Il testo contiene rapporti sessuali descritti in maniera esplicita
Point of view of Andy
Erano passati pochi giorni dal litigio avvenuto con Thomas e Curtney.
I miei occhi non riuscivano a sostenere il loro sguardo ferito, deluso ed amareggiato.Scendevo per la colazione quando ormai entrambi si erano recati al lavoro mentre pranzavo fuori con Shane.
Saltavo spesso la cena infatti il mio viso era inguardabile.
La pelle scavata, gli occhi stanchi e segnati da delle occhiaie profonde.Erano da poco passate le sette di sera. Anche oggi avevo saltato il pasto.
Sarei stato in discoteca accompagnato da Shane, Iaan e Davis.Xavier? Non sapevo se sarebbe venuto.
Il mio unico obiettivo era dimenticare.Cercai tra l'armadio i vestiti più appariscenti che potei trovare.
Alla fine optai per una maglietta bianca trasparente che segnava i lineamenti dolci dei pettorali mentre per i pantaloni decisi di indossare un paio di jeans neri aderenti. Fin troppo.Scesi le scale.
-"Dove vai?"- chiese Thomas
-"Esco con i miei amici"- sussurrai.Avevo iniziato a rispondere alle loro domande. Non volevo si creassero ulteriori disguidi.
-"Non fare tardi. Chiama se hai bisogno"-Annuii appena uscendo di casa.
Presi l'autobus che mi avrebbe portato fino all'albergo dove alloggiavano gli altri.La discoteca si trovava a pochi passi da lì così una volta sceso dal mezzo percorsi quei pochi chilometri raggiungendoli.
Ero stanco, tanto.
Non capivo nemmeno io il perché.
Le spalle pesavano come se dovessero sostenere un peso immenso.Mi aspettavano di fronte all'entrata.
-"Ciao"- salutai
-"Andy"- Shane mi abbracciò
-"Sei pallido"-
-"Sto bene. Entriamo dai che ho voglia di bere"-
-"Sei minorenne"- intervení Xavier
-"Non me ne frega niente"-Lo sorpassai dopo essermi soffermato sul suo petto visibile dalla camicia nera lasciata aperta.
La discoteca era immensa.
Le luci si alternavano dal rosso al giallo per poi spiccare con il blu elettrico.
Corpi sudati strusciavano tra di loro mente io cercavo di raggiungere il bancone sentì una mano poggiarsi sul mio sedere.
Mi voltai notando la rabbia negli occhi di Xavier.Lo trattenni prima che potesse succedere qualcosa.
-"Lascia stare"- sibilaiRaggiunto il bar ordinai una tequila oltre ad altri quattro drink.
-"Vacci piano"-
Si intromise Xavier che si era accomodato accanto a me mentre Shane, Iaan e Davis ballavano in mezzo alla pista.La musica risuonava nelle orecchie.
Sembrava che il suo viso fosse ancora più bello dell'ultima volta.
Cercai di distogliere lo sguardo da lui ma posò una mano sulla mia guancia accarezzandomi lo zigomo.
-"Sei così bello"-
-"Lasciami"- sussurrai
-"Cosa ci è successo?"-Il cuore aveva intrapreso una danza armoniosa e ritmica.
Mi alzai come scottato dalle sue parole , unendomi ai balli al centro della discoteca.L'alcool stava facendo effetto.
Avevo caldo e stavo cominciando a sentire la testa pesante.
Iniziai a strusciare il mio sedere sul ragazzo che aveva appena arpionato i miei delicati fianchi.
Le sue dita stavano alzando maggiormente la maglietta per poi passare a stuzzicare i capezzoli.
Ansimai in preda al piacere.La sua lingua corse lungo il collo lasciando una scia di baci sublimi.
Un uomo più o meno giovane si posò di fronte a me cominciando a passare le dita affusolate tra i miei capelli.
Tra le luci risucii a scorgere gli occhi inferociti di Xavier così decisi di fargliela pagare. Per tutto.
Afferrai per il colletto l'uomo avvicinandolo alle mie labbra, ma senza sfiorarle.
Sorrisi sornione vedendolo farsi sempre più vicino.
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Excuse Me While I Kiss The Sky ◆ Tematica Omosessuale ◆
RomanceCapitano a volte incontri con persone a noi assolutamente estranee, per le quali proviamo interesse fin dal primo sguardo, all'improvviso, in maniera inaspettata, prima che una sola parola venga pronunciata. Questo è ciò che accadrà a Shane Allen, u...