11

668 38 9
                                    


Io e Ben abbiamo passato insieme l'intero pomeriggio,tra risate,carezze,baci e abbracci.
Tutto era perfetto.

Ma come ogni cosa perfetta,non può durare per sempre.

Circa cinque minuti fa è andato via,doveva fare il soundcheck per il concerto.
Io,invece,ho preferito aspettare altri dieci minuti prima di dirigermi verso casa di Jen. Volevo rimanere li,sdraiata sull'erba,da sola a ricordare le ore precedenti.

Ad un certo punto,sento il telefono vibrare,sarà Jen. Infatti appena sblocco lo schermo compare il suo nome.

Apro la chiamata e non faccio in tempo a rivolgerle un saluto che mi tartassa di domande.

'Jen Jen Jen! Calmatii! Hahahahaha!' Dico ridendo a crepapelle.

'Any no che non mi calmo,sono le 20:40 e di te manco anima viva.' Risponde lei alzando la voce.

Oh no.

Sono rimasta troppo sovrappensiero che non ho nemmeno badato all'ora.
Allora è proprio vero che quando si sta bene il tempo passa in fretta!

'Jen scusami!! Dopo ti racconterò tutto! Passo a prendere la 60 e sono da te.' Dico riattaccando la chiamata.

Cazzo,era tardissimo!!

Dovevo anche passare a casa per prendere i pass!

Mi alzai di scatto da terra,afferrai lo zainetto e mi fiondai fuori dal parco in tutta velocità.

Fortunatamente appena arrivai alla fermata trovai il tram fermo.

Mi fiondai dentro e mi sedetti.

Era deserto,strano...

<Signorina,deve scendere.> Dice l'autista notando la mia presenza.

<Come scusi?> Chiesi io confusa.

<Questo è il capo linea,io ho finito di lavorare,non parto.> Disse lui continuando a fissare un giornale.

Oh no.

Questa non ci voleva!!

Ora come torno a casa?!

Senza farmelo ripetere due volte,scendo dall'autobus.

Opto per chiamare un taxy.

21:00

Noo!!!

Non ci voleva,erano tutti fuori servizio! Ma ce l'hanno con me?!

Jen nel frattempo mi aveva tartassato di chiamate,ma l'ho ignorata,ero già in ansia di mio e non volevo di certo avere altri problemi.

Ho deciso,chiamo mio fratello.

Estraggo il cellulare dalla tasca e digito il numero.

'Ale dove sei??!! Passami a prendere,sono alla stazione della 60,daii che devo andare al concerto,devo passare a prendere Jen!!' Dissi io tutto d'un fiato.

'Anastasia,calmati! Comunque non posso,sono al poligono di tiro con i miei amici.' Disse lui in tutta tranquillità.

Ma come?! Nonononono!! Ora mi sente....

'Alessio,passami a prendere o dico a mamma e papà che hai messo incinta una ragazza e te ne sei lavato le mani,guarda che lo faccio!' Con lui funzionano sempre le minacce.

'Sei una stronza,sto arrivando.' Dice lui chiudendo la chiamata.

Non mi importa cosa pensa di me,devo assolutamente sbrigarmi.

Dopo pochi minuti è li.

<Finalmente,dai,accompagnami a casa di Jen.> Dissi entrando nella macchina.

Whatsapp||Benjamin MascoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora