Sequel di:
'IMPROVVISAMENTE INNAMORATO DI TE'
Chris Foster ha tutto ciò che un uomo potrebbe mai desiderare.
Un ottima carriera, una famiglia che farebbe di tutto per lui e tanti amici.
L'amore? Chris non sa che cos'è, ma sa che porta molti problem...
"Siete degli incompetenti!" urlò quasi Adam furioso.
"Calmati" disse Lucas mettendo una mano sulla spalla dell'amico.
"Calmarmi? Amanda è sparita!" disse Adam preoccupato.
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Quella ragazza gli era entrata nel cuore e ora era come una sorella per lui e l'idea che qualcuno le avesse fatto del male lo stava uccidendo.
"Stiamo facendo tutto il possibile" disse un poliziotto.
"Allora fate di più. La mia amica è ferita" disse Chloe preoccupata.
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La sera precedente alla festa, un uomo aveva notato del sangue a terra vicino hai bagni delle signore e aveva dato l'allarme.
Chris, Chloe, Adam e Lucas avevano subito capito che era successo qualcosa ad Amanda ed erano corsi a cercarla senza nessun risultato e ora eccoli li alla centrale di polizia.
"È colpa mia" disse Chris disperato.
La sua donna era ferita e probabilmente nelle mani di un folle e tutto questo per colpa sua.
"No invece. Non dovevo lasciarla da sola in quel bagno è colpa mia e..." Chloe si ferma scoppiando a piangere e Lucas velocemente la strinse a sé cercando di calmarla.
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"Non possiamo stare qui con le mani in mano" disse Adam afferrando il suo telefono.
"Chi chiami?" chiese Lucas.
"Chiunque possa aiutarci a trovare Amanda" disse Adam serio.
"Chiamerò Robert e la sua squadra. Non mi darò pace fino a quando non l'avrò trovata" disse Chris serio.
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Intanto:
Amanda era seduta a terra con le gambe strette contro al petto.
Aveva mal di gola per quanto aveva urlato e la caviglia destra le faceva un gran male perché aveva cercato in tutti i modi di liberarsi dalla catena senza nessun risultato.
"Sono passate ore" sussurró Amanda.
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Aveva sperato che Emily sarebbe tornata per liberarla in un attimo di lucidità mentale, ma non era successo.
Sarebbe morta li, da sola e senza aver avuto la possibilità di salutare i suoi cari.
Senza aver detto un ultima volta a Chris quanto lo amava.
Amanda si asciugò l'ennesima lacrima e si rialzò da terra.
Non si sarebbe arresa.
Non avrebbe fatto vincere una pazza che se l'era presa con lei per un motivo tanto stupido.
Amanda tirò la catena con tutte le sue forze e questa cedette un po', facendola avvicinare ad una finestra.
"Bene" sussurró Amanda iniziando a tirare le assi di legno per aprire la finestra.
Ne fece cadere due, ma la terza era più salda delle precedenti e nel tirarla via si fece male ad un polso.
"Al diavolo!" disse Amanda aprendo la finestra e subito dopo si affacciò.
Era in una piccola villetta in un quartiere molto isolata di New York, con un cantiere vuoto li vicino.
