"Ti difenderò da incubi e tristezze
Ti riparerò da inganni e maldicenze
E ti abbraccerò per darti forza sempre
Ti darò certezze contro le paure
Per vedere il mondo oltre quelle alture
Non temere nulla io sarò al tuo fianco
Con il mio mantello asciugherò il tuo pianto."
Lucy's point of view
Quella notte, io dormì nel mio letto, mentre Natsu rimase sul divano.
Quando arrivò mattina, ci preparammo e ci avviammo verso la gilda.
Arrivammo davanti al portone, e mi bloccai di colpo.
Dovevo entrare?
Dovevo tornarmene a casa?
Cosa dovevo fare?
Natsu mi prese la mano.
Guardai le nostre mani, e dopo alzai lo sguardo, guardando negli occhi il rosato.
<<Qualunque cosa succeda dentro quelle mura, non ti lascerò più.....è una promessa.>>
Disse lui tenendo lo sguardo fisso davanti a sé.
Lo guardai e sorrisi leggermente.
<<Ok>> dissi, prima di aprire la porta.
Tutti i membri della gilda si girarono e mi guardarono confusi.
Cercai con lo sguardo Levy e Happy, e li vidi ad un tavolino.
<<Ragazzi...>> dissi io, richiamando la loro attenzione.
I due alzarono debolmente la testa, e quando mi videro, gli si illuminarono gli occhi.
Levy rimase a bocca aperta, mentre Happy rimase immobile
Stavo per corrergli in contro, salutandoli con un forte abbraccio, quando....
<<Oh, sei ancora qui?>>
Ancora quella voce insopportabile.
Lisanna si piazzò davanti a me, con il suo sguardo gelido.
Stavo per rispondere, quando qualcun'altro intervenì
<<Lucy.....che ci fai qui?>> chiese Makarov avvicinandosi.
La freddezza nelle sue parole faceva male, tanto male.
Natsu mi superò e si mise tra me e l'albina
<<Falli tornare come prima!>> sibilò il rosato a denti stretti, senza calcolare il Master.
<<Non so di cosa tu stia parlan->> disse la ragazza, prima che Natsu gli saltasse addosso, tenendola ferma per terra.
<<Scogli l'incantesimo!>> gridò il rosato
L'albina cercò ancora di far finta di non sapere nulla, ma dopo un po' cedette.
<<T-Tieni....questo è l'antidoto>> disse l'albina, porgendo una strana fiala al ragazzo.
Il rosato si alzò e guardò la fiala.
<<E......adesso?>> domandò guardandomi.
Feci spallucce <<E cosa ne so io...>>
<<Come si usa?>> chiese all'albina, girandosi tra le mani la fiala.
Lei gliela strappò dalle mani, e l'aprì.
Subito, uno strano fumo uscì dalla fiala e andò addosso ai membri della gilda.
<<Fatto>> rispose lei, sbuffando infastidita.
Guardammo i nostri amici, i quali si toccarono varie volte la testa, sbattendo un paio di volte le ciglia.
Poi, ci rivolsero i loro sguardi confusi.
<<C-Che succede?>> chiese Erza
La guardai con gli occhi sgranati.
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Where are you now? ||Nalu||
Fantasía[ragazzi, questa storia è abbastanza imbarazzante e scritta quando avevo undici anni...se voleve ridere siete nel posto giusto, ma ricordate che io vi ho avvisati.] - Quando il tuo passato è un obbrobrio e il tuo presente non è da meno, cosa ti rest...
