"Bootcamp"

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Nel backstage i ragazzi che erano stati assegnati alle quattro categorie aspettavano di essere chiamati per i Bootcamp. Intanto il programma andava avanti e i giudici in studio discutevano e commentavano i loro gruppi, mentre i ragazzi ne seguivano l'andamento attraverso gli schermi presenti nel backstage. Manuel Agnelli prese la parola:

<Io sono molto soddisfatto del mio gruppo, ma manca qualcuno...>.

<In che senso Manuel?>, domandò Cattelan.

<Durante le audizioni sono rimasto colpito da una ragazza che purtroppo è finita nel gruppo sbagliato, la ragazza che aveva portato il pezzo dei Death Cab, pensavo di aver trovato la mia anima gemella di questa edizione>.

Risate e applausi in studio da parte degli altri giudici e del pubblico.

<Ti sei innamorato Manuel?>, scherzò Fedez.

<Eh purtroppo dovrai rinunciarci Manuel>, lo provocò Arisa.

L'atmosfera in studio era goliardica. Bianca nel backstage era diventata dello stesso colore del logo del programma. Si sentiva allo stesso tempo euforica e imbarazzata per gli apprezzamenti ricevuti dal suo giudice preferito, ma la cosa più assurda era data dal fatto che Manuel avesse espresso alla perfezione quello che era anche il suo pensiero in merito alla situazione.

Uno dei momenti più temuti del programma era arrivato: i Bootcamp. I giudici avrebbero riascoltato uno ad uno i ragazzi della loro categoria, eliminando molti di quelli che avevano scelto durante la prima fase dei casting; i posti disponibili per ciascuna categoria sarebbero stati sei. Il primo gruppo ad iniziare sarebbe stato quello di Fedez, seguito da quello di Mara. Poi sarebbe toccato al gruppo di Arisa e infine a quello di Manuel. Arrivò finalmente il turno di Bianca, che fu invitata a raggiungere il palco.

<Ohhh ecco l'anima gemella di Manuel ahahahah>, Fedez smorzò la tensione con una delle sue solite battute.

<Bianca sei diventata rossa. Dovrebbero cambiarti il nome>, rincarò la dose Mara. Quei due insieme erano una coalizione a delinquere.

Tutti ridevano. La cosa positiva era che almeno si era allentata la tensione data da quel momento così delicato.

<Dai ragazzi basta, la ragazza deve concentrarsi. Allora Bianca che cosa ci canti oggi?>, Arisa pose fine al siparietto simpatico.

<"Sleeping with ghosts" dei Placebo>, rispose la ragazza.

<Uaaaoooo i Placebo, sono molto curiosa di ascoltarti. In bocca al lupo!>, disse Arisa.

Per la seconda volta sul quel palco, Bianca impugnò la chitarra e iniziò a suonare quelle note che ormai conosceva a memoria.

"Dry your eye/Soulmate dry your eye/Dry your eye/Soulmate dry your eye/Cause soulmates never die..."

Di nuovo la invase la sensazione di trovarsi in una bolla in cui esisteva solo lei, la sua musica e nient'altro. Ma questa volta si accorse subito dell'impatto che stava avendo sul pubblico con la sua esibizione: lo aveva letteralmente conquistato. Quando ebbe finito di esibirsi, guardò subito verso la postazione dei giudici e ciò che vide le riempì il cuore di gioia. Tutti e quattro i giudici erano esterrefatti e compiaciuti. La prima a parlare fu Arisa:

<Bianca che dire, mi hai lasciata nuovamente a bocca aperta. Riesci ad esprimere tutta te stessa quando canti, si vede che è il tuo mondo. Hai cantato un pezzo difficile sia per quanto riguarda l'aspetto tecnico, che interpretativo. Ma nonostante questo sei riuscita a portare a termine l'esibizione in maniera impeccabile. Io non posso che darti una sedia>.

Il pubblico espresse la sua approvazione alle parole di Arisa con grande entusiasmo.

<Sentiamo cosa ne pensano gli altri giudici di questa esibizione>, disse Cattelan.

<Io penso che Arisa abbia avuto un culo gigantesco ad avere in squadra una cantante del genere. Mi auguro che riesca a rispettare la sua unicità e a farla brillare>, rispose il sempre molto sobrio Manuel, con una vena di ironia nel tono, come se si aspettasse tutto l'opposto dalla sua rivale.

<Tu non ti preoccupare che so bene come fare il mio mestiere>, gli rispose Arisa. Quei due discutevano sempre come cane e gatto. Non riuscivano ad essere d'accordo su niente, erano come il giorno e la notte.

Bianca prese posto sulla sedia che Arisa le aveva concesso e aspettò in trepidante attesa che tutti gli altri posti furono occupati, sperando che il giudice non trovasse qualcuno che le piacesse più di lei e che la sostituisse. Questo per fortuna non avvenne e Bianca potè passare alla fase successiva degli Home Visit.

Precisazione:

Il brano dei Placebo che Bianca canta, "Sleeping with ghosts", riporta la frase "Soulmates never die", che significa "Le anime gemelle non muoiono mai". Non a caso nel capitolo Manuel afferma di aver trovato la sua anima gemella dell'edizione in Bianca.

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