Un amore complicato.

Capitolo 23

Immagina draco Malfoy parte 23
Harry mi guarda scettico, ma io ci faccio poco caso cambiando argomento.
H: mi concedi l'onore di questo ballo?
T/n: ma si dai.
Andiamo al centro della sala da ballo e balliamo un lento. Harry l'ho sempre reputato una persona intelligente e comprensiva.
H: i tuoi sogni sono finti?
T/n: no, quasi ogni sera faccio sogni su mia nonna...su di lei che mi dici di stare dalla sua parte.
H: ok...se ti fa piacere sappi che mi sto informando su questi tuoi "sintomi".
T/n: grazie.
H: scusa una cosa, ma posso sapere dove hai trovato la collana che porti sempre al collo?
T/n: un regalo di mia nonna.
Dico tra una giravolta e alcuni passi di danza.
H: domani  se vuoi potresti venire con me in biblioteca così facciamo qualche ricerca.
T/n: si va benissimo.
H: però non lo devo sapere nessuno.
T/n: promesso.
La musica finisce e con essa anche la festa, lumacorno saluta tutti gli invitati.
B: torniamo in dormitorio?
T/n: tu si, io ho una cosa da fare.
Lo lascio la e vedo alla torre di astronomia dove mi aspetta draco.
Salgo le scale con fatica, visti i tacchi. Arrivo fin su in cima. Di spalle guardando le stelle c'è draco.
D: sei arrivata finalmente.
T/n: scusa se ho fatto tardi ma la festa é finita ora.
Mi avvicino a lui e guardo anche io le stelle.
T/n: sono magnifiche le stelle.
D: già...
La situazione sta diventando davvero insopportabile, lui non dice niente, io non so che fare. Mi sto alterando infondo è lui quello muto.
T/n: se non mi devi dire niente io me ne vado eh, ho ballato tutta la sera e i miei piedi sono distrutti, per non parlare dei miei capelli tutti in disordine! Poi...!
Draco mi mette il dito sulle labbra per zittirmi.
D: sta zitta! Ti ho portata qua per dirti che ti amo e spero che tu mi starai a fianco qualsiasi scelta io possa fare!
Dice tutto d'un fiato.
T/n: dra, tu mi conosci, io non prendo ordini da nessuno. E sai anche io molto spesso io le promesse non le mantengo.
D: ecco come sospettavo ho sbagliato tutto! Ho sbagliato ha dirti quello che provavo, andava bene come stavo facendo prima, ignorarti .
T/n: lasciami finire!  Come tu sai io non mantengo le promesse con le persone con cui sono falsa, ma con te io non lo sono per cui Io non ti prometto che asseconderò ogni tua decisione ma ti prometto che ci sarò sempre.
Mi abbraccia, un gesto che non fa per lui, ma che comunque mi fa sorridere il cuore.
D: grazie.
Mi bacia.
T/n: la Regina e il re delle serpi stanno insime!
D: forse volevi dire il RE e la regina delle serpi!
Dice con un ghigno.
T/n: sbagliato furetto! Io sono più importante di te!
Ci mettiamo a ridere. Con un'altra persona questa conversazione sarebbe finita di sicuro male, ma quando sto con lui mi sento diversa.
Sono le due di notte passate.
D: forse é il caso che troniamo in dormitorio.
T/n: concordo.
Il giorno dopo arriva e come ogni giornata già dalla mattina ci sono le lezioni. Finte le prime 4 ore di lezione ci troviamo tutti in cortile, draco compreso.
A: e quindi ora state insieme voi due?
D: si!
A: sono felicissima per voi due.
Dice guardandomi con sguardo complice che solo io e lei possiamo capire. Mi scappa una risata.
D: perché ridi?
T/n: perché sono felice.
In quel momento arriva cormac.
C: t/n, visto che ieri non ti ho più salutata perché tu sei letteralmente scappata, ti volevo dire che ieri eri davvero stupenda.
T/n: grazie mille cormac anche tu non eri male.
Dico sorridendo. Io ci tengo davvero molto a mantenere le amicizie. Ci salutiamo a poi va via.
D:  quanto lo odio.
T/n: se inizi a fare queste scene di gelosia ti giuro che ti lascio.
Dico seria. Infondo io non voglio avere "limiti" quando sto con una persona. Io voglio essere libera di fare quello che voglio.
D: tranquilla lo so.......
~ astoria