13-Eren!

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T/n pov's
Mi ricordo di quando abbiamo catturato Annie nel distretto sdi stoes, ma ormai è passato molto tempo da quel giorno, molto tempo anche dal giorno in cui è morta quasi tutta la squadra Levi.
Io ed Eren ci stavamo allenando sotto gli sguardi freddi del caporale, parliamo quasi ogni giorno, o meglio ogni notte, nessuno dei due dorme molto quindi ci scambiamo pareri e idee. Lui spesso mi chiama Mocciosa allora io quando sono anche poco arrabbiata con lui lo chiamo nano, cosa che lo fa arrabbiare ma alla fine siamo grandi amici, per ora siamo solo io e Eren nella squadra Levi e ci alleniamo molto più duramente degli altri.

Levi: potete andare, per oggi basta così.

Eren:sono distrutto!!!!

T/n:in effetti anche io sono stanca. Ehi Levi ti va di prenderci un the in mensa?

Levi:tsk ora non posso devo compilare i moduli per il trasferimento dei cadetti del 104° nella base secondaria.

T/n : ma non dovrebbe occuparsene Erwin?

Levi:lui è stato convocato nel Wall Sina, tornerà domani.

T/n:Eren, tu vieni?

Eren: avevo promesso ad Armin di aiutarlo con la lotta corpo a corpo, mi dispiace T/n, ci diamo a cena!

T/n: ok a stasera!

Mi incamminati sa sola verso la mensa e preparai due tazzine, una di the ai mirtilli per me e una di the nero per Levi, mentre parlavo con Eren era andato nel suo ufficio, così,  decisi di andare ad aiutarlo con le scartoffie. Camminavo per i corridoi con le due tazzine fumanti, arrivai davanti alla porta e bussa.

Levi:chi è?

T/n:sono venuta ad aiutarti, ti ho anche portato il the!

Levi mi aprì la porta e io mi sedetti su una poltrona vicino ad un tavolino, gli diedi la sua tazza e presi metà dei moduli da compilare iniziando il lavoro e bevendo una volta ogni tanto un sorso di the. Lo spostamento dei cadetti era per isolare eventuali complici di Annie, di fatto alla base principale erano rimasti solo Eren, Mikasa, Armin è Jean. Ero sempre seduta con loro in mensa e parlavamo tranquillamente. Stavano passando le ore e finiamo giusto per l'ora di cena, non avevo molta fame quindi decisi di andare in camera mia a farmi una doccia prima di raggiungere gli altri in mensa, mi dirigevo nei miei alloggi pensando a varie cose, poi mi venne in mente la cosa più importante: come far sorridere Levi? Non ne avevo idea, solletico? No, secondo me dovrebbe essere definito una tortura, pulisco tutta la base da cima a fondo? No, non sono molto brava a pulire..... tra i pensieri non mi resi conto che ero già in doccia..... in doccia? Come ho.. E va be'.
Mi lavai e uscii velocemente, mi rivestii e andai in mensa a mangiare la solita brodaglia.

Slip time

Ormai era mattina e Erwin era tornato ma subito arrivò l'avviso di un'emergenza, i giganti avevano oltrepassato il Wall Rose e bisognava evacuare la popolazione. Tutti erano affrettati a preparare cavalli e attrezzature, io ero a cavallo accanto al carro di Eren che era sfinito per gli esperimenti di Hanji. Stavano viaggiando da tutto il pomeriggio, stava calo do il sole e allora ci dirigemmo verso le rovine di un castello di cui non ricordo il nome.

Si vedeva il castello in lontananza, da dove eravamo si sentivano urla e rumori di passi molto lenti e pesanti. Ci avvicinammo sempre di più fino a vedere i giganti ancora in movimento combattere contro 3 dei soldati che dovevano controllare i cadetti per poi essere mangiati tra le urla di dolore e disperazione degli stessi. Eravamo sempre meno distanti, da dietro la Torre era uscito un gigante piccolo, con denti e unghie taglienti che iniziò a distruggere la Torre fino a farla crollare, però allo stesso tempo salvando i cadetti al di sopra di essa. A quel punto arrivammo e iniziò la strage di giganti, 5,6,7,8 e 9. Ormai non c'era più traccia di quei mostri. Finito ciò portammo i superstiti sul muro e dopo qualche minuto era nuovamente il finimondo: Rainer e Bertold si erano trasformati!

Flashback

Eren:T/n, siamo stati informati che Rainer e Bertold potrebbero essere i complici di Annie, dobbiamo tenerli d'occhio!

Io: come siete arrivati a questa conclusione?

Eren:in base al fatto che......

Fine flashback

Dietro a me c'era c.....Istoria, tentando di proteggerla dall impatto io rimasi ferita e ustionata al braccio, poi buio.

Quando mi svegliai sul muro c'erano solo un paio di soldati addetti ai feriti e molti soldati stesi a terra, tra cui Hanji. Chiesi spiegazioni ad un soldato che passava li vicino a me

Io:cosa è successo?

Soldato: sono riusciti a prendere Eren.

Io: e dove sono tutti?!

Soldato: stanno cercando di recuperarlo, qui simo rimasti solo noi.
Non alzarti, dobbiamo ancora verificare il tuo stato di salute.

Rassegnata mi rimasi sdraiata, mi faceva male la parte destra della faccia e l'occhio di vetri minacciava di uscire dall'orbita. Passò qualche minuto e poi mi portarono una delle razioni da campo che iniziai piano a mangiare, ma dopo neanche 3 Bocconi iniziai a vomitare. A quel punto arrivò un dottore a visitarci

Dottore: soldato, cosa è successo?

Io ci pensai un attimo per poi accorgermi che non mi ricordavo.

Io:no....Non Lo so..

Dottore:cos'è l'ultima cosa che ricordi?

Io: stavamo salendo sul muro, Rainer stava parlando con Eren e....... basta, non si cordo più niente.

Dottore: non sei messa bene,*mentre controlla il battito cardiaco* temo che ti sia presa un trauma cranico, ma non dovrebbe essere grave, ma in più ho riscontrato un'aritmia cardiaca, dovremonfare altri esami.

Detto questo tornai sdraiata con ancora in mano quel poco e quasi disgustoso cibo che avevo a disposizione. Mi scese una lacrima solitaria dal volto per poi cadere accanto a me, la morte della squadra Levi non sarà servita a niente se adesso non riusciranno a salvare Eren, e quanti soldati moriranno cercando di farlo?
Ma io non potevo niente nelle mie condizioni, poi Levi, è ancora infortunato, chissà se da lui le cose vanno meglio...

usando le nostre ali ||Levi×reader|| SOSPESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora