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Era ormai passata una settimana da quella rivelazione.

Mi ero chiusa in casa per tutto il tempo,avevo spento il telefono e lo avevo chiuso in un cassetto.
non volevo sentire nessuno,nemmeno Jen. So che per lei tutto questo è un sogno e non voglio rovinarglielo,quindi dicendole quello che so perderebbe completamente la fiducia nei ragazzi e li odierebbe (anche se fede non c'entra assolutamente niente,ma so già che lo farebbe complice in qualche modo)

Non volevo però dargliela vinta a tutti,facendogli credere di essere debole e di certo rintanarmi in casa non era un atteggiamento molto rude per affrontare la cosa.
Così decisi di uscire,per fare una passeggiata e prendere una boccata d'aria.
Presi una felpa a caso nell'armadio,i miei leggins comodissimi e tutti stracciati dal tessuto consumato,le prime scarpe che trovai e uscii di casa.
Così,struccata,con gli occhi ancora rossi dal pianto precedente e le occhiaie che calzavano perfettamente con lo sguardo ormai distrutto e assonnato,di notti insonni passate a piangere.

Infilai le mie airpods alle orecchie,misi il cappuccio per nascondere i capelli arruffati e uscii di casa.

Camminavo e pensavo
Pensavo a dove avessi sbagliato,perchè mai Benjamin mi avesse fatto una cosa del genere,cosa gli ho fatto per meritarmi questo. Una sveltina in un bagno di un bar,quando io ero in hotel ad aspettarlo ansiosa,mai avrei immaginato una cosa del genere,mai

Eppure la vita ti sorprende,che schifo eh

Mentre mi spiegava ricordo di aver sentito che dubitava di me,aveva paura che lo tradissi,ma di cosa e con chi poi

Poi pensai a lui,certo,il belloccio da spiaggia,di lui aveva paura? sapeva che non avrei mai fatto niente,come e quando ha iniziato a dubitare di me...

Poi ricordai,il cuore rosso,molto probabilmente ha trovato la notifica nel desktop del telefono. Ma questo non è di certo comparabile al suo gesto.

Ero già abbastanza dubbiosa sul nostro rapporto,non che le cose andassero male,tutt'altro,andavano benissimo,ed era proprio quel 'benissimo' a preoccuparmi,sapevo di vivere una vita finalmente felice con un ragazzo che mi amava,ma era vero amore quello che provavo io? oppure una ragazzina ancora ossessionata dai suoi idoli?

Di certo mi sarei lasciata alle spalle quei dubbi,ma dopo quello che è successo tutto combacia no? forse era destino,forse non eravamo fatti per stare insieme e forse era veramente tutto un sogno e ora che mi sono svegliata è tutto così reale e stressante e mille altre cose che non saprei spiegare.

Poi ripensai a lui,3 anni a corrermi dietro e io a rinnegarlo nonostante ricambiassi in pieno tutto.
Perchè? Beh,perchè anche li mi sembrava tutta quanta una presa per  il culo,se mi fossi messa con lui probabilmente ora sarei in qualche piscina a los angeles circondata da feste e gente ubriaca.

È tanto chiedere l'umiltà?

Un ragazzo che ti porta un mazzo di fiori all'antica,che ti porti al cinema,che ti faccia ridere,che ti porti a mangiare un kebab e bere una birra seduti su un marciapiede.
Per me è questa la felicità,non importa quanto sia ricco il posto dove siamo ma con chi siamo.

Ad un tratto mi fermai,e pensai

'tutto questo tu lo hai già avuto con lui'

'mazzi di fiori'

'Quella volta dove lo hai incrociato al cinema e l'hai bruscamente cacciato via perchè avevi un appuntamento'

'tutte le volte che ti faceva ridere con quegli stupidi bigliettini,ma poi quando lui ti notava ridere alle sue battute tu distoglievi lo sguardo e facevi la posa incazzosa perchè dovevi farti vedere menefreghista e distaccata'

Whatsapp||Benjamin MascoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora