Principessa Jane

Capitolo IX

L'indomani, dopo aver preparato i bauli e salutato i parenti, Jane e Jasper in compagnia di Clovis e Filippo partono alla volta di Versailles.

In carrozza conversano del più e del meno.

-E così pensavi di sfuggire al tuo astuto tutore? Mia cara, ti preparerei anche da morto all'incontro, non vorrei mai che sfigurassi con me.-

Annuncia Clovis soddisfatto, ottenendo un'occhiataccia alla bionda.

-Attaccati a una carrozza.- Replica infatti ella, serrando gli occhi.

-Ehi, Catherine, come mai rivolgi tali francesismi?- La stuzzica il cugino, dandole una piccola pacca con il gomito nel costato. Lei lo imita con forza, facendolo gemere.

-La mia bocca che pronuncia cattiverie? Oh lord Crawford mi causate un immenso dolore.-

Recita, portandosi una mano alla bocca prima di baciarla e soffiarci sopra in direzione del biondo, egli lo afferra e successivamente compie lo stesso gesto. La principessa prende il bacio a sua volta prima di buttarlo dal finestrino.

-Arpia.- sibila il cugino, fingendosi offeso.

-Secondo la mia modesta opinione, ammesso che Clovis non sia melodrammatico quanto lo stolto che ho affianco la regina è una donna estremamente astuta, con Louis affianco poi..pensate davvero che riusciremo a farla franca e a farmi passare per Catherine! A voi per esempio ieri non è affatto passato per la testa che fossi lei, mi avete subito riconosciuto.-

Si rivolge preoccupata a Filippo che sorridendo cerca di rassicurarla.

-Io vi ho visto nascere, so benissimo che siete in due. Ho già in mente una persona che possa tenerli abbastanza occupati dal non avere tempo per studiarvi.-

-Penso sia dura trovare qualcuno più testardo e irritante della sottoscritta, modestamente.-

-Fidatevi di me!- Ridacchia il duca, scambiandosi un'occhiata con il cugino.

-Oh lui! Oh mio Dio sono certo che non la guarderanno nemmeno.- Clovis, capendo a chi si riferisca Filippo si sporge per sussurrarlo a Jasper che a sua volta ridacchia affermando che sia la persona adatta tale incarico.

-Che c'è? È un segreto?- Domanda la bionda proprio mentre entrano a Versailles.

-Durerà qualche secondo, fidatevi.- Sorride Filippo, vedendo già questa misteriosa persona fuori dalla carrozza in attesa.

Non appena un maggiordomo la apre la figura fa capolino sull'uscio.

Un uomo dai boccoli biondi e dai vestiti decisamente appariscenti, completamente rossi, in tinta con il cappello piumato si rivolge direttamente a Filippo:

-Mignonette, amore mio dovrei ucciderti, è stata una tortura sopportare tuo fratello in questi giorni! Ho pensato di affogarlo nella fontana ma ho desistito perchè non ti avrebbe fatto piacere, non sono un amore?-

Successivamente lo attira a se senza farsi problemi, baciandolo.

-Oh scusate, non mi sono nemmeno presentato, mi chiamo Filippo, Chevalier de Lorraine, ma chiamatemi Chevalier che sennò facciamo confusione. Oh,siete Jasper e Catherine d'Inghilterra, ho sentito parlare di voi!-

Sorride, porgendo la mano ai due, sconvolti dalla sua parlantina.

-Jan...Catherine, piacere mio!- Si corregge Jane, un sorriso tirato in viso.

-Anche io ho sentito parlare di voi! Sono certo che ci sarete davvero utile.- Replica Jasper divertito.

-Ecco, lui è quella persona.- Spiega Filippo a una shoccata Jane.