An Endless Night ~ Fillie ~ Forever With You

Capitolo Sette

Finn's Pov
Mentre ridiamo mi viene il lampo di genio leggendo autobus su un cartellone, quelli di Chinatown viaggiano anche di notte e con 80 dollari dovremmo farcela.
Siamo arrivati a Chinatown, l'atmosfera è fantastica nonostante l'orario, è ancora pieno di luci e si respira un'aria di pesce fritto e... e sushi.

Ma niente nessun autobus era disponibile per quell'orario, dannazione, io e Millie eravamo entrambi seduti sulle sedie all'interno della biglietteria, lei era stanchissima e mi dispiaceva
"Ci abbiamo provato" mi consola lei
"E se chiamassi tuo marito e gli dicessi che sei a New York? Inventiamoci qualcosa-"
"Lui sa già di New York"
"Ma non deve per forza sapere quello che fai"
"Sa anche quello"
"Perchè devi essere a casa prima di lui? Senti qualunque cosa tu debba fare lui ti perdonerà, e se non lo farà è un idiota, e tu non sei un tipo che sposa un idiota"
"Anche se dovessi fare qualcosa prima che lui tornasse, non farei lo stesso in tempo Finn"
"Allora cerchiamo il modo di fare questa cosa anche se tu non puoi Millie, ci avrai già pensato... ma questa cosa non può farla qualcun altro?"
"Si forse si ma mi serve un telefono"

Millie's Pov
Una volta chiesto il telefono ad un passante chiamo
"Sadie sono Millie, scusa per l'orario ma devo chiederti un favore enorme"
"Dimmi pure Millie"
"Allora, vai a casa mia, prendi le chiavi che si trovano all'interno del terzo mattone del muro a partire dalla destra della piscina, poi apri la porta, la password dell'allarme è 3530, vai in camera mia e sul letto prendi la lettera che è indirizzata a Michael e portala a casa tua, perfavore promettimi di non leggerla"
"Ma certo Millie, hai la mia parola, ora sono le 4, quanto tempo ho?"
"Meno di 3 ore"
"Va bene okay ci sentiamo dopo Millie ciao"
"Ciao Sadie, ti voglio bene"
Sono stanca e mi sento triste, molto triste, appena Finn mi vede si alza e mi guarda con quei suoi fantastici occhi, non ho potuto fare a meno di abbracciarlo, è l'unica cosa positiva di questa notte.
Finalmente mi sento più sollevata, stiamo camminando per la città e in giro ci sono solo spazzini e ragazzi ubriachi che escono dalle discoteche, "sembri felice Millie, è la prima volta che ti vedo così sorridente" mi dice Finn, prima ho detto che ero triste e mo ho un sorriso stampato in faccia, si chiama effetto Finn Wolfhard ragazzi, "non sono felice, ma sono sollevata"

"Ottimo, finalmente le cose sono sistemate... comunque non sembri il tipo che tradisce Millie"
"Tu sei uno di quelli che idealizza le donne Finn? È un inclinazione pericolosa" dico sorridendo
"Si io sono pericoloso"
"Si ecco perchè ti hanno dato un pugno sul naso... comunque Danny ti ha risposto?"
"Si, mi aveva dato l'indirizzo sbagliato, la sua dislessia aumenta quando beve"
"Allora andiamo?"
"Non lo so, ho intenzione di non andarci" mi risponde Finn, penso stia mentendo perchè fino a qualche ora fa voleva andarci

"Ha a che fare con la ex Anna? Guarda che posso aiutarti, sono tutta in tiro e non mi dispiacerebbe aiutarti"
"È tardi fa niente"
"Finn tu mi stai sottovalutando, potrei essere la tua guida spirituale, il tuo Grillo parlante" gli dico aggiustandogli il colletto del cappotto, cercando di convincerlo a modo mio
"È lì con qualcuno..." Mi dice, ecco spiegato tutto
"Capisco... beh tu mi hai aiutata con il mio matrimonio quindi sei una specie di..." "Eroe" "Si eroe, quindi potrei venire lì con te come finta ragazza e la faremo ingelosire"
"Lei sa che non sei il mio tipo Millie" mi dice, Ah sgamato bella bugia, conosco da poche ore Finn ma so che quando dice bugie cammina indietro e guarda verso il basso per mezzo secondo, diamine quanto difficile è questo ragazzo

"Beh allora penserà che ti ho cambiato" gli dico toccandogli il ricciolo ribelle che gli scende sul viso
A questo punto azzardo e faccio io la prima mossa, Mi metto in ginocchio sotto di lui e dico sorridendo "Finn Wolfhard vuoi tu prendere Millie Bobby Brown come finta fidanzata?"
"D'accordo Bobby si!" E mi batte il cinque.

Finn's Pov
Millie mi ha appena proposto di essere il suo finto fidanzato, ovviamente come fai a dire di no a quel viso angelico, che riempirei di baci...
Iniziammo a camminare verso il nuovo indirizzo che mi aveva dato Danny sperando che questa volta non ci porti in una festa piena di alcolizzati che perdono la verginità ma nel fottuto matrimonio.