STORIA 13

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Non erano fidanzati, non avrebbero dovuto esserlo mai. Si vedevano tutti i giorni e a tratti stavano insieme. Cercavano il calore, la passione, non cercavano nè amore nè un rapporto stabile, almeno non era quello che cercava uno di loro. Lui era libero come il vento, come gli uccelli. A volte cercava un altro calore, un altro letto e altre lenzuola, un profumo diverso dal suo, era stanco di ritrovarsi sempre lo stesso profumo sulla sua pelle, aveva bisogno di altro. Anche lei era libera, ma era diversa, le importava di sapere quanto sarebbe durata. Passavano notti di passione, complicità, amore, ma la mattina tornava l'incubo, tornava la stessa indifferenza tra i due della mattina precedente. Lei si arrabbiava, ma con sé stessa. Passavano mesi e le cose tra loro non cambiavano mai, lui era di molte, lei solo di uno. Lei adorava passare notti al suo fianco, li guardava mentre dormiva, non si spiegava come potesse volerlo così tanto. Sapeva, però, che anche lui la voleva, ma quello era un amore troppo folle e lei non lo sopportava. Pensava che sarebbe stato meglio finire tutta quella avventura. Pensava che sarebbe stato meglio per evitare di continuare a soffrire. Lui le disse arrivederci e le diede un bacio sulle labbra, come sempre, convinto che l'avrebbe rivista di nuovo il giorno seguente. Lei sapeva però che sarebbe stato un addio, quindi lo guardò fisso negli occhi e con le lacrime disse "ti amo".
Lui chiuse la porta. Passarono giorni. Lui la cercò, lei non rispose. Dopo mesi, per caso, si videro. Lei tremava, lui per la prima volta aveva un nodo in gola. Sapeva di averla persa per sempre. Lei ha trovato un altro uomo, un uomo che si prende cura del suo amore. Lei sa che non amerà mai nessuno come ha amato lui, ma si accontenta, perché questo le ci vuole, una storia tranquilla, un amore sano, un amore che la faccia stare bene. Lui dopo mesi continua il suo gioco, ma in maniera diversa. Adesso sta a casa con loro. In tutte le donne cerca lei, la sua essenza, ma non la trova e si sente vuoto. Avrebbe dovuto apprezzare di più l'amore che lei gli avrebbe sempre dato. Si maledisse. Prese il cellulare e con le lacrime agl'occhi le scrisse "mi manchi, voglio te al mio fianco." Lei non rispose.

Non mi sento più il cuore giuro. Prendetevi sempre cura dell'amore degli altri..

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