Arrivo a casa e ho una fame da lupo. Vado in cucina e non trovo niente già pronto e dato che non ho voglia cerco su internet delle pizzerie da asporto nei paraggi, chiamo e ordino il mio pranzo
Nel frattempo che aspetto la mia pizza decido di andare di sopra e pregare.
Una volta scesa mi sdraio sul divano e inizio a fare zapping, ma non trovo nulla di interessante quindi decido di andare in camera mia e guardando dal balcone vado una bambina con il grembiule di scuola addosso che corre urlando mentre un bambino un po' più grande la rincorre. Rido alla scenetta e corro a prendere la mia fotocamera ma quando esco vedo che i due non sono là.
Dopo tre quarti d'ora stavo morendo di fame e finalmente arriva il mio pranzo, scendo giù di corsa e prendo la mia pizza e chiuda la porta prendendo subito una fetta. Qualcuno suona di nuovo, apro con la bocca piena e vedo che è il fattorino. Ma che vuole?
Lo guardo. Mi guarda incredulo e dice "Ma da te le pizze sono gratis?" e ora capisco che non l'ho pagato. Avevo così tanta fame che non me ne sono ricordata. Corro dentro e prendo i soldi e ci aggiungo qualcosa per la mancia e gli dò il tutto senza dire niente, lui fa per darmi il resto ma gli dico che è per lui, mi sorride e va via.
Finalmente mi metto comoda e mangio la mia pizza vegetariana guardando video stupidi da Youtube.
Senza accorgemene mi addormento e non mi sveglio fino a quando non sento qualcosa sulla mia fronte. Cerco di alzarmi con gli occhi ancora chiusi ma non ci riesco, quindi apro gli occhi piano piano e vedo che è papà. Si mette le mani sui fianchi e mi guarda serio. "Buongiorno papà, sono in ritardo dico alzamdomi." Lui mi guarda con gli occhi strabuzzati.
" Ritardo? Sono le 5."
" E perché mi svegli di già? Io mi sveglio alle 6.30? Adesso come faccio a ritornare a dormire?"
"Stai scherzando vero?" mi dice ridendo. Non ci capisco niente quindi mi metto a cercare il mio cellulare ma coi piedi faccio cadere il cartone della pizza che avevo lasciato sopra il tavolo.
Guardo l'ora e vedo 17.15, e collego il tutto. Come ho fatto a dormire così tanto non lo so. Io rimango immobile a guardare la soffitta mentre papà va verso la cucina scuotendo la testa.
Mi sento del tutto confusa. Non è che la pizza conteneva qualcosa?
"Metti in ordine quel casino che hai combinato e vai a studiare."
Dopo 10 minuti buoni decido di darmi da fare mettendo in ordine il salotto, poi vado e mi faccio una bel bagno e ci resto per un ora. Finito il momento di relax vado in camera mia e prego le mie preghiere e tiro fuori i miei appunti e inizio a guardarli. Dopo cinque minuti mi stanco già e decido di mettere via, riprenderò tutto in mano appena avrò i libri.
Dopo poco papà mi chiama per mangiare ma non ho voglia sono con lo stomaco sottosopra e quindi urlo dalle scale che sono apposto.
La mattina dopo quando la sveglia suona io mi sento la testa scoppiare quindi la spengo e mi metto la testa sotto il cuscino. Ieri sono stata sveglia fino alle 3 a leggere e ora non riesco a svegliarmi. Devo evitare di dormire il pomeriggio perché va a finire sempre così.
Decido di ritornare a dormire fino a quando non mi sveglia il cellulare che squilla e mi allungo per prenderlo ma cado dal letto. Uffa chi mi chiama di mattina. Lo raggiungo e rimanendo sdraiata a terra
"Pronto?" Dico ancora assonnata.
"Dunya oggi non vieni a scuola? Stai male?" È Alicia. Perché parla a voce bassa?
Guardo l'oro e vedo che sono le 8.27. Ma cos... Scatto in piedi e inizio a correre per la stanza cercando qualcosa da mettere e corro in bagno a lavarmi la faccia. Quando ritorno in camera e prendo il cellulare vedo che Alicia non ha ancora messo giù la chiamata,ma lei non è a scuola?
"Ehi?" Dico cercando di capire se Er ancora in linea.
"Oh eccoti credevo fossi morta, ho sentito un tonfo tutto okay?" Dice ridendo.
"Sì sì sto arrivando non ti preoccupare,sto arrivando entro alla seconda ora."
"Okay lo dirò alla prof."dice annoiata
"Ma tu non sei in classe?" Domando mentre corro per andare alla fermata.
"Sì ma abbiamo educazione fisica." Mi blocco di colpo
"Cosa? Anche la prossima ora?" Chiedo preoccupata, no non oggi.
" No abbiamo solo un'ora, ma ancora non hai l'orario?"
"Sì ma sono uscita di fretta e non ho guardato."
Mi tranquillizzo, no perchè sennò sarei andata a fare colazione dato che non ho un cambio e ho troppo sonno per muovermi ulteriormente.
