the imitation game

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genere: biografico/ drammatico

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genere: biografico/ drammatico

cast: Benedict Cumberbatch, Keira Knightley

trama: il film racconta la vita del matematico inglese Alan Turing, genio indiscusso del XX secolo, considerato uno dei padri dell'informatica e dei moderni computer, fino alla sua precoce e tragica scomparsa. Durante i giorni più oscuri della seconda guerra mondiale, Alan Turing presta il suo aiuto nel decifrare il codice segreto nazista Enigma. In una disperata lotta contro il tempo, opera con la sua squadra di collaboratori a Bletchey Park, il centro top secret di criptoanalisi del Regno Unito, e il suo contributo sarà essenziale per accelerare la fine del conflitto e salvare migliaia di vite.

curiosità:

1.Nel film Alan Turing, interpretato da Benedict Cumberbatch, risulta un personaggio brusco, senza humor, ma enormemente brillante. Nella realtà Alan Turing viene descritto come un uomo molto socievole e simpatico, di enorme charm, a differenza del personaggio cinematografico, e un gay aperto: nella biografia infatti ci sono molte scene in cui Turing faceva advances ad altri uomini. Oltre queste piccoli dissonanze il personaggio rappresentato sulla pellicola si accosta molto all'originale: non amante della politica, correva molto e gay.

2. Chi di voi ha visto il film ricorda sicuramente l'agente che indaga sul furto in casa Turing e le relative accuse di essere una spia Sovietica, che poi si trasformano in accuse di omosessualità. In realtà il Detective Nock è un personaggio fittizio utile solamente per coinvolgere l'audience: "Il Detective ci da un'altra prospettiva – mettendo lo spettatore nell'ottica del poliziotto che arresta Alan, noi osserviamo una persona normale, non un cattivo poliziotto, fare in modo che accadano tutte quelle cose orribili ad Alan", dice Graham Moore.

3. Nel film la ragazza Joan Clarke (Keira Knightley) entra nel team di crittoanalisti risolvendo un cruciverba in meno di 6 minuti, un bando ideato da Turing e dalla MI6 per trovare altri talenti utili al progetto Enigma. Nella realtà Clarke stava già lavorando a Bletchley Park svolgendo lavoro d'ufficio, ed entra nel team grazie ad un addetto governativo che nota le sue doti matematiche e la presenta ad Alan Turing che la testa per vedere le sue vere capacità. Nella biografia la signorina Joan Clarke ha già incontrato Alan Turing ad Oxford 

4. Nel film Alan Turing chiama la macchina che crea per codificare il codice tedesco di Enigma Christopher, in onore del suo amico d'infanzia. Nella realtà però il matematico chiama la macchina Bombe, perché è il vero nome della macchina in quanto il prototipo realizzato dai polacchi era praticamente identico a "Christopher" ma si chiamava, appunto, Bombe. Infatti il merito di Turing non è quello di aver creato la macchina ma di averla migliorata immettendo i comandi per scartare o meno alcune ipotesi, velocizzando dunque il processo di decodifica. 

5. In The Imitation Game vi è una spia sovietica nel gruppo di crittografi, inizialmente viene additato Alan Turing per via della sua personalità scontrosa e per i suoi modi di fare che si sono guadagnati l'odio della maggior parte dei suoi superiori, in realtà Turing non è mai stato sospettato di spionaggio e, meglio ancora, nel gruppo degli analisti non c'è mai stata una spia. Infatti la spia John Cairncross, l'agente che nel film faceva trapelare informazioni alla Russia, non ha mai lavorato nel gruppo di Turing, lavorava a Bletchley Park ma la relazione tra la spia e il gruppo di matematici è totalmente fittizia. 

6.Il primo amore di Alan Turing, suo amico nella Scuola di Sherborne a Dorset, era un ragazzino della sua età interessato anche lui nella matematica e nella crittografia che però muore giovane. Come vediamo nel film il ragazzo muore durante le vacanze a causa di una malattia, cosa realmente accaduta, ma Alan Turing non lo viene a sapere dal preside della Scuola bensì dal suo stesso amico che lo prepara al peggio. La morte del suo amico lo sprona ad interessarsi ancora di più nel campo matematico, per questo motivo nel film la macchina viene chiamata Christopher.

7. Turing e Clarke sono stati certamente fidanzati per un certo periodo ma non si sono mai sposati, come invece accade nel film. Alan Turing rivela la sua vera sessualità alla propria fidanzata che, secondo la biografia, rimane impassibile. Alcuni critici sostengono che la relazione d'amore è stata troppo romanzata nel film, ma in un'intervista Keira Knightley spiega il motivo "Penso che ciò che stiamo provando a raggiungere è la vera essenza di ciò che è stato. Secondo le mie conoscenze, Alan non ha mai avuto un'altra relazione amorosa con un uomo dalla morte di Christopher. La sua più grande amicizia è stata con una donna e per questo le ha chiesto di sposarlo".

lia's note

l'avete visto? da 1 a 10, quanto vi è piaciuto?

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