Continuo a correre, le mie gambe sembrano essere guidate da una forza di certo non mia, i piedi toccano l'asfalto solo per poche frazioni di secondo e poi si riallungano e divorano altri metri di asfalto caldo; cozzo contro varie persone nella mia fuga ma continuo comunque a correre a perdifiato, corro anche quando inizio a sentire i polmoni bruciare, anche quando respirare diventa difficile, corro fino allo sfinimento e quando mi fermo le gambe non mi reggono più e scivolo con la schiena poggiata alla ringhiera di una casa e la testa fra le mani; i suoni intorno a me sono lontani ed ovattati, i tuoni, sebbene il temporale sia esattamente sopra Seoul, suonano come lontani svariati chilometri, l'unica cosa che sento forte e chiara è il suono dei battiti del mio cuore; suona come un tamburo da guerra degli antichi romani, sembra quasi che mi voglia spaccare le costole e uscire dal mio petto.
Rimango così per non so nemmeno io quanto tempo finché non sento un suono, quel suono, una voce, quella, la sua voce.
Yoongi è lì, in piedi di fronte a me con i capelli scompigliati e appiccicati alla fronte sudata, con il fiato corto e le guance leggermente arrossate; si accovaccia avvicinandosi a me e posa una mano sul mio viso asciugandomi le lacrime cerco di scappare da quella sua mano fredda ma mi sento improvvisamente ancorato al terreno e non posso andarmene, o forse in fondo in fondo semplicemente non lo voglio abbastanza
Jimin, so quanto tu possa essere spaventato, sono stato avventato... so quanto tu abbia sofferto in passato... ma io ti giuro, su qualsiasi cosa tu voglia, ti giuro che non sono Jae, ti giuro che non ti voglio solo usare... Park Jimin tu mi piaci, mi piaci dal primo giorno, quando ti sei seduto accanto a me, non avrei nessun motivo di prenderti in giro, ti prego non scappare ancora, non te ne andare di nuovo
Dice queste parole guardandomi negli occhi con la voce carica di emozione e di nuovo quelle emozioni sbagliate si riaccendono in me, e si intensificano quando lui unisce di nuovo le nostre labbra in un dolce, breve bacio; appena ci dividiamo si alza e, porgendomi una mano, dice
Chim, ti prometto che non ti farò soffrire, non posso far soffrire chi amo...
Improvvisamente le lacrime ricominciano a scorrere sulle mie guance e la mia schiena torna ad essere scossa da singhiozzi, non per la tristezza, non per la rabbia che sento per non essere riuscito a non innamorarmi, per la paura, la paura di tornare a cadere nel dirupo infinito in cui sono caduto nel passato, la paura che le promesse di Yoongi siano false, non posso cadere ancora, non posso amare ancora
NO, YOONGI NO. NON POTRÒ MAI PIÙ AMARE. L'AMORE È UNO SCHIFO
Urlo scosso dai singhiozzi, Yoongi si abbassa di nuovo e mentre la pioggia inizia a cadere lenta e pesante avvicina i nostri volti e dice
vedrai Jimin, ti farò capire quanto può essere bello amare ed essere amati veramente, ma mi serve che tu ci creda per questo, che tu ci provi, ci stai? Io e te, insieme
In quel momento torna tutto immobile, i suoni si ovattano e tutto ciò che vedo è yoongi davanti a me, il mio cervello e il mio cuore sono zitti, immobili e ovattati come il resto del mondo
S-si, ci sto... ma non mi lasciare, ti prego
Dico tuffandomi fra le sue braccia e immergendo la testa nel suo collo lasciando che i miei polmoni si riempiano di quel suo profumo che, nonostante non lo volessi ammettere, tanto mi era mancato da quella sera in cui mi aveva soccorso, rimaniamo così per un'eternità finché non ci accorgiamo di essere zuppi, ma ci va bene così, d'altronde siamo il paradiso nell'inferno . . .
Angolino kiutt
Alloora
Un paio di cose
Per primo, ho pubblicato una taekook che sto scrivendo con aimaproblematicgirl e valeMaZeRuNnEr se vi va passate a dargli un occhiata
E secondo
Se non riuscirò ad aggiornare per un po' è perché sono stata ricattata dai miei che mi hanno detto che se entro due settimane non finisco i compiti non vado a Roma con dei miei amici eeeee no a Roma ci voglio andare quindi diventerò brava e studiosa per un po'
Bye~♡
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~Love is not over.~
FanfictionJimin in preda alle lacrime e ai singhiozzi urlò "NO, YOONGI NO. NON POTRÒ MAI PIÙ AMARE. L'AMORE È UNO SCHIFO" Yoongi avvicinò i loro visi e mentre la pioggia iniziava a cadere lenta sussurrò "vedrai Jimin, ti farò capire quanto può essere bello a...