il mostro della casa accanto

Capitolo 3

Capitolo 3
Grazie a mia madre ero diventato popolare ma quello che ha fatto la maggior parte del lavoro è stato il mio vicino di casa.
Proprio per questo ho deciso che oggi pomeriggio sarei andato a casa sua e lo avrei ringraziato abbastanza un piccolo favore che vale solo tutta la mia celebrità a scuola.
Scesi in fretta le scale appena mi accorsi che erano le 17:30 e che dovevo essere a casa del mio vicino almeno mezz'ora fa.
Presi il cappotto mi misi i guanti e le scarpe e correndo più in fretta che poteva scesi le scale che mi conducevano al primo piano per poi imboccare quello piccolo pezzo di strada che separa me è la casa qui accanto.
Appena suonai il campanello una grassa grossa ma ben vestita signora mi venne incontro dicendomi " salve io sono Tresie e sono la mamma di Simon e la moglie di Robert" .
In poche parole mi aveva appena presentato la sua famiglia senza che nessun altro parlasse.
Simon mi venne in contro con la bocca tutta sporca di cioccolata e bofonchiando qualcosa di incomprensibile mi condusse per un lungo salotto buio fino a che non aprimmo una porta rossa dove dietro si apriva un' immensa cucina rossa e argentata dove si ergeva un gigantesco vassoio con tre torte al cioccolato fatte in tre modi differenti.
Dopo che noi due finimmo tutte e tre le torte decisi che era il momento di svelare il motivo del perchè ero andato a casa su, ma prima che potessi parlare lui mi condusse nella sua camera.
Per arrivarci ripercorremmo tutto quel lungo corridoio fino a che non ci trovammo di fronte a una stretta scala a chiocciola dove , mentre salivamo, gli scalini traballavano in continuazione.
Arrivati in camera sua udii un urlo di terrore provenire da un baule da quale sotto ad esso sgocciolava una pozza di sangue....