Uno squillo|| CAPO PLAZA

12

Siamo ancora in viaggio,mancano due ore e io sono stanca morta
"Luca"dico e lui si gira verso di me
"Sono stanca"continuo
"Dormi"dice lui facendo un sorrisetto
"No poi resti da solo" dico e lui sorride
...
Lui ferma la macchina,siamo in un altro autogrill,aveva fame.

"Ale,ti devo parlare" dice lui e io lo guardo aspettando che lui inizi a parlare

Si fa serio e poi scoppia in una risata

"Ma sei stupido?mi hai fatto prendere un colpo."
Dico e lui mi prende per mano,a questo contatto sento un brivido.
Entriamo e si prende un panino gigante,ma come fa a mangiarsi un panino così alle 4 di notte, ma soprattutto come fa a mangiare così tanto se è magro come uno stuzzicadenti?

"Vuoi un pò?"mi dice appena entriamo in auto

"No,alle 4 non mi va proprio e poi non sembra nemmeno buono" dico e nel mentre vedo una cosa nera camminare in quel panino

"LUCA NON MANGIARE" dico e lui mi guarda stranito e io indico lo scarafaggio

Lui butta il panino disgustato.
...
"Musica maestro" dico e lui accende la radio e io inizio a cantare mentre lui ride.
È tutto così perfetto, lui è perfetto,il suo sorriso.
...
Siamo appena arrivati a Salerno,finalmente.
"Resti a casa mia a dormire?" Dice lui e io acconsento.

Apre la porta di casa sua e ci catapultiamo sul letto esausti.

Lui mi abbraccia e ci addormentiamo così,sembriamo quasi una coppia, ma magari.
...

Mi sveglio e vedo Luca vicino a me, sorrido.

Vedo l'orario 14:00, oddio quanto ho dormito?
"Luca" cerco di svegliarlo e dopo svariati tentativi si sveglia
"Mhh"
"Sono le 14:00 svegliati" dico ma lui mi tira a se e ritorna a dormire.

Mi alzo dal letto senza fare rumore per non far svegliare Luca,ma il mio tentativo fallisce

"Dove vai?"mi domanda alzandosi dal letto anche lui

"A casa" dico uscendo da camera sua

"Aspetta ti accompagno" dice lui.
...

"Vuoi entrare?" Dico scendendo dalla sua auto e prendendo la valigia.

Lui fa segno di no con la testa,mi saluta e se ne va.

Entro in casa prendo un succo e vado in camera mia.
Mi stendo sul letto e inizio a pensare guardando il soffitto.
...
Mi si illumina il cellulare,un messaggio da Gionata

*chat tra Alessia e Gionata*
Gionata: scendi,sono sotto casa tua,devo parlarti,urgentemente
Alessia:ok
...
Scendo e vedo Gionata
"Ciao" mi dice e io lo faccio entrare in casa, ma lui insiste per andare in giardino.

Ci sediamo sull'erba e lui inizia a parlare
"Alessia" dice
"Gionata"dico "dimmi" continuo
"Senti credo che tu mi piaccia cazzo" dice tutto ad un fiato.
Nel sentir pronunciare quelle parole resto immobilizzata,non me lo aspettavo.
Lui si avvicina a me,siamo a pochi centimetri di distanza ma io mi sposto

"Non posso" dico e lui si innervosisce
"Per Luca immagino" fa una risata ironica
"Lui mi piace" ammetto
"Dopo tutto quello che è successo dovresti solo schifarlo" mi dice
"Non posso farci nulla" dico.
"Me ne vado" dice alzandosi e mi alzo anche io
"Possiamo rimanere amici?almeno questo" dico ma lui scuote la testa
"Ti dirò la verità.io avrei detto si se fosse stato per me, però non esiste l'amicizia tra una persona che ama e una che vuole bene. Tipo pensaci,quando mi saluti con un abbraccio o un bacio sulla guancia per me significa tanto e ci penso la notte, per te invece non è nulla.
Poi quando mi dici che mi vuoi bene,mi cade il mondo addosso. Ora vado, addio Alessia." Dice andandosene.

Le lacrime si impossessano del mio viso,non avevo mai notato questi sentimenti da parte di Gionata.
Sono distrutta,davvero ora non ho più nessuno,solo Luca,o almeno per ora lui c'è.
Con Martina abbiamo chiarito,ma da quel giorno non è come prima.
...