi decido che è giusto andare a trovare Gem soprattutto perchè mi sento un po' in colpa, dopo essermi lavata mi metto dei jeans neri con una semplice felpa rosa, le scarpe e raggiungo casa Styles.
Busso più e più volte, non capisco quanto tempo ci voglia ad aprire la porta, proprio quando sto per bussare alla porta per l'ennesima volta, questa viene aperta ma al posto che vedere la maggiore degli Styles mi trovo il fratellino con addosso solo un'asciugamano.
<<Eleanor>>dice stupito
<<ciao Harry>>
Si sposta il giusto per farmi entrare e io vado dritta per le scale.
<<Gemma è uscita con mamma, stava talmente male che lei ha preferito portarla dal dottore>>
<<ma come? Mi ha chiamata nemmeno 10 minuti fa per chiedermi di venire a farle compagnia>>
<<infatti è uscita solo 5 minuti fa, sei in ritardo Ellie, come sempre, e in più hai disturbato la mia doccia>> si avvicina fin troppo ed io indietreggio inciampando nel gradino
<<cazzo>> borbotto
<<dovresti stare più attenta>>
<<dovresti vestirti>> ribatto
<<sono in casa mia, posso stare anche nudo se voglio>>
<<tra quanto torna tua sorella?>> chiedo mentre mi accendo una sigaretta e butto il pacchetto sul tavolo, ormai tutti qui dentro hanno capito che fumo dove e quando voglio e quindi hanno accettato questa cosa.
Si avvicina al tavolo e sfila dal mio pacchetto una sigaretta che accende subito dopo, butto la cenere in eccesso dalla mia e lo guardo subito torva, le sigarette costano un sacco e anche se ho pacchetti in giro per tutta la casa sono molto gelosa delle mie sigarette.
<<anche Harry Styles fuma>> dice dopo aver buttato fuori il fumo, e vorrei dire che il mix di lui con addosso solo un asciugamano e il fatto che stia fumando mi destabilizza un po'.
<<non ti ho dato il permesso di fumare le mie sigarette, puoi usare i tuoi soldi e comprartele>>
<<vuoi del caffè?>>
<<non mi piace il caffè>>sentenzio facendo una faccia schifata
<<allora non sei cambiata poi così tanto>> Finisce la sigaretta e cala un silenzio imbarazzante durante il quale si volta a preparare del latte e del tè, Io vivrei praticamente di latte, penso sia la cosa più buona del mondo dopo la pizza e gli spaghetti italiani.
<<ecco a te>> lo ringrazio e lui si siede accanto a me a bere la sua bevanda del diavolo.
<<come fai a bere quel coso?>> chiedo schifata
<<potrei chiederti la stessa cosa>> ribatte
<<non mi puoi dire che il latte è più buono del tè>>continua
<<lo dico invece, poi è ovvio che tu dici così, non hai ancora assaggiato il latte con il mio trucco segreto>>
<<allora fammi assaggiare questa nuova ricetta chef Eleanor>>
Mi alzo con la mia tazza e raggiungo in punta di piedi la credenza, gli ordino di chiudere gli occhi e non appena lo fa, aggiungo al latte un cucchiaio di nutella e miele. Torno al tavolo e gli faccio assaggiare la mia creazione
<<vaniglia>> dice guardandomi dritto negli occhi con un sorrisetto
Vaniglia? Ma cosa sta dicendo
<<non c'è la vaniglia nel latte Harry>>
Annuisce e porta lo sguardo in un punto preciso della tazza, proprio dove avevo appoggiato io le labbra prima.
Arrossisco all'istante e a liberarmi dall'imbarazzo è il mio telefono che si illumina rivelando un messaggio di Blake
<<non sembro andare molto a genio al tuo nuovo fidanzatino>>
<<vuole solo proteggermi>>
<<sono un pericolo per te El?>>
<<lo sei?>> gli rivolgo la domanda. Dimmelo tu Harry se sei un pericolo per me, perchè una volta eri tutto al di fuori di quello, perchè una volta avrei scommesso su noi due
<<non sono qui per farti del male>>
<<non ti permetterei mai di farmi del male, non di nuovo>>
<<ci pensi mai a ciò che è successo?>>dice dopo qualche minuto di silenzio
<<preferisco non pensarci>>
<<non avevo intenzione di farti del male>>
<<non ne voglio parlare, non è una cosa che voglio ricordare>>
<<forse parlarne una volta per tutte sarebbe meglio>>
<<che cosa non capisci quando ti dico che non voglio parlarne, non voglio sentire niente che riguardi quello che è successo, non voglio aprire il discorso e non voglio ricordare sopratutto con te>> mi alzo di scatto e prendo la giacca
<<mi dispiace, spero che un giorno riusciremo a chiarire tutta questa situazione e tu riuscirai a perdonarmi>>
<<spero che tu capisca che non è una cosa da poco, non sono ancora riuscita a perdonare me stessa, quando lo farò potrò pensare di farlo anche con te>>
<<vestiti o finirai per ammalarti anche tu>>lo liquido e torno a casa mia.Harry, Io non voglio che torni, che ti presenti alla mia porta con in mano le scuse per tutta questa lontananza, la voglia di recuperare, io avrei voluto che tu restassi qui con me e darti tutto a più non posso. Non voglio che torni perchè avresti sempre dovuto esserci.Forse un giorno riuscirò a guardarlo negli occhi senza sentire i brividi nel corpo, brividi e sensazioni che lui non si merita. Ho bisogno di pensare a me per un po' per poter tornare ad essere quella che ero prima e per poter riprendere in mano la mia vita partendo dal realizzare tutti i miei sogni. Apro l'armadio per mettermi dei vestiti più comodi e lascio uno sguardo alla scatola bianca posta sull'ultimo ripiano, nessuno dovrà mai averla.

STAI LEGGENDO
TOGETHER||H.S.
FanfictionHarry e Eleanor Si conoscono fin da quando sono nati, hanno la stessa età, lei è la migliore amica di sua sorella, e questo la porta a stare spesso in casa sua. Un giorno tra i due scoppia l'amore, un amore forte che viene tenuto segreto a tutti sop...