TOGETHER||H.S.

Capitolo 4

Dopo essermi cambiata, ho messo le cuffie e senza accorgermi mi sono addormentata e mi sono svegliata solo poco fa quando ho sentito Blake parlare con mia madre. Mi faccio una coda alta e li raggiungo
<<hey Eleanor>> Blake si avvicina e mi lascia un castissimo bacio sulle labbra, mia madre è sempre stata molto categorica sulle effusioni con i ragazzi e da qualche tempo lo è molto di più infatti non ha mai permesso a Blake di rimanere a dormire con me, e sono poche le volte in cui ci lascia da soli, lui essendo anche un po' intimorito rispetta queste scelte di mia madre, io ovviamene avendo ancora un animo ribelle non concepisco come possa accettare di non poter dormire con la sua fidanzata.
<<hey, perchè non sei salito?>>
<<stavo chiacchierando con tua madre, mi ha invitato a cena stasera>>
<<ohw, be dovremo fare un'altra volta perchè stasera Gemma e Anne mi hanno invitata a mangiare da loro, vogliono festeggiare il ritorno di Harry e credo abbiano invitato anche te mamma>>
<<si, ma ho detto ad Anne che né io nè te saremmo andate>>
<<cosa? Ma perchè?>>
<<perchè non mi sembra una cosa giusta da fare, non vorrei che tu passassi troppo tempo con lui, non spetta a te festeggiare il suo ritorno>>
<<credo che tua mamma abbia ragione El>> si intromette Blake.
<<non mi interessa quello che mi stai dicendo mamma, mi hanno invitata e ci andrò, non posso rimanere tutta la vita arrabbiata con lui, devo affrontarlo e basta e tu Blake smettila, alla mamma non viene un infarto se per una volta non la assecondi>>
Mia mamma esce rassegnata dalla cucina, sa che non farò mai quello che mi dice, mentre il mio ragazzo si siede sul divano passandosi la mano nei capelli
<<Eleanor, non voglio che tu vada a quella cena>>
<<qual è il problema? È solo una cena e ci saranno anche Gemma e Anne non saremo io e lui da soli>>
<<lo so, ma non mi va che lui passi del tempo con te, anche se non so le dinamiche, so quanto sei stata male a causa sua e non vorrei mai vederti stare ancora così male>>
<<non hai niente di cui preoccuparti, come ho già detto prima o poi lo dovrò perdonare, non ha senso rimanere arrabbiata con lui a vita, di certo non cambierebbero le cose>>
<<vorrei comunque che tu non ci andassi e spero che ascolterai sia me che tua madre, ora devo andare>>
Mi lascia un bacio sulla fronte ed esce da casa mia.
Non capisco perché non provano a mettersi nei miei panni, quello che c'è stato tra me e Harry è stato qualcosa di unico e forte, nonostante il nostro rapporto non fosse gradito da molti ce ne siamo fregati e siamo andati avanti arrivando addirittura a farci invidiare, poi è successo quello che è successo, è stata colpa sua ma anche colpa mia, ho passato dei mesi terribili durante i quali ho cercato di razionalizzare tutto e sono poi arrivata alla conclusione che era successo e che nessuno ormai avrebbe potuto cambiare le cose quindi una volta che sarò riuscita a perdonare me stessa, riuscirò a farlo anche con lui. Avremo sempre questo trascorso comune e questa cosa che ci legherà per sempre ma è arrivato il momento di andare avanti.
Mi preparo in poco tempo e senza stare a sentire mia madre torno a casa di Gemma che per fortuna è già tornata.
<<sono passata prima e invece te n'eri andata>>
<<lo so, ma poco dopo che ti ho chiamata mia madre ha insistito per portarmi dal dottore>>
<<potevi mandarmi un messaggio, e sarei rimasta a casa, invece sono venuta qua e c'era quel capellone di tuo fratello>>
<<ti ha dato fastidio?>>
<<è Harry, lo sai>>
<<sono tornata da poco, corro a cambiarmi e scendo>> mi schiocca un bacio sulla guancia e sparisce in camera sua, io ne approfitto per andare in cucina e accendermi una sigaretta. Ormai fumare è come se fosse una caratteristica che fa parte di me, lo faccio quando mi annoio ma anche per scacciare il nervosismo.
<<non mi aspettavo di vederti qui>>dice una voce che riconosco subito
<<sono stata invitata>>
<<mia mamma mi ha detto che non ci saresti stata>>
<<gia, mia mamma non gradisce che io passi del tempo con te e nemmeno Blake>>
<<che cosa c'entra il tuo fidanzatino con la nostra cena?>>
<<a lui non piaci e non gli piace nemmeno vedermi accanto a te>>
<<non gli piace vederti con me? È geloso?>> alza un sopracciglio e mi guarda con un sorrisetto sbilenco
<<non ha motivo di esserlo>>
Mi passa affianco per uscire dalla cucina e non appena è vicino al mio orecchio sussurra <<dovrebbe esserlo>>
Sbuffo per il suo comportamento e finalmente Gemma fa irruzione in cucina con sua mamma e noto che insieme a loro c'è anche la mia di madre.
Dopo che Anne richiama suo figlio a tavola iniziamo a mangiare ed è come un dejavù di qualche anno fa.
<<ragazzi sono così contenta di avervi qua tutti insieme, l'ultima volta che abbiamo fatto una cena così è stato 2 anni fa quando Harry è partito, mi ricordano i giorni in cui eravate piccolini e passavamo ogni giorno tutti insieme>>dice Anne
<<ad dir la verità mi erano mancate cose come queste, Harry non è mai tornato ad Holmes Chapel per due anni-dice Gemma con sguardo triste-eravamo sempre noi a dover andare da lui e non c'è mai stata occasione di riunire tutti noi>>
Gemma non era al corrente della nostra relazione, o meglio, sapeva che tra i noi c'era qualcosa ma non glielo abbiamo mai detto apertamente, abbiamo tenuto tutto il più segreto possibile anche se quello che è successo ha portato le nostre mamme a scoprirlo.
<<sapete che non ho mai tempo per tornare, queste sono le prime vacanze che ho solo a causa di quel piccolo problema,  cercherò di tornare più spesso>> continua il riccio, e pensare che avrebbe potuto avere un motivo più che valido per tornare
<<io e Eleanor stasera non dovevamo essere qui, però poi ho cambiato idea e ho pensato che sarebbe stata una cosa bella da fare insieme, sono qui anche per dirvi che fra qualche giorno io partirò per circa tre settimane per un progetto lavorativo e, nonostante la mia bambina ormai è grande volevo chiedere soprattutto a te Anne, se puoi prenderti cura di lei>> esordisce mia mamma, mi aveva accennato tempo fa che sarebbe dovuta partire e eravamo rimaste d'accordo che io sarei stata a casa mia, ma che avrei dovuto farmi vedere almeno una volta al giorno da Anne.
<<è ovvio che posso prendermi cura anche di lei, anzi se vuoi venire a stare da noi per me non c'è nessun problema>>
<<grazie Anne, ma preferisco stare a casa mia>>

Annuisce e in poco tempo finiamo la cena, Gemma scappa in bagno e in cucina rimaniamo solo io, mia madre, Harry e sua mamma
<<sono contenta di vedervi nella stessa stanza senza urlarvi contro>>dice Anne
<<ormai è passato tanto tempo>>dice suo figlio
<<il tempo cura le ferite anche se queste rimangono>>dico io
<<spero che un giorno riuscirete a passare sopra tutta questa storia>>
<<succederà>> affermo e gli occhi di Harry si incastrano nei miei, il suo sguardo esprime speranza, ed è giusto così perchè come dico sempre io riuscirò a passarci sopra.
<<sappiamo tutti quello che è successo, abbiamo vissuto tutto in prima persona e sappiamo come hanno reagito sia Eleanor sia Harry, sono contenta che ora riescano ad avere almeno un dialogo civile, sono preoccupata perchè ovviamente da madre, ho paura di quello che potrebbe succedere tra loro due. Eleanor ha già espresso la sua volontà di perdonare Harry e nessuno può vietarle di farlo perchè è una decisone solo sua, saranno legati sempre da ciò che è successo ma per il bene di tutti è giusto andare avanti>> dice mia madre.
Annuiamo tutti e Harry non smette di tenere lo sguardo fisso su di me, i suoi occhi mi erano mancati troppo e mi ci perdo ogni volta,  capire il suo sguardo è complicato perchè alla fine anche lui è una persona complicata, non sai mai cosa gli passa per la testa, un momento pensa a una cosa, quello dopo ne sta facendo un'altra.
Rimango nella mia bolla di pensieri per qualche secondo dopodiché decido di sciogliere l'incantesimo tra i nostri sguardi e mi alzo per uscire senza neanche accorgermi di star piangendo.

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Che cosa sarà successo tra Harry e Eleanor di così sconvolgente secondo voi?