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Era arrivata la grande sera.
La sera in cui saremmo dovuti andare a quella famosa cena,dove avrei rivisto le tanto famose vipere che mi avevano rovinato quegli anni di liceo e dove avrei rivisto lei,la mia migliore amica,Jen.

Mi aveva lasciato una vagonata di messaggi,ma non ne avevo letto nemmeno uno. Non ero arrabbiata con lei,solo non volevo che sapesse tutta la storia e so che se l'avessi vista sarei scoppiata in lacrime.

Presi il telefono e aprì la nostra chat
Fortunatamente non era online,così iniziai a leggere i vari messaggi

Da Jen:

"Any,non so cosa sta succedendo,sono tutti così strani e tu continui ad evitare le mie chiamate."

"Ti prego spiegami cosa sta succedendo,dimmi almeno che stai bene."

Scrollai tutti i messaggi insistenti quando ne trovai uno che mi lasciò a bocca aperta...

"So tutto,nessuno mi voleva dire niente così ho chiesto a federico spiegazioni e mi ha detto tutto."

"Dopo quello sono andata da Benjamin e gli ho sputato in un occhio e ho lasciato Federico."

"Non voglio avere a che fare con gente del genere e se non ci sei tu non mi frega niente degli altri."

"Non sentirti in colpa per la mia decisione,andava male già da tempo."

"Spero che ci sarai stasera,vorrei parlarti."

Spengo nuovamente il telefono e sento una lacrime scendermi lungo la guancia.

Sapevo che avrebbe reagito così,ma non pensavo che tra federico e jen ci fossero dei trascorsi.

Mi mancava la mia migliore amica e stasera gli avrei parlato,volevo farlo

Intanto sentì suonare alla porta,doveva essere Taylor.

<è aperto> dissi continuando a truccarmi,ancora incasinatissima,come al solito in ritardo

Sfrecciai in camera e mi infilai il vestito ormai scelto accuratamente una settimana prima. Era un vestito nero,un pò aderente con uno spacco sulla gamba destra. Per le scarpe optai per delle sneakers bianche,non ci so proprio stare sui tacchi.

Per il trucco scelsi di mettere un pò di mascara,matita nera sotto l'occhio e per le labbra scelsi un rossetto liquido mat di una colorazione rosa carne (non volevo fare troppo la dark e mettere un rossetto nero,anche se ero molto tentata)

Presi la mia borsetta a tracolla nera con la catenella d'oro,ci ficcai dentro il cellulare e le chiavi di casa (e qualche assorbente non si sa mai) e scesi giù per le scale,dove ormai Taylor mi stava aspettando da mezz'ora.

Scesi e lo trovai seduto sul divano,non si accorse subito di me così andai li e mi sedetti accanto a lui sul divano.

<ei> disse sorridente accortosi della mia presenza,per poi passare a squadrarmi dalla testa ai piedi per poi tornare a guardarmi dritta negli occhi.

<ei> risposi io

Non credo di averlo mai visto così messo in tiro.
Indossava una camicia bianca leggermente sbottonata all'inizio,con le maniche arrotolate che facevano intravedere i muscoli del braccio,come pantaloni aveva dei jeans levis e come scarpe delle sneakers nere.

I ragazzi in camicia
Taci
Dillo che ci stai facendo un pensierino
Forse

<vogliamo andare?> disse Taylor interrompendo i miei pensieri
Pensieri perversi
Basta!

Annuì e ci alzammo dal divano per poi dirigerci verso la macchina.

Okay sono scioccata e credo che lui abbia notato la mia bocca spalancata davanti a quella porche nero metallizzata.
Sapevo che era ricco ma lo avevo visto sempre venire in autobus,è un pò uno shoc vederlo guidare una porche.

Whatsapp||Benjamin MascoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora