~There's nothing like us~

~Diario~

JADE'S POV

Suonai al campanello e dopo meno di un minuto Justin mi aprì la porta.

Ci diedimo un bacio a stampo, mille farfalle mi pervasero lo stomaco.

Mi fece accomodare ed entrando vidi Scooter Braun.

Scooter Braun. Scleravo dentro.

S: "Tu devi essere Jade" mi salutò con una stretta di mano

Io: "Tu Scooter" affermai con una piccola risata

Mi sedetti sul divano e Justin si piombò vicino a me, mettendosi comodo.

J: "Che facciamo stasera?" domandò

Io: "Bah, io domani inizio scuola" provai disgusto a pensare di ritrovarmi Matthew di nuovo.

Scacciai quel brutto, bruttissimo, orribile pensiero e proposi di andare a mangiare al Mc Donald's e poi io sarei tornata a casa.

Ordinammo tutti e tre dei Gran big mac con tanto di coca cola e patatine, un paradiso per me.

J: "Domani scuola insomma piccola?" Justin si rivolse a me

Io: "Già" con che disgusto affermai quella parola

S: "Cosa c'è non ti piace affatto studiare?"

Io: "Anche"

J: "Vedrai, farai nuove amicizie" sorrise

Io: "Ho già qualcuno da odiare però"

S: "Di già? Chi?"

Io: "Si chiama Matthew ed è il mio ex"

S: "Uuuh"

Io: "Già, ero così felice di traslocare per non vederlo più" tirai un sorriso per non far cambiare l'aria di spensieratezza che si era creata fra noi.

J: "Non ti darà fastidio, tranquilla piccola"

Un'altra parola che praticamente amo è 'tranquilla' , quelle due parole messe insieme sono la mia morte.

Matthew le aveva sempre usate con me, ma sentirle da lui, Justin mi manda in palla.

Arrossii e Justin mi diede un piccolo abbraccio, seguito da un piccolo bacio sulla guancia.

S: "Io sono pieno" affermò lasciando li metà panino e delle patatine

Io: "Mangio io!" mi affrettai a dire per paura che li avrebbe mangiati Justin.

S: "Ma hai appena finito la tua roba!" Io: "Si.. quindi?"

I due ragazzi risero e io mi concentravo solo su quel buono ma probabilmente per niente sano cibo.

La serata passò in fretta e ci misi un attimo ad approcciare un bel rapporto d'amicizia con Scooter, davvero molto simpatico.

Tornai a casa verso le 8 e mezza parlai un po con papà e Anthony che non si stuferanno mai di fantasticare su Justin più di quanto io possa dare, mi lavai i denti, misi il pigiama e corsi a dormire.

Prima di distendermi notai il mio diario, un vecchiotto diario dove scrivevo le mie giornate e i miei sentimenti.

Cominciai a sfogliarlo e notai che la tristezza prevaleva, anzi i momenti belli erano davvero pochi.

In certi momenti sembra che questo trasferimento porterà bene, in altri no, sembra invece che la mia vita sia destinata alla tristezza.

Il rapimento mi fece pensare al peggio, ma passò menomale e ora sto bene. Spero Matthew non peggiorerà la felicità che Justin è riuscito a darmi. Lui è il mio lato positivo, felice.

Spero di fare nuove amicizie, non stare sulle palle a nessuno o almeno non a tutti come prima.

Domani scoprirò il tutto, sono decisamente in ansia.

Scrissi in una nuova pagina quel che stavo pensando e contornai le parole in stampatello minusculo con dei colori, dei cuoricini rossi intorno al nome 'Justin' aw.

Mi addormentai col sorriso stampato in faccia dato che Justin mi scrisse un messaggio che diceva 'Domani all'una ti passo a prendere, buonanotte piccola'

Quel 'piccola' mi scioglie praticamente.

Risposi con la buonanotte, poi mi addormentai.

Spazio autrice
Ecco a voi un altro capitolo, è un po' corto ma volevo scrivere il primo giorno di scuola di Jade nel prossimo capitolo.
Grazie a chi legge e vota la storia, magari commentate, così so cosa ne pensate.
A presto, ciau ❤