~Love is not over.~

21

Yoongi

Apro gli occhi mettendomi a sedere di scatto, nulla, attorno a me non vedo più nulla se non la mia camera con la finestra affacciata sul giardino.

È stato tutto un sogno? L'ho visto davvero oppure il mio subconscio mi sta giocando altri brutti scherzi?
Dio, sto diventando pazzo.

La mia porta si apre interrompendo, purtroppo o per fortuna, il fiume dei miei pensieri che si stava imbattendo su di me e che mi avrebbe travolto di lì a poco ma ciò che vedo non mi tranquillizza affatto.

Entra semplicemente,  senza bussare o chiedere permesso.
E la diretta conseguenza invece la sento dentro di me, il mio cuore inizia a bussare contro le mie costole quasi volendone uscire e si blocca poi sentendo ciò che dice

Jimin

Abbassa la testa, forse sono sbiancato troppo? Devo mettere fine a questa confusione, subito.

N-namjoon

Per quanto io cerchi di rimanere calmo, l'istinto mi porta ad appiattirmi contro il materasso, se io sono qui a diventare uno squilibrato mentale, sempre che io non lo sia già da un bel pezzo, è colpa sua, ed ora è qui, e, per quanto pazzo possa essere, sembra essere... pentito?

Perché mai?! Perché dovrebbe scusarsi prima mi riduce così e poi? Poi mi chiede scusa?

E conoscendomi... lo perdonerei subito e mi preoccuperei di chiedergli di Yoongi

C-cosa ci fai qui?

Si avvicina schiarendosi appena la voce e spingendo ancora di più le mani nelle tasche del suo giubbino di pelle

Io...

Inizia mentre sposta il peso da un piede all'altro e  sfregandosi la nuca

Tu?

Mi metto a sedere dritto sul letto e incrociando le gambe indico lo spazio davanti a me per farlo sedere

Io jimin... sono stato obbligato... non... posso dirti da chi, ne perché,  ma sono stato obbligato, non voglio un perdono... volevo solo chiedere scusa

Conclude con un sospiro seguito a ruota da uno mio, lo capisco, anche io sono spesso stato usato dai più potenti per molte cose

Nam...joon

Porto un a delle mie mani tremanti sulla sua spalla facendogli alzare la testa

Forse... forse sono già pazzo, ma... ti perdono, sì,  mi hai quasi ucciso e di sicuro hai ucciso parte della mia salute mentale,  ma ti capisco e so come tu possa esserti sentito-

Vengo interrotto per la seconda volta in venti minuti dalla porta che si apre, stavolta ne entra un infermiera che fra le braccia stringe una cartelletta

Ho delle notizie sul signorino Min da riferire al signirino Park, potrebbe uscire?

Dice guardando namjoon che si alza e mi saluta con un sorriso debole,  lo stesso che misto a della stanchezza mi rivolge la donna

Signorino Park, finalmente possiamo dichiarare Min yoongi fuori pericolo, ha subito molti interventi critici ma... è un ragazzo forte, è solo un po' stanco ma se vuole lo può vedere adesso...

Angolino

YAHHHHHH
I'M BACKKK, sono stata impegnatissima ma ora ci sono e pendo che fra oggi e domani farò un altro paio di capitoli cute  perché Sì,  questa storia prendeva pieghe troppo depresse ;-;

Ly♡