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Ci staccamo da quel bacio
Entrambi eravamo imbarazzati e solo dopo notai un sorriso sul suo volto

<woo beh,ti va una pizza?>
disse lui per rompere il ghiaccio

<che pizza sia> dissi sorridendo

Non me ne ero pentita,per niente,non so cosa mi stesse succedendo,mille emozioni in testa,mille pensieri,era come se mi fosse esplosa una bomba nel cervello nel preciso istante in cui le nostre labbra si sfiorarono.
Ma fu una sensazione piacievole,come se tutto fosse scomparso e ci fosse solo quel bacio per un attimo.

Ovvio,i miei sentimenti per Benjamin non erano svaniti,non del tutto almeno,ma non avrei mai perdonato un tradimento,posso capire un bacio ma il resto no,non voglio mai più rivederlo e non intendo perdonarlo,ne ora ne mai.

Ordiniamo la pizza e nel mentre ci dirigiamo verso casa mia.

Aprì la porta ma mi bloccai.

<ei,tutto bene?> mi disse taylor vedendomi pietrificata davanti alla porta di casa.

<si è che non ho fatto entrare nessuno da ormai una settimana,nemmeno Jen.>

<ei tranquilla,non facciamo niente di male.> dice con sguardo malizioso

Lo guardai con faccia perplessa ma poi risi,infondo era sempre quel cretino di taylor con cui stavo parlando.

Entriamo e ci appolaiammo sul divano in attesa del fattorino.

<comunque non montarti la testa.> dico io

<non sono stupido,so perfettamente che non basta un bacio per averti tutta mia.>
tutta mia
ei no,non mi devo montare io la testa ora.

<esattamente,quel bacio non ha significato niente.> mento

<proprio niente?> disse lui

<niente> dissi io più fredda che mai

Notai sul suo volto un leggero broncio ma che scomparve subito dopo il suono del campanello.

<finalmente,la pizza> disse per poi precipitarsi alla porta.

Dopo aver pagato il fattorino tornò al suo posto,sul divano,sorreggendo con una mano la pizza e con l'altra due lattine di birra.

<Anastasia,non ti capisco> disse addentando una fetta

<sei dannatamente lunatica,ammettilo>

<non sono lunatica!! cazzo smettila.>

<oddio scusa non volevo risponderti male...> continuai

<anzi si,fanculo> dissi infine

Scoppiò in una fragorosa risata e mi unì anche io ad essa.

Non credo di averlo mai visto così sorridente,no,credo proprio mai.
Apparte qualche sorriso beffardo e perverso questa è la prima volta che lo vedo ridere davvero.

<ti ricordi che la prossima settimana c'è la cena di ritrovo del liceo?> disse lui cambiando argomento

In realtà no,senza Jen a ricordarmi le cose sono completamente una frana e francamente non è stato chissà quanto emozionante per me il liceo,solo in terza,dopo aver conosciuto Jen iniziò ad avere senso,i primi due anni furono un tormento continuo,costantemente presa di mira dalle altre ragazze,le "popolari" per così dire.

<a si,me ne stavo quasi per dimenticare.> risposi

<hai intenzione di andarci?> mi chiese lui,come se senza di me nemmeno lui si sarebbe presentato.

Whatsapp||Benjamin MascoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora