CAPITOLO 6

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Erin

Lasciamo spesso che tutto quello che ci circonda ci ferisca. Non abbiamo coraggio di voltare pagina. Non abbiamo coraggio di andare oltre e di lasciare un paio di occhi che non ci appartengono più, o che forse non ci sono mai appartenuti. Non abbiamo coraggio di tagliare quel filo che ci lega ad un cuore che al nostro di cuore non vuole più essere legato. Non abbiamo coraggio di andare avanti solo perché ci mettiamo ancora troppo amore.

Avevo capito solo pochi giorni dopo che quello che provavo per te era amore e non una semplice attrazione. E volevo urlarlo al mondo. Volevo urlarti con tutte le poche forze che mi erano rimaste che ti amavo. Ma tu non c'eri e io ero troppo orgogliosa per venire a cercarti.

Dicono che la maggior parte degli amori finisca per orgoglio. Che quando uno dei due è orgoglioso ci penserà l'altro ad abbattere tutti i muri.
Ma noi eravamo orgogliosi entrambi, cosa potevamo farci?

Io a quei tempi mica lo sapevo che mi saresti entrato dentro le vene e saresti arrivato al cuore. Mica lo sapevo io che i tuoi occhi neri sarebbero stati il mare in cui mi sarei persa. Mica lo sapevo che t'avrei sognato ogni notte e t'avrei immaginato al mio fianco al mattino.
Mica lo sapevo che te ne saresti andato via così velocemente come l'estate e mi avresti lasciato tutto questo freddo dentro.

Come foglie degli alberi in autunno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora