Cap 2

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POV EMILY
-che ne pensi di questo?- chiede Laura uscendo dal bagno, sarà tipo il decimo vestito che si prova, ed io cerco sempre di studiare in tutto ciò. Cosa c'è di bello di farsi notare? Domanda sbagliata, lei se lo può permettere. La guardo bene col vestito che indossa, e questo invece è di un rosso acceso in pizzo, che copre solo le parti più intime, e con delle scarpe rosse/oro

-si va bene- dico e torno al telefono per vedere gli apppunti della lavagna. Non sono molto appassionata di feste, al massimo una serata in discoteca si, ma non tutte le sere come fa lei. Penso che ad un certi punto ti passi anche la voglia di andare sempre alle feste. È monotono dopo un po

-dai Emy, è da un'ora che dici la stessa cosa. Comunque ora tocca a te, ti ho scelto delle cose che sono sicura ti staranno benissimo, avanti provateli- mi dice entusiasta, saltellando come una bambina, e mi alzo.

Appena esco dal bagno Laura si gira e rimane a bocca aperta, e solo ora che mi guardo allo specchio vedo meglio quello che ha scelto. Indosso dei jeans neri strappati, e un toples nero in pizzo. Le scarpe invece sono uno stivaletto nero con il tacco, e per finire, il mio solito ciondolo d'oro, con un perla verde al centro che risalta i miei occhi. Non sto malissimo, almeno non ha scelto uno dei suoi soliti vestiti, dove si vede più pelle che tessuto

-sei bellissima, ora manca solo il trucco e i capelli- dice e prima che io possa replicare, mi trascina in bagno. Mi fa sedere sulla vasca, e mi obbliga a stare zitta per non distrarla.

Appena finito di fare i capelli, qualcuno suona alla porta e vado ad aprire, uscendo da quel bagno infernale. Anche se il momento gossip mi è piaciuto. Nel mentre che vado alla porta, lei si finisce gli ultimi dettagli per sé stessa

-ciao Mike- dico sorridendo al ragazzo davanti a me, e lui mi squadra dalla testa ai piedi. Mike classico ragazzo che si cura molto, e va in palestra principalmente. Dolce e disponibile. Il principe azzurro quasi

-ciao Emy, wow sei bellissima- mi dice squadrandomi, e mi sento troppo osservata

-e tutto grazie a me- dice Laura prendendo le chiavi della macchina, per poi baciare Mike. Ancora non ho capito se è gelosa alcune volte del nostro rapporto da migliori amici.

Ho conosciuto Laura tramite Mike, ma alcune volte ho sentito che fa certe scenate a lui. Cioè che siamo troppo amici o cose così. Però non ho mai dato modo a Mike di avvicinarsi a me.

Bho alcune volte penso che si faccia talmente tanti film mentali, che si autoconvinta di quel che pensa. Sarà paranoica non lo so. Non abbiamo mai affrontato il discorso, e ci ho anche provato, ma lei evita sempre

-ne ero sicuro. Avanti andiamo- dice e ci avviamo alla macchina. Mentre Laura mette la solita musica tecno, io metto le cuffiette e controllo che nella borsetta ci sia tutto. Già mi fa male la testa la pensiero di andare lì.

Appena arriviamo al Pub, si sente gia la musica da qui ( e pensare che la mattina è una bar tranquillo) ci sono già ragazzi ubriachi, e chi invece si limona nei parcheggi. Iniziamo bene

-non essere agitata, non è la prima festa a cui ti porto- dice Laura sorridendo come una gallina e la squadro. Dio quanto prende alla leggera ste cose. Per lei è semplice, ma non capisce mai il mio punto di vista

-ti devo ricordare cosa stava per succedere l'ultima volta- dico e scendo dalla macchina, e appena scende lei mi guarda confusa. Davvero non si ricorda?

-ah si giusto, tu eri troppo occupata a scopare con il tuo ragazzo per saperlo- dico e lei inizia ad innervosirsi. Cerco di rilassarmi, sensa pensare a quella sera, ma naturalmente Laura deve sempre mette del suo in ogni discorso. Altrimenti non sarebbe Laura

-mi spieghi qual'è il problema? Ogni volta che ti porto con me, cambi completamente, diventando scontrosa- dice alzando la voce, come se volesse farsi sentire da tutti, e da qui non riesco più a trattenermi. Sa benissimo come divento da arrabbiata

-TU VUOI CHE IO VENGA CON TE, SOLO PER COPRIRTI IL CULO DA MIKE, MENTRE TU VAI A FARTI IL PRIMO CHE TI CAPITA!- urlo e lei non dice niente, mi guarda solamente. Ha gli occhi completamente sbarrati, e tutto il suo corpo è rigido come il legno. Mike le prende la vita, come se non avessi detto niente, e si rivolge a me con sguardo arrabbiato

-era necessario dirlo, cosi ai quattro venti- dice con voce semplice, e priva di emozioni. Niente?! Non gli ha scaturito nulla? Cioè ho appea detto che lo tradisce

-tu solo questo sai dire? Cioè, ho appena detto che la tua ragazza ti tradisce sempre, e tu non dici niente- gli chiedo arrabbiata e faccio qualche passo avanti, ma non sembra averlo toccato più di tanto la mia affermazione

-che dovrei dire, dovrei mettermi a piangere come fate voi ragazze?- chiede freddo, e mi ridicola ad affrontare un argomento con questi due

-e tu cosa ne puoi sapere di tradimento? Non sei fidanzata e sei ancora vergine- dice Laura, e poi si accorge di quello che ha detto. Sento le orecchie fischiare e vedo nero per un secondo. Giusto, il fatto che io sia vergine per lei significa che non provi nulla.

Appena la mia mente torna lucida, volto uno sguardo freddo a Laura, e noto che le sue labbra si muovono

-Emily....oddio mi dispiace, non volevo dire questo.....io- dice cercando di avvicinarsi, e appena mi sta per toccare la spalla, le do uno schiaffo sulla mano, e mi allontano schifata

-non toccarmi Laura, adesso andiamo alla festa, siamo qui per questo giusto? Divertiamoci- dico, e loro mi seguono senza parlare.

Appena entriamo, mi allontano da loro e vado verso il bancone, devo bere. Sta sera voglio bere come non mai

-ciao bella signorina, cosa ti porto?- chiede il Barman, e mi avvicino per dirgli cosa voglio

-un Cubalibre- dico al suo orecchio, e lui si allontana per prepararlo. Appena ritorna noto sotto un bigliettino con un numero sopra. Guardo il ragazzo e mi fa l'occhiolino...

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