Come previsto il giorno dopo a scuola lui mi venne in contro con la sua solita aria da bullo.
Sbattè la mano contro il mio armadietto
e dopo che vide la mia faccia spaventata scoppiò in una fragorosa risata che mi fece spaventare.
Non sapevo come prenderla se mi dovevo spaventare o tranquillizzare ma feci buon viso a cattivo gioco.
Lui mi portò in bagno e mi disse che non c'era nulla di qui preoccuparsi e che lui non mi avrebbe fatto niente e poi mi fece una semplice e innocua proposta:" Dato che ho notato che a te piace mia sorella e che a me piace tu a sorella ho un idea: che ne dico se c'è ne andiamo al cinema domani sera edi andiamo a mangiarci un panino.
Non sapevo che cosa dire e per questo mi limitai a sorridere e poi dissi di sì e dissi che avrei proposto il piano a mia sorella.
Tornai a casa e mia sorella mi aspettava davanti la porta di casa borbotta qualcosa.
Salutai mia sorella che non ricambio il saluto ma io non ci deve caso è appena finii di raccontare la storia lei era radiosa e poi mi disse che le piaceva Simon ma che andava tenuto tutto in segreto.
Io ricambiai dicendo che a me piace la sorella diSimon.
Passammo tutta la giornata a cercare che cosa metterci per la serata del giorno dopo fino a quando non c'ho renderanno conto che alcune loro due stavano cercando qualcosa da mettersi ma noi non ci facemmo vedere e sterminio tutto il tempo nascosti a pattugliare ciò che dicevano e cercavamo di capire i loro gusti e soprattutto capire se gli piacevamo.
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il mostro della casa accanto
ParanormalEcco un assaggio della storia: Mamma!!Mamma!!!- stavo urlando disperato.Mia mamma corse da me quasi spaventata fino a quando non entrò nella mia camera scoprendo che era soltanto un videogioco. Dove un mostro stritolava dei ragazzi che urlavano il n...