Capitolo 4 ~ Ascoltami.

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19 Giugno 2018.

Emma.

<<Ciao Emmina>>, sussurrò

Avevo il cuore che rischiava di uscirmi dal petto e il respiro corto, mi era mancato troppo quel nomignolo, risentirlo dopo tutto quel tempo mi fece venire i brividi sul collo.

Le mie gambe si mossero senza che io potessi averne il controllo e prima ancora che potessi accorgermene ero tra le sue braccia.

<<Ciao Mary>>, dissi in un bisbiglio.

Sentii il suo viso a contatto con la mia spalla contrarsi in un sorriso, probabilmente a lui non era mancato affatto quel soprannome.

Quando tornai in me mi allontanai da lui, sentivo le guance bruciare, presumibilmente dello stesso colore di una rosa scarlatta.

Il suo sguardo su di me non fece altro che peggiorare le cose, era così intenso che mi sembrò di sentire il cuore tremare.

Qualcuno tossì in maniera completamente poco naturale, ci voltammo entrambi verso Lori che ciondolava sui talloni, quando catturò la nostra attenzione fece un cenno verso Elisa che al suo fianco era rimasta immobile, la bocca leggermente aperta, gli occhi spalancati e lacrimanti.

<<Eli?>>, chiesi cauta.

Lei non si mosse, aveva gli occhi fissi su Filippo che a sua volta si grattava la nuca imbarazzato.

Passai una mano davanti alla faccia della mia amica più volte prima che lei potesse distogliere lo sguardo da lui e tornasse su di me, quando finalmente riuscii a farla rinsavire dissi:<<Lei è la mia migliore amica Elisa, Eli loro sono Lorenzo e lui...lui è Filippo, ma lo conosci come Irama>>

Lori si mise prontamente davanti alla mia amica e le porse la mano, ma lei era ancora distratta da Fil così le diedi una gomitata e lei finalmente strinse la mano del ragazzo.

Quando Filippo si avvicinò Elisa scattò in avanti e lo abbracciò stringendolo per il collo, vidi lui quasi soffocare mentre le dava dolci pacche sulla schiena.

Io e Lori scoppiammo in una sonora risata che contagiò anche i due ragazzi abbracciati.

<<Scusa, è che ti seguo da tanto. La mia amica mi ha detto che ti conosceva e io non ci credevo. Cerco di incontrarti da tanto. Oddio, non mi sembra vero!>>, iniziò Elisa sputando parole a raffica, parlava così velocemente che alcune cose non riuscii a capirle.

<<Ok, Eli basta>>, la presi per le spalle e la allontanai da lui abbastanza da permettergli di respirare di nuovo.

<<Quindi tu ti chiami Elisa?>>, disse Lori con fare ammiccante, ma la ragazza annuì distrattamente e tornò con lo sguardo a Filippo.

<<Ho visto che hai portato il disco>>, disse lui rivolgendosi a me.

<<Si, lo abbiamo portato, io ho anche il mio...>>, lo interruppe Elisa mostrandogli il cd.

Lui sorrise e afferrò il disco che la mia amica gli porse, lo firmò, fece una foto con lei e la abbracciò di nuovo.

Nel frattempo io e Lori eravamo rimasti ad osservarli, in particolar modo lui non toglieva gli occhi di dosso alla mia amica.

<<Hey vuoi che vi lasci soli un minuto?>>, mi chiese sottovoce, non sapevo cosa rispondere così sollevai le spalle indecisa.

Lui mi sorrise e annuì.

<<Grazie>>, disse Elisa quasi in lacrime.

<<Prego>>, rispose Fil accarezzandole la spalla.

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