Savannah sentiva la pelle del viso scottare, e aveva lo sguardo fisso su di lui. Tratteneva il respiro e giocherellava nervosamente con la tovaglia. Era strano, ma si sentiva in soggezione ed ansia. E più passavano i secondi, più l'ansia si tramutava in dolore fisico. Non poteva starsene lì ferma come una perfetta deficiente, doveva reagire, alzarsi ed andarsene.
<<Io...>> iniziò a dire mordicchiandosi nervosamente il labbro inferiore, abbassando lo sguardo. Ma prima che potesse alzarsi sentì la sua mano alzarle il mento delicatamente, per riportare i suoi occhi dove erano prima. Dritti nei suoi.
<<Savannah...>> mormorò lui, con un tono di voce dolce che la fece quasi rabbrividire <<Come abbiamo fatto a ridurci così?>>
Lei aggrottò le sopracciglia, cosa intendeva con così? Forse si riferiva al fatto che entrambi avevano una relazione con una persona diversa da quattro mesi, e che si limitavano a parlare solo della loro bambina, in quei pochi minuti una volta a settimana.
<<E' un anno, un fottutissimo anno che ci rincorriamo...>> disse Logan fra sé.
<<Logan...>> rispose lei, sentendosi lo stomaco contrarsi e le ginocchia venir meno. Lui prese le sue mani fra le sue e le strinse leggermente. Quel contatto fece venire i brividi a Savannah.
<<Ti rende felice?>> le chiese all'improvviso. Per poco lei non si soffocò con l'aria che stava respirando. Perché gli stava facendo quella domanda.
<<Nate mi ama...>> mormorò fra se.
<<Sì, lo so. Quello gli si legge sul volto ogni volta che è in tua compagnia. Ma quello che ti ho chiesto è se stare con lui ti rende, finalmente felice.>>
<<Sì.>> rispose di getto lei, non voleva che il dubbio, scaturito da quel momento, si insinuasse nella sua testa e la portasse a dire, proprio a lui, cose di cui si sarebbe pentita.
Logan storse la bocca, abbassando lo sguardo sulle loro mani.
<<E invece tu che mi dici di Meredith, lei ti rende felice?>> gli chiese con tono distaccato. Logan le lasciò andare le mani.
<<Stiamo bene. A volte litighiamo, ma succede in tutte le coppie immagino. Però lei cerca di tutto per farmi sentire amato.>> rispose.
<<Questo sembra darti fastidio...>> aggiunse Savannah.
<<No, assolutamente. L'unica cosa che mi da fastidio è il non poterla ricambiare come lei vuole. Ed è proprio per questo che litighiamo.. dice che sono ancora troppo legato al passato.>> concluse riportando i suoi occhi su di lei.
Savannah cercò di cambiare discorso, evitando la frecciatina che Logan le stava mandando <<Io credo che sia una brava ragazza.>> disse placida, mascherando il nervosismo.
<<So che non ti piace.>>
<<E' per colpa dei nostri trascorsi, lo sai. Ma se è lei a renderti felice, non posso che essere contenta per te.>> replicò.
Logan la guardava con uno sguardo interrogatorio, forse ora era anche capace di leggerle nella mente, oppure era lei quella poco brava a mentire. Certo che non le piaceva Meredith, aveva rovinato il suo rapporto con Logan, si era intrufolata nella sua famiglia, ed ora pretendeva di essere simpatica a sua figlia, ai suoi amici e alle persone a lei care.
<<Avete finito?>> i suoi pensieri vennero interrotti dal cameriere.
<<Sì, Mark siamo a posto. Portaci pure il conto per favore.>> rispose Logan sorridendo. Era diventato così cortese e amichevole con i suoi dipendenti nel corso di quell'anno, che lo rendeva un capo migliore di suo padre.
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Un grosso bellissimo sbaglio - For the rest of my life [ COMPLETA]
RomanceSeguito di : Un grosso bellissimo sbaglio. Che è possibile acquistare online in eBook in tutti gli store!!! Segui gli aggiornamenti sulla pagina ufficiale : https://www.facebook.com/ungrossobellissimosbaglio/?modal=admin_todo_tour E' passato già u...