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I presenti all'accaduto, se pur scossi da ciò a cui avevano appena assistito, decisero di non impicciarsi oltre, in modo da non esporre troppo i sentimenti della bionda.

Comunque, nonostante l'inconveniente di nome Eric, i coinquilini si impegnarono a far tornare il sorriso sul volto di Amethyst che li ringraziò calorosamente e dopo la bionda si diresse sul balconcino della villa per potersi fumare una sigaretta, da sola.

-tutto okay?- domandò Yoongi, togliendole la sigaretta dalla bocca, che poi gettò a terra e spense con i piedi.

-si, tutto alla grande.- sbuffò Amethyst, poggiandosi sulla ringhiera.

-vieni con me.- sussurrò successivamente Yoongi, prendendo per la mano la bionda, dirigendosi verso la sua stanza.

-questo è il posto migliore se vuoi stare un po da sola, dormi, guardati un film: fa quel che preferisci.- disse abbozzando un sorriso prima di chiudersi la porta alle spalle e dirigersi nuovamente verso il salotto.

La bionda era grata a Yoongi per quel gesto così carino, era grata a tutti per averla aiutata e difesa e perciò decise di raggiungere anche lei gli altri con il sorriso sulle labbra.

-allora che si fa di bello?- sorrise cingendo la schiena di SeokJin con le braccia.

-per prima cosa ti allontani da quel narcisista, poi mangiamo.- ordinò Layra facendo ubbidire la propria amica, che si sedette tra il platinato ed il fratellastro, che si alterò quando vide che Amethyst non toccava cibo.

-sei intollerante ai pasti per caso? Stamattina non hai voluto fare colazione ed ora non vuoi pranzare?-

-oh fermo, eravate insieme questa mattina?- chiese Jimin, guardando sottecchi i ragazzi e facendo insospettire anche Layra, che come tutti gli altri, sapeva di come si erano rincontrati ma non il perché fossero stati assieme sin dal mattino.

- ve l'ho detto, i nostri genitori si frequentano e ieri, io e mia madre, abbiamo passato la notte da loro.- sbuffò Jungkook, rendendo più che fraintendibile la situazione.

-no amico, questo significa che ti sei intrufolato per ben 2 volte nel letto della figlia di Hiram!- rise animatamente Namjoon, dando una pacca sulla spalla al moro.

-dov'è che hai dormito tu?- chiese Layra a Jungkook, in tono minaccioso.

-Jk, non vorrei essere nei tuoi panni...- sghignazzò Yoongi.

-datevi una calmata, abbiamo solo dormito, vero Amethyst?-

-conoscete mio padre?- chiese a sua volta la ragazza ignorando la domanda del moro.

-lo abbiamo conosciuto per caso a casa di Jungkook, è simpatico, ma da come parla della figlia, cioè tu, credo che se scoprisse cos'avete fatto, ucciderebbe prima Jungkookie e poi te.- spiegò il ragazzo con le fossette.

-sempre se non lo uccido prima io. La prossima volta che vengo a sapere, che avete dormito assieme, considerati morto Jeon Jungkook.- disse Layra, più seria che mai, mentre il moro deglutiva pesantemente.

-e tu, mangia o ti faccio ingurgitare anche le stoviglie.- aggiunse, facendo sorridere la bionda, che adorava il modo in cui Layra di prendeva cura di lei.

Era una piccola Tsundere*

Per chi non lo sapesse:
*= uno tsundere e una persona che per quanto possa sembrar fredda ed insensibile, nasconde un lato dolce che vien fuori con le persone a cui tiene.

La spiegazione farà un po schifo ma non ho voglia di cercare su internet ewwww.

•Fratelli per caso• || Jeon Jungkook ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora