"Vorrei venirti in mente
chissà poi come ti senti.
E passi per la mente,
adosso,
sul cuore,
ti sento, ti fermi e resti.E non saremo stati un lieto fine
ma nemmeno un punto di fine.
Siamo quel punto e virgola
di un continuo 'non si sa mai'."Lucy's point of view
Io e il gattaccio cademmo in acqua con un sonoro "splash" e ci mettemmo un po' per riemergere.
Appena uscimmo entrambi dall'acqua, non ci misi molto ad alzarmi e cominciare ad inseguirlo.
<<HAPPY! Se ti prendo sei un gatto morto!>> urlai, mentre pian piano il freddo mi penetrava nelle ossa.
Il gatto, senza farselo ripetere due volte, cominciò a volare, tentando di sfuggirmi.<<Fermati!>> continuai arrabbiata.
<<Fossi matto!>> rispose di rimando lui.
<<Tanto ti prenderò, e quando succederà ti farò a pezzi!>>
<<Nooo! Lucy scusa!>> mi scongiurò lui, con voce supplichevole.
<<Scusa un cazzo! Guarda come sono ridotti i miei vestiti! Per non parlare del freddo che ho!>>
<<Uffa, quante storie...e io che volevo solo farti tornare il sorriso>> borbottò lui sbuffando.
Mi fermai di colpo. <<Cosa?...Davvero?>>
<<Ci!>>
Sfruttando il suo attimo di distrazione, gli corsi in contro e lo abbracciai.
<<Grazie>> sussurrai dolcemente.
<<D-di niente...quindi ora non mi vuoi più uccidere?>> deglutì lui, con un mezzo sorriso.
<<Hahaha, no. Ti va bene che sono stanca, ho freddo, ho voglia di tornare a casa e di mangiare, specialmente una pizza...ma ti avverto, la prossima volta non sarai così fortunato!>> dissi con sguardo minaccioso.
L'exceed si paralizzò. <<C-ci>>
<<Molto bene>> risposi io sorridendo.
Ci staccammo e cominciammo ad avviarci verso casa.
Eravamo finalmente arrivati davanti al mio appartamento, ma...Ma non c'era!
<<L-Lucy...sbaglio o qua c'era il tuo appartamento?>> domandò con voce tremolante Happy.
<<No Happy, non sbagli...ma perché ora non c'è più?!>> continuai io, entrando nel panico.
<<AIUTOOO!! Lucy guarda lì! Quell'enorme villa non c'era>> urlò Happy in preda al panico, indicando una villa poco distante da dove ci trovavamo.
<<E quel negozio non era lì!> continuai io.
Io e Happy ci guardammo negli occhi terrorizzati, prima di urlare.
<<COS'È SUCCESSO QUI?!>> gridammo all'unisono prima di cominciare a correre per la città, disperati, cercando qualcuno che ci potesse aiutare.
Era tutto diverso! Non riuscivamo ad orientarci.
Proprio quando io e Happy eravamo sul punto di impazzire, una ragazza albina entrò nella mia visuale.
Sgranai gli occhi e cominciai a correrle in contro, seguita da Happy.
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Where are you now? ||Nalu||
Фэнтези[ragazzi, questa storia è abbastanza imbarazzante e scritta quando avevo undici anni...se voleve ridere siete nel posto giusto, ma ricordate che io vi ho avvisati.] - Quando il tuo passato è un obbrobrio e il tuo presente non è da meno, cosa ti rest...