Sei La Mia Ombra||CAMERON DALLAS

Tormentone di cuore❤

Sto facendo nulla, sono sdraiata sul letto e sto guardando TV, c'è qualche premiazione televisiva. Io sto curiosando sui social, TV più che l'ascolto. Inizia a cantare una canzone che mi tormenta, mi speza il cuore, mi ricorda cose triste. Nella sera quando ho litigato con Dallas questa canzone improvvisamente iniziò suonare in uno dei canali televisivi che io ascoltavo. La canzone si chiama grande amore, una canzone molto forte. Son passati due settimane da quando ho deciso di lasciare Cameron. Questa canzone mi ha svegliato nuovamente la mia anima e il mio cuore spezzato. Mi veni prendere il cellulare e chemarlo opure scrivere un mesaggio. Ma il orgoglio non mi permette. Proprio in questo momento mi squilla il cellulare, è Jess. Mi chiama per vedere come sto. Come posso stare? Solito....

"Come stai bellissima?" Chiede Jess.

"Mah, come posso stare? Male! Ascolto un po di musica adesso" rispondo io.

"La musica fa bene!" dice Jess.
Volevo dire qualcosa, ma un ingoscio mi blocca il parlato.
"Cosa c'è? Perché non parli?" mi chiede Jess.

"Proprio adesso doveva cantare questa canzone grande amore" rispondo io con fatica a Jess.

"Spegni TV, non ascoltare allora!" grida Jess da l'altra parte del celullare. Eh, ha ragion, lo spengo senza pensare tanto.

Tra i discorsi Jessica mi dice: "Magari lo chiami, o li scrivi un mesaggio?"

"Scherzi non ci penso neanche!" rispondo io.

"Va bene, dai non stare triste, ci vediamo domani al lavoro. Un bacione carissima" mi saluta Jessica.

Io li rispondo: "Buona notte Jess. Un bacione."

Un po mi son tolta il pensiero del mio cuorencino, ma solo per qualche minuto. Con questo dolore vivo ogni giorno, il tempo passa ed io faccio una vita in monotonia, lavoro, casa e niente altro.

Jessica mi chiama di uscire, a me non mi va niente, non ho voglia di vedere nessuno. Il tempo passa, già più di un mese che non ho nessun notizia di Cameron. Lui non mi chiama, ma neanche io.

Sono convinta che mi pensa e ha voglia di incontrarci, ma anche lui è uno orgoglioso, questo lo dimostra il suo like su un mio post di facebook che ho postato l'altro giorno. Come dire mi ha fatto capire che mi pensa, lo conosco bene, pensa che io lo chiamo, o li scrivo, ma stavolta non ci torno dietro.

Sto male, perché lui mi manca tanto, un anno insieme non è un giorno. È intrato nel cuore questo ragazzo, ma sto lottando per togliere ogni pensiero che mi ricorda Dallas.

Lui non ha saputo tenermi vicino, ha sbagliato comportarsi folle con me. Capisco i suoi bisogni di essere con gli amici. Amici sono importanti nella vita, ed io apprezzo questo fatto, ma lui non sa come gestirsi tra mè e amici.

Con questo amaro in bocca e tristezza nell'anima io accetto la mia solitudine, invece di starci in fila e aspettare che lui si ricorda di me. Questo gesto io non lo farò mai, ma proprio mai! Mio tempo è molto caro, io non l'ho spreco per nessuno, neanche per uno come Dallas.

Non è facile fermare una tempesta.
Il tempo vola ed io mi dedico solo per lavoro.

Mi sto impegnando di più, con il mio lavoro, ma anche sto analizzando la proposta di Harry.  Adesso son diventata una Ledy di Fierro non mi importa di niente potrei anche tornare a Los Angeles e fare il lavoro di prima.

Tra poco devo iniziare un colloquio con un giovane ragazzo, un ventenne,  che per la usanza degla droga ha perso tutto nella vita incluso genitori ed amici. Ogni volta che viene e si mette in poltrona per raccontarmi i suoi problemi che l'ha portano ai disturbi psichiatrici lui ascolta la musica ovviamente quella che lo riguarda fi più.  Mentre lui mi parla la musica suona al suo cellulare. Lui ascolta solo il Rap.

Per un momento il mio sguardo diventa di ghiacio. Il mio respiro e stato fermato dalla canzone che lui ascoltava. Questa canzone lo amava molto Cameron si chiama 'Giù da mè'.

E guarda il caso proprio in ultima sera quando mi riportava a casa dopo la famosa notte in albergo, Cam ascoltava in macchina questa canzone, era una degle sue preferiti. Anzi lui cantaticchiava e mi diceva, ascolta bene le parole, era molto felice lui. Ricordo bene quella sera, ricordo bene anche questa canzone.
Già, son rimasta fatta solo dei ricordi.

Il mio pacciente ha osservato che io non sto tanto bene. Lui si spavento del mio sguardo di ghiacio e del mio silenzio, mi prende per le mani chiedendomi : "Sta bene lei? Cosa li succede?"

Lui ha gridato così forte che si son sentite le grinta fino fuori dallo studio. Tra qualche secondo Jessica era nel mio studio.

"Che succede qua?" domanda lei spaventata.

"Non so!" risponde il mio pacciente.

"Spegni questo cazzo di cellulare, toglie la musica subito!" urla Jess.

"Sto bene, sto bene! rispondo io. Non preoccuparti." balbetto io. Prendo un bicchiere d'acqua, bevo un po' , respiro profondamente, mi sento meglio.

"Jessica tutto bene, tranquilla, ho avuto un blocco, ma sto bene" dico io.

"Se non stai bene non continuare il dialogo con il pacciente" dice lei.

"No no sto benissimo" rispondo io.

Jessica mi da il ok e se ne va. Il mio pacciente era confuso più di mè. Mi guardasse e disse: "Ho capito tutto, la mia musica ti ha fatto male, ti ha ricordato qualcosa di triste. E una musica ascoltata dai giovani come mè." Dopo una pausa di qualche secondo lui mi dice nuovamente : "stai male per qualcuno vero?  Vediamoci la prossima settimana dottoressa, riposati. Dottoressa chiama quel coglione che ti fa star male! Non devi soffrire.
Vedrai che sarà tutto bene, sei una gran figa! "

Dicendomi queste frase mio pacciente iesce dal mio studio soridendo. Io in questo momento voglio solo un caffè ed essere da sola.

N/A
Ciao ragazzi! 😍😘😘 Ho scritto un piccolo capitolo, visto le vostre richieste e il desiderio di  continuare questa storia.