~ I ragazzi della mezzaluna ~

CAPITOLO 10

Lizzy Keaton è una ragazza di diciotto anni, bionda e slanciata. Ha degli occhi castani chiari che non le permettono di nascondere i suoi veri pensieri. Per le persone che le sono vicine è sempre facile capire cosa pensa davvero su qualsiasi cosa, essere un libro aperto le è sempre piaciuto. Per molti può essere considerata una caratteristica negativa, ma lei apprezza l'onestà e non potrebbe essere più felice di così. Non ama i discorsi ambigui e i giochetti di parole, adora invece la schiettezza e la sincerità. Si preoccupa comunque di non ferire chi le sta intorno con le sue parole e cerca di essere sempre il più gentile possibile, ma non le è ogni volta possibile.
Quello che proprio non riesce a sopportare sono le persone false o che cercano di mostrarsi per qualcosa che non sono. Esempio tipico è Daniel. I due hanno avuto problemi fin dal loro primo incontro. Lei aveva capito da subito che il ragazzo cercava di mascherare il suo vero carattere dietro un muro di arroganza e battutine, il fatto che continuasse poi a fare il cascamorto con praticamente ogni essere vivente nel raggio di cento metri non aiutava certo a renderglielo simpatico. Dopo aver scoperto che era uno dei migliori amici della sua compagna di stanza Heaven aveva provato a ricominciare e cercare in lui qualcosa di positivo per poter andarci d'accordo. Impresa fallita miseramente. Ricordava bene con quanta sufficienza e meschinità l'aveva trattata e da quel momento aveva deciso categoricamente che mai più avrebbe provato ad essere gentile con lui.
Voleva di dargli una seconda possibilità per il bene della sua amica e quindi era andata da lui. In quanto sostenitrice della sincerità voleva essere chiara con lui. Si era ripresentata e gli aveva detto chiaro e tondo: <Siamo partiti con il piede sbagliato e vorrei ricominciare. Sei uno dei migliori amici di Heaven e con lei ho già legato molto, quindi preferirei avere un rapporto civile anche con te>
Lui l'aveva guardata con aria smarrita, come se non avesse idea di chi fosse. Aveva alzato un sopracciglio e dopo averla squadrata per bene aveva detto <Non sei il mio tipo, ma posso fare un'eccezione per oggi, mi sento generoso>
<Scusami?> lei era rimasta disorientata
<Sei quella che prima ha fatto la stronza giusto? Sei venuta perché ti sei pentita e pensi di aver bruciato ogni possibilità di avere tutto questo> e si indica in modo esplicito una precisa parte del suo corpo <Tranquilla baby, ho dimenticato tutto. La prossima volta che verrai sarà per me e non da me>
Dopo quel comportamento osceno la sua decisione è stata irreversibile. Da quel giorno lui ha iniziato a stuzzicarla in continuazione, anche se la parola più corretta sarebbe "tormentarla". Non fa altro che chiederle di uscire e fa allusioni molto poco gentili. Non sa se quel comportamento sia dovuto al fatto che semplicemente lo divertiva farla arrabbiare oppure non riusciva a capacitarsi che una ragazza potesse davvero non essere interessata a lui.
Da quel che le era stato detto Daniel è un vero Don Giovanni e ogni ragazza della scuola che era andata a letto con lui lo descriveva come un'esperienza stravolgente, quelle che invece ancora non ci erano state sembravano non aspettare altro. Tutto ridicolo per lei, almeno in Heaven aveva trovato una sostenitrice. Nonostante i due fossero molti amici anche lei lo criticava spesso per quel suo tenore di vita.
Nonostante non lo sopporti, è felice di partecipare alla festa. Non ci saranno molte persone, ma è ben decisa a non scambiarci nemmeno una parola per sbaglio. Già immagina i commenti che potrebbe fare sul suo essere in costume e l'essere bagnati... meglio evitare del tutto di stargli accanto.

È in camera, di fronte al suo letto su cui sono appoggiati tre diversi bikini: uno semplicissimo con il reggiseno a triangolo liscio e di un azzurro intenso, uno bianco a fascia con dei ricami in pizzo sul davanti e infine uno verde smeraldo con dei volant sia sopra che ai lati del pezzo sotto. Indecisa cerca di capire quale le sarebbe stato meglio.
<Davvero? Devi anche scegliere che bikini mettere?> Serena non condivide molto la sua eterna indecisione negli outfits. Effettivamente a volte riconosce di poter essere esasperante.
<È sempre una festa, non posso semplicemente andare a casaccio>
Un sospiro rumoroso da parte dell'amica è tutta la risposta che ottiene. Non è davvero infastidita, lo sa, ma non può fare a meno di farle pensare la sua lentezza.
<Ok allora datemi una mano, secondo voi qual è il migliore?> chiede speranzosa la bionda implorando con gli occhi le amiche.
<Quello bianco ti farà assomigliare a un cadavere. Non hai una grande abbronzatura da poter vantare> Alice non si fa grossi problemi a dire tutto quello che le passa per la mente. Lizzy conosce la compagna e i suoi modi di fare, non si offende per nulla da quella risposta diretta, ne apprezza la sincerità.
<Va bene allora blu o verde?>
<Io voto verde> dice Alice
<Decisamente verde> si aggiunge Heaven che è appena emersa dal bagno più bella che mai. I Capelli neri le ricadono voluminosi sulle spalle, lucidi come non mai. Essendo una nuotatrice ha un fisico definito e non ha problemi a mettersi in costume. Per l'occasione ne indossa uno intero sgambato e che le fascia l'addome scolpito. Il colore rosso accesso risalta i suoi colori e sembra la faccia risplendere.
<Accidenti Heav, farai schiattare tutti così> Lizzy è rimasta a bocca aperta.
<Dai non esagerare, sono sicura che non avrai alcun problema a irretire uno dei ragazzi che hai invitato> le risponde con uno sguardo ammiccante.
<Verde sia> e con un sorriso complice corre a sua volta in bagno per cambiarsi. Non ha mai avuto problemi con i ragazzi, ma ultimamente non prova più un interesse particolare per qualcuno di loro. Non sa spiegarne il motivo, semplicemente quelli che le facevano capire il proprio interesse non avevano alcun effetto su di lei. È una di quelle ragazze che crede ancora nelle farfalle nello stomaco, nel battito accelerato e nelle emozioni travolgenti. Non concepisce le storie tiepide, non fanno per lei. I ragazzi che ha scelto di invitare non erano stati casuali, era stata una ricerca fatta con cura e sperava che le cose potessero cambiare.
L'elenco degli invitati per la parte maschile comprende: Michael Yang, diciannove anni non eccessivamente alto con dei simpatici capelli riccioluti color mogano, famoso per il contrasto tra la sua pacatezza e l'abilità di animare le feste come nessun altro dopo pochi bicchieri; Klaus Kane, vent'anni, più alto di Yang e più massiccio, ha dei capelli biondo cenere portati corti e un'aria misteriosa da cattivo ragazzo che viene molto apprezzata dal genere femminile; Alexander Leyton, diciannove anni e giocatore di football insieme a Matthew, è alto come quest'ultimo e ha lo stesso fisico imponente, a differenza dei capelli chiari del capitano i suoi sono nerissimi e lisci, sparati verso l'alto senza un ordine preciso. Non sono molti, ma sono il meglio della scuola (a parte il fantastico trio amico di Heaven) e sono la sua ultima speranza.