Scesi in cucina e corsi da mia madre dicendo che nemmeno io sapevo niente.
Lei mi guardò con aria da rimprovero ma pio capì che effettivamente nemmeno io sapevo nulla.
Proprio mentre stavo per abbracciare mia madre entrò la mamma di Simon urlando:" sono arrivata! Mi stavate aspettando! È arrivata la popstar delle cucine!".
Io è mia mamma ci guardammo con aria sbalordita e poi lei mi congedò con un semplice gesto della mano che accennava un simbolo di allontanarmi.
Quando entrai in camera vidi Simon che con piccoli gesti della mano stava modificando la mia camera, ancge se mi piaceva molto la sua camera io volevo a tutti i costi riavere la mia camera indietro.
Ha un valore molto sentimentale per me dato che la aveva costruita mio padre con le sue mani un mese prima che gli succedesse quel brutto incidente.
Ovviamente mi avvicinai a brutti muso verso il ragazzino e gli urlai: "Rivoglio IMMEDIATAMENTE la MIA camera!!!!"
Lui mi guardò con aria stupita e con un semplice movimento laterale della mano mi legò al muro e cominciò a parlare di mio padre a dire tutto ciò che ci poteva essere di negativo contro di lui.
Nel frattempo, con le lacrime agli occhi, cercavo di dimenarmi di farlo smettere in qualche modo fini a che mia sorella bussò alla mia camera sbattendo la porta come al solito e poi si slegò la coda facendo ondeggiare la massa di chioma bruna.
Simon rimase a bocca aperta dopo la visione di mia sorella che , guarda caso, si accorsi di aver fatto colpo su qualcuno.
Allora lei capendo la situazione disse:" libera mio fratello e poi ti permetterò di starmi vicino durante la cena ma non mi potrai toccare.
Lui com'è ipnotizzato annuì e con un secondo gesto laterale della mano caddi per terra e ansimando dissi "grazie" a mia sorella che senza rispondermi mi fece un occhiolino che fece imbestialire ancora di più Simon e si avvicinò piano piano vicino a Trish , mia sorella.
Con un aria un po' disgustata ma anche divertita annunciò che era pronta la cena.
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il mostro della casa accanto
ParanormalEcco un assaggio della storia: Mamma!!Mamma!!!- stavo urlando disperato.Mia mamma corse da me quasi spaventata fino a quando non entrò nella mia camera scoprendo che era soltanto un videogioco. Dove un mostro stritolava dei ragazzi che urlavano il n...