Uno squillo|| CAPO PLAZA

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Mi sveglio alle 6:30, oggi sarei dovuta andare a Milano,da Gionata.
Mi lavo e mi vesto e sono già le 7:30.
Inizio ad andare alla fermata del bus.
...
Sono appena arrivata a Milano sono le 18:00,mando un messaggio a Gionata per avvisarlo del mio arrivo e lui mi da le indicazioni per casa sua.
...
Suono al campanello, mi apre, mi fiondo tra le sue braccia,mi era mancato così tanto...

Vedo che c'è anche Luca, ma cerco di non calcolarlo,insomma lui è fidanzato e non vorrei essere io a rovinargli la relazione.

Vedo che ci sono altri ragazzi, saluto e poi Gionata decide di presentarmeli "Raga lei è Alessia,Alessia loro sono Mario/Tedua, Mirko/Rkomi, Diego/Izi e Ghali

Loro mi salutano e io ricambio il saluto.
...
Sto conoscendo i ragazzi,sono tutti simpatici,Mirko particolarmente,credo diventeremo ottimi amici.

Luca è sempre con il cellulare,cioè forse starà chattando con la sua ragazza.

Mi alzo da dove ero seduta e vado fuori e mi accendo una sigaretta, inizio a fumare ma una mano me la strappa via dalla bocca.
"Si ma poi non venire a piangere da me se ti viene un tumore ai polmoni cit" Vedo Luca incazzato nero "non devi fumare,sei piccola e poi tu mi rimproveravi sempre e ora cosa fai?la stessa cosa che ti dava fastidio" continuò a parlare
"Avevo 13 anni ora ne ho 17,avevo una mentalità diversa da quella che ho ora, è solo una sigaretta comunque, tu ti facevi e ti fai le canne,quindi è diverso." Dico ciò e mi accendo un altra sigaretta.
"Bah..." dice lui e lo fulmino con gli occhi.
"Ieri ti ho visto,eri con Karol, state bene insieme" dico io con molta calma "non stiamo insieme,ci stiamo sentendo,infondo sai anche dopo anni l'amore vero resta"dice lui,mi ha spiazzata, credo di star per scoppiare a piangere,ma cazzo,davanti a lui no "bene" dico mentre butto la sigaretta a terra e rientro dentro.
Sto male, e tutto per colpa sua,di quel bacio.
Mi risiedo sul divano,vicino a Mirko,mi sta guardando. "Cos'è quella faccia da funerale" mi chiede "ush...nulla" dico mentendo "dai si vede lontano un miglio che sei triste"dice lui
"Davvero, non sono triste" dico alzandomi dal divano e andando da Gionata che è in giardino con Mario "Gio, ti devo parlare"dico e io e lui subito viene verso di me con aria preoccuoata.
"Dimmi Ale" lo prendo per mano e lo porto dove nessuno può sentirci "ieri ho visto Luca e Karol,si stavano baciando,e ho avuto una stranissima sensazione, il fatto però è che a me lui non piace" dico "sei sicura che non ti piaccia?" Dice lui "beh si...o almeno credo"dico guardandolo negli occhi.
"Oggi mi ha parlato di lei e mi ha detto che l'amore vero anche a distanza di anni resta,aveva uno sguardo innamorato che non ti dico" continuo a parlare
"Dai andiamo a mangiare" cosa? Gli ho appena raccontato una cosa che mi fa stare male e lui se ne esce con un "andiamo a mangiare"?? Ma chi li capisce i ragazzi,mah.
Entriamo dentro casa e....