"Mi raccomando piccola mia, stai attenta" ripeteva mia madre mentre io mettevo un costume per l'idromassaggio. Entrò anche mio padre in stanza
"Amore, ci lasci soli?" Chiese a mia madre e lei uscì.
"Devi farmi anche tu la ramanzina nel stare attenta?" Sbottai
"No. Voglio darti questo. Usalo" disse per poi tarare fuori un preservativo
"PAPÀ! NON PENSARCI NEANCHE!" Urlai per poi buttarlo a terra.
"Tesoro. So che tu non sei una di quelle ragazze, ma è meglio prevenire che curare". Rabbrividii
"Come fai a pensare certe cose. Con me poi!" Chiusi la valigia e andai al piano di sotto.
Salutai tutti ed uscii all'unisono con Bryce
"Hey hey!" Dissi per poi raggiungerlo
"Come va?" Chiese per poi baciarmi
"Mio padre voleva darmi un preservativo" risposi spalancando gli occhi
"Oh mamma"
"Già"
"Vuoi che ti porti io la valigia?" Domandò
"No no, tranquillo" dissi per poi dargli un'altro bacio. Ci dirigemmo verso scuola mentre combattevamo con il vento. I pinguini e gli orsi polari se lo sognano questo freddo!
Arrivammo e stavamo aspettando il pullman, mi racchiusi nel mio maglione e nel giacca.
"Che per caso hai freddo?" Domandò Dylan
"No guarda. Sto vedendo se la giacca funziona perché hanno detto che ti fa diventare invisibile, ma visto che tu mi hai vista mi faccio rimborsare" risposi ancora racchiusa.
"Sei il piccolo cupcake" disse Bryce abbracciandomi da dietro dandomi più calore.
"È strano vedere Ella a questa uscita" sbottò Zach
"Anche a me fa un certo effetto" risposi. Dopo poco arrivò il pullman. Posammo le valigie e salimmo. Riuscimmo a prendere gli ultimi posti!
Io e Bryce però ci mettemmo seduti sui posti a due, non quelli a quattro. Mi sedetti dalla parte del finestrino
"Uffi, ci volevo stare io!" Disse Bryce sedendosi
"Dai, ci starai al ritorno... forse" ribattei ridendo. Lui mise il braccio introno alla mia spalla e io poggiai la testa sul suo petto per poi piegare le gambe e poggiarle sul sedile. Presi le cuffie e le attaccai al telefono, passai un auricolare a Bryce ed uno a me.
Misi riproduzione casuale e partì 'Adore You' di Miley Cyrus.
"Ah! Adoro questa canzone!" Dissi abbracciando il ragazzo.
Le strofe della canzone passavano e noi eravamo sempre più vicini. Ci baciammo a stampo e poi partì il grande bacio.
"Ah! Allora sei venuta veramente" mi staccai dal mio fidanzato per vedere chi era
"Si, qualche problema Nicole?" Risposi
"No, nessuno" disse sorridendo e mettendosi seduta avanti a noi. Io mi staccai dall'abbraccio con Bryce, poggiai la mia schiena al finestrino girandomi verso di lui. Si poggiò su di me ed io giocavo con i suoi capelli
"Posso usarti come cuscino?" Domandò chiudendo gli occhi. Sorrisi
"Va bene" e poggiò la testa sul mio seno addormentandosi. Allungai le mie mani sul suo petto e lui le prese facendo intrecciare le nostre dita. Sul polso aveva il mio elastico
"Allora eri serio quando hai detto che non lo avresti perso?" Dissi arrotolando l'elastico tra le dita.
"Certo! Io mantengo le promesse" rispose alzando lo sguardo e baciandomi. Richiuse gli occhi ed io lo seguii e ci addormentammo."Allora ragazzi! Siamo arrivati. Prendete le vostre giacche che andiamo in hotel" la professoressa ci svegliò al microfono. Bryce si alzò da me con aria ancora assonnata. Presi la mia giacca e la infilai.
Uscimmo tutti dal pullman e prendemmo le valigie.
"Come hai dormito?" Domandò Bryce prendendomi la mano
"Bene, tu?"
"Benissimo grazie ai tuoi cuscini" disse guardando il mio seno per poi ridere assieme.
"Bene ragazzi, avete preso tutto? Questo sarà il nostro hotel. Appena entriamo vi darò subito le camere" disse il professore.
Entrammo nell'hotel e un grande salone con un camino ci accolse.
"Allora, mettetevi a coppie come volete per le camere e no, non potete essere femmina e maschio" presi la mano di Betty. Sarei stata in camera con lei.
Ci diedero la chiave e andammo in camera.
"Stanza 300" dissi io appena arrivammo davanti la porta. Infilai la chiave ed aprii; ci sorprese una stanza tutta in legno con due letti matrimoniali e una terrazza!
"Wow... è più bella di casa mia" sbottò Betty facendomi ridere. Posammo le valigie sul letto
"Comunque sta sera io sto da Edwin" concluse con un'occhiolino.
"Oh, okay. Allora farò venire Bryce qui" risposi. Ci mettemmo la tuta da neve e gli scarponi perché saremmo andate a sciare!
Scendemmo e ci trovammo in salone con tutti quanti.
"Bryce, ti ricordo che non so sciare" dissi guardandolo
"Tranquilla. Sono un'ottimo insegnante" ribatté dandomi un bacio.
"Mi fido". Appena arrivarono i professori, andammo a noleggiare gli scii. Salimmo la montagna e mi misi in posizione con accanto Bryce.
"Come devo fare?" Domandai cercando di maneggiare i due bastoni. Bryce rise
"Quelli servono per darti la spinta e cambiare direzione, cosi" rispose per poi scendere di corsa. Io lo guardai a bocca aperta
"Ce la puoi fare Ella" mi dissi per poi spingermi con i bastoni...
CE L'HO FATTA!
"Brava amore!" Disse Bryce abbracciandomi e dandomi un bacio
"Pensavo che era più difficile"
"Visto, sono un bravo maestro" sorrisi e facemmo altri giri.
"Ragazzi è ora di tornare!" Urlò la professoressa. Tornammo in hotel
"A dopo" dissi a Bryce baciandolo e andando in camera con Betty.
"Mi faccio una doccia" dissi alla mia amica per poi andare in bagno. Mi spogliai e entrai in doccia. Dopo 15 minuti uscii, mi asciugai e mi rivestii con un maglione giallo senape e dei jeans neri. Mi misi un po di mascara e lucida-labbra.
"Come è andata la sciata?" Domandò Betty
"Bene! Ci sono riuscita" risposi
"Oh! Sono felice per te"
"Andiamo che ho fame?" Chiesi e lei annuì. Scendemmo i piani per poi arrivare al ristorante. Mi sedetti vicino a Bryce e a Betty
"Ti va se dopo vieni da me?" Domandai a Bryce
"Okay, tanto ci sarei dovuto venire comunque perché Betty deve stare con Edwin"
"Ah ecco" sorrisi. Cenammo molto velocemente a base di riso allo zafferano e una bistecca.
Salii in camera con Bryce e appena chiusi la porta, gli saltai addosso e lo feci cadere sul letto.
Sapevo che era il momento giusto.
Cominciai a slacciargli la camicia lentamente, mentre lui stringeva il mio sedere ed io per farglielo a posta strusciai la mia intimità con la sua. Lui capovolse la situazione mettendosi tra le mie gambe e gli tolsi definitivamente la camicia. Bryce scese con le mani verso l'estremità del mio maglioncino sfilandolo. Passò dal baciarmi le labbra a baciarmi il petto lasciando qualche succhiotto. Adesso era il mio turno. Passai le mie mani sul suo petto scendendo verso la cintura e slacciandola; gli tolsi anche i jeans lasciandolo in boxer.
"Non devi sentirti costretta" sbottò staccandosi
"Tranquillo, so che è il momento giusto" sorrise e continuò a baciarmi.
Dopo poco ci trovammo tutte e due solo in intimo. Tornai sopra di lui che mi tolse il reggiseno posando, poi, le sue mani su di essi.
Non ce la facevo più! Gli tolsi i boxer e mi tolsi le mutandine. Bryce prese il preservativo, se lo infilò
"Dimmi quando sei pronta" disse con la punta sulla mia intimità. Essendo sopra di lui, lo feci entrare con molta lentezza. Spalancai la bocca, faceva male ma era piacevole! Cominciai ad andare su e giù mentre il dolore si trasformava in piacere. Mi girò e quindi tornai sotto di lui che aumentò ancora di più le spinte.
"Ah! Ah! Bryce!" Urlai sfinita. Lui si liberò nel profilattico ed uscì da me. Si sdraiò e ci coccolammo per più di mezz'ora.
"Ti amo" dissi per poi addormentarmi.//autrice\\
Hey hey!
Come va?
Scusate l'assenza, ma sono tornata con un capitolo molto importante!
Spero vi piaccia e se si lasciate una stellina ed un commento.
All the love ❤️
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Letters for B.H //Bryce Hall (finita)
FanfictionCiao mi chiamo Ella Prentiss, ho 17 anni, ho i capelli neri e gli occhi marroni, ho una sorella piccola di 6 anni che si chiama Melanie. Sono estroversa, solare e innamorata del mio vicino di casa non che uno dei miei amici. Bryce Hall. Gli scrivo...