Sono un bambino di 10 anni. Mi piace il calcio, e sono un tifoso di Genova.
Stamattina sono andato al parco con il mio papà.
Mi piace il parco, la gente è libera di fare ciò che vuole. Molte persone si recano al parco per correre. Forse vanno un po' tutti di corsa, vero papà? Noi ce la godiamo. Mangiamo un gelato.
Mi piace il ponte, il ponte Morandi.
Chiedo sempre al mio papà di passarci, perchè mi piace guardare sotto. Mi sembra di volare.
Così papà mi ci porta. Chiedo l'ora. Sono le 11:50.
Forse se non avessi insistito tanto per comprare quel pallone, ora forse sarei a casa a giocare alla play station. Ma non posso farmene una colpa di quel che è successo. Io sono solo un bambino.
Eccomi sul ponte. Papà mi guarda felice.
Toglie per un attimo la mano dallo sterzo, mi accarezza i capelli.Poi il vuoto.
Lo sento. Papà urla. Mi ha detto che non avrei dovuto aver paura di niente nella vita. Ed io lo sto ascoltando. Sto provando a non spaventarmi.
Allora ascolto papà. Chiudo gli occhi. Aspetto che finisca. Poi un tonfo. Papà vorrebbe accarezzarmi, ma non ci riesce.
"Stiamo volando, tranquillo." Mi ripete.
Mi chiede per l'ultima volta di non aver paura, poi si addormenta.
Vedo la gente urlare da lontano. La polvere è fitta.
Vorrei urlare al mondo che sono solo un bambino di 10 anni, con una vita davanti, ma non voglio svegliare papà.
"Ho paura", lo ammetto.
Si sta avvicinando un signore, deve essere un pompiere. Sì, è un pompiere.
Mi chiede di tenere gli occhi aperti.
Non ci riesco.
Devo raggiungere il mio papà.💔💔💔.
Lasciate una stellina se vi va.
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One Shot Stories
Short StoryCiao a tutti! qui troverete delle brevi storie d'amore, famiglia, amicizia! Sono racconti corti e tumblr, ma allo stesso tempo splendidi. NON SONO STATE SCRITTE DA ME, io mi limito solo a creare uno spazio dove poterle trovare tutte insieme un bacio...