Era il pomeriggio prima del concerto Kate continuava a correre dietro a Cris per convincerla a truccarsi, Amanda guardava divertita la scena invece di prestare attenzione al cartone in TV.
Kate: Edda Cris non fare storie, lo incontrerai dal vivo. Non sai quanto ti invidio, fatti fare un autografo anche per me.
Cris:Va bene Kate. Ti farò avere l'autografo ma oltre al mascara non metto niente.
La ragazza si sistemò e dopo essersi messa il mascara e sistemata i capelli in una treccia a spiegare di pesce con qualche ciuffetto fuori. Salutò Kate e Amanda e uscì di casa con tutto il necessario, ancora rideva guardando la faccia della sua amica quando notò che aveva delle Vans ai piedi e non dei tacchi come invece lei le aveva consigliato.
Erano le otto e mezzo quando Cris si mise in fila per entrare, però uno degli organizzatori la fece passare avanti. Si era dimenticata di avere il pass, ma infondo non sarebbe servito avrebbe fatto la fila. Un uomo robusto vestito di totalmente di nero la accompagnò in un aerea indicandole il palco. La bruna prese un grande respiro e si avviò tra la gente facendo spazio sussurrando ogni tanto un permesso o un mi dispiace.
Non era abituata a stare molto tra la gente, non che fosse timida ma lì c'era troppo gente. Dopo un attesa interminabile interrotta solo da canzoni per intrattenere le persone.
La voce dell'annunciatore uscì dalla casse: Buona sera Roma.
Il pubblico era in subbuglio iniziarono un po' ad aggirarsi e urlare.
L'annunciatore riprese: fatemi un urlo per il nostro Irama.
La ragazza si coprì le orecchie cercando di non perdere un timpano mentre ragazze di 13 anni in preda agli ormoni urlavano, guardando intorno infatti notò che la media di quel pubblico era su 15 anni ed erano praticamente tutte femmine.
L'annunciatore dopo aver ringraziato e aver fatto di nuovo urlare il pubblico disse: Facciamo un grande applauso per il vincitore di amici.
Lei era praticamente appiccicata al palco avrebbe potuto tranquillamente toccare il cantante se si fosse avvicinato, salì sul palco lui, con la sua bellezza.
Prese il microfono e prima di parlare sorrise al pubblico, i sui denti bianchi con quella luce risaltavano di più, aveva un sorriso perfetto, ecco cosa pensava Cris in quel momento.
La voce roca del cantante era facilmente udibile poiché era a pochi metri di distanza dalle casse.
Irama:Buona sera Roma.
Il pubblico femminile era in subbuglio, Cris poteva sentire benissimo commenti di ragazze che decidano cose come : voglio sposarlo, oppure, è proprio figo.
Irama:Vi voglio carichi per sta sera, che ne dite di iniziare con un pezzo che spacca?
Tutto il pubblico iniziò a cantare con lui, sulle note di 'Tornerai da me' , la bruna era persa,seguiva ogni movimento del cantante e si lasciava trasportare dalla sua voce, non cantava con tutti, era impegnata ad ascoltare la sua, pian piano però anche le inviò a cantare il ritornello della canzone parecchio orecchiabile.
Il cantante continuava a cantare con foga, facendo scorrere il suo sguardo sulla folla fino a quando per un millesimo di secondo lei lo vide, vide che i loro occhi si cercavano, vide che lui la stava fissando. Pensò fosse solo una sua impressione infondo di fianco a lei c'erano molte ragazze carine, anche dietro era circondata da ragazze come faceva a sapere che guardava lei? Si sarà sbagliata.
Le canzoni si susseguivano a incitamenti da parte del cantante per cantare con lui, ad un giorno in più tutti avevamo acceso le torce del telefono come a simulare un cielo stellato.
La penultima canzone era che ne sai, il pubblico era pronto per l'ultima canzone anche se ne rimaneva solo una ' voglio solo te' però la voce di Irama tolse ogni dubbio: Come ultima canzone volevo fare un inedito, è una canzone nuova che ho scritto in questi ultimi due mesi, è per una persona, una ragazza che ormai è parte dei miei pensieri ogni giorno, nonostante non dovrebbe essere così.
Le ragazze iniziano a esultare mentre ascoltano la canzone che annunciata da Irama si chiama 'Mi drogherò'
Cris ascolta attentamente le parole cercando di capirle, il ritornello era una delle parti più belle di tutte, e dopo poco erano chiare la parole infatti la seconda volta tutto il pubblico o quasi cantava con lui:
È il tuo odore che mi fa stare sveglio ma
Mi drogherò, di te
Io mi drogherò, di te
Mi drogherò,sai che ne ho bisogno è come se , mi drogherò
Le note delle canzoni scorrono sulla sua pelle, le parole forti e piene di emozioni, la sua voce graffiata è perfetta per questa canzone, era questo il pensiero di Cris.
Dopo il ritornello la musica cambia leggermente le note diventano più dolci e la sua voce arriva soave alle orecchie di Cris, mentre lui canta :
Vuoi che ti accolga in mezzo a tutti i miei guai
Così fragile
Che tu bruci come una Lucky Strike
Quando sei con me
Che restassimo soli tra noi
Per farti usare,farmi odiare e tutti i ma si tutti i ma
Si tutti i ma
Mi drogherò, di te
Io mi drogherò,di te
Mi drogherò
Sai che ne ho bisogno è come se
Mi drogherò
Mentre canta quelle parole così intime il suo sguardo e fisso sul pubblico e cris sente il suo sguardo su di sé mentre canta quelle parole. A fine concerto applausi ,fischi di approvazione e urli accompagnano la voce del presentatore che dice: Bene, adesso credo proprio che Irama voglia abbracciarvi uno ad uno giusto?
Irama di risposta dice di sì al microfono e tutte le ragazzine iniziano ad esultare.
Presentatore:Bene, allora proprio qui giù dal palco potrete fare foto e autografi mettetevi in fila.
Cris guarda il braccialetto che le hanno dato e poi segue altre ragazze con il braccialetto scortate da una ragazza dell'organizzazione.
Arrivano infatti dentro l'area dietro il palco dove solitamente i cantanti si rilassano, e proprio lì ci sono un gruppetto di tre persone sedute sulle poltroncine.
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Torna prima di domani •|Irama Plume|•
Short Story[COMPLETATA] Passava ogni giorno davanti alla sua finestra, l'ascoltava parlare con sua sorella, ridere,cantare...ed era molto brava in quello. eppure non l'aveva mai vista se non di sfuggita. E se un giorno un anonimo iniziasse a scrivere a questa...