il mostro della casa accanto

Capitolo 6

Uno strano rumore proveniente dalla cucina ci fece sobbalzare e ci diede l'impulso di alzarci immediatamente e di correre verso la provenienza di quel rumore che assomigliava a un urlo.

Entrammo in cucina spalancando la porta io entrai stringendo fortemente una clava verde di plastica che faceva il rumore appena veniva sbattuta mentre Simon aveva una spada di silicone rossa che pesava anche un po'.

La madre del mio amico fece un urlo ancora più forte quando ci vide con quelle cose in mano ma noi gli spiegammo tutto quello che avevamo sentito con calma anche se ogni minuto che passava mi veniva sempre di più la voglia di voler sapere che cosa fosse successo.

La mamma non capiva di che cosa stavamo parlando fino a quando non le venne in mente qualcosa e per questo urlò e poi cominciò a ridere.

Ci raccontò questo:" Voi forse state parlando... Hahaha Di quando cinque minuti fa... Hahah Mi sono accorta che voi vi eravate finiti tutte le torte che avevo preparato per la gara di cucina... Hahaha Che sicuramente avrei vinto".

Io comincai ha diventare sempre più rosso e il mio cuore cominciò a battermi sempre più forte fino a quando la madre del ragazzo mi disse:" Timon non ti preoccupare fortunatamente le altre quattro le ho nascoste in un luogo dove mio figlio, Simon, non sarebbe mai potuto arrivarci per questo sto ancora ridendo...Hahahah!!!!

Simon fece un aria un po' dispiaciuta dato che la madre le aveva proibito di mangiare le altre torte ma lei gli promettè che le avrebbe mangiate una volta finito il concorse e che mi avrebbero chiamato così anche io avrei potuto giudicare.

Anche se io già saoevo che lei avrebbe vinto dato che, quando mangiavo le sue torte, sembrava che quest'ultime fossero fatte con la magia quasi fossero stregate in modo da ipnotizzare chi le mangia...

Ma questa era un idea impossibile dato che so che la magia non esiste ma la usano nei videogiochi per renderli più interessanti.

Ma comunque decisi che il giorno dopo avrei chiesto della magia a Simon.