🌹Irama🌹

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Sono sul bordo di un palazzo alto sopra tutta la città riesco a vedere tutte le case gli edifici davanti a me il cielo è cupo quasi nero quando alzo lo sguardo il vento che mi passa tra i capelli è freddo ma non sembra darmi fastidio apro le braccia come se volessi provare a volare e mi butto l'adrenalina che mi scorre nelle vene non riesco nemmeno a spiegarla mi sembra di volare di avere il controllo sul mio corpo fino a quando non vedo il cemento sotto di me sempre più vicino troppo vicino mi siedo nel letto di scatto con le mani che tremano ho i capelli appiccicati al viso per il sudore la felpa che indosso mi sembra stretta in questo momento anche se è il triplo di me sposto lo sguardo su Lori che dorme come se nulla fosse prima di scendere dal letto per aprire la porta finestra almeno il respiro con il vento che mi arriva in faccia mi fà respirare...
"Mi leggi nel pensiero?"
Sposto lo sguardo sulla finestra accanto alla mia incontrando gli occhi verde ghiaccio di Fil che mi sorride..
"Scusa?"
Chiedo senza capire la situazione visto che ancora tremo per il sogno appena fatto..
"Stavo venendo a vedere se dormivi"
Dice buttando fuori il fumo prima di avvicinarsi a me..
"Che succede?"
Chiede allarmato una volta davanti a me..
"Ho fatto un sogno strano!"
"Che sogno?"
"Ero su un palazzo mi buttavo nel vuoto per volare ma poi mi rendevo conto che mi stavo per schiantare a terra"
"Vic"
Allontana la sigaretta dalle labbra buttando fuori il fumo prima di stringermi a sé con un braccio sulle spalle mi lascia un paio di baci sulla fronte tenendomi stretta fino a quando il repsiro non mi torna regolare..
"Era solo un sogno"
Mi bacia di nuovo la fronte..
"Non ci pensare ok?"
Annuisco stringendo la presa della braccia intorno alla sua vita..
"Ti va una sigaretta?"
Mi chiede staccandosi di poco da me per incontrare il mio sguardo..
"Si"
Lascio cadere le braccia lungo i fianchi quando si stacca da me per tornare in camera a prendere il pacchetto di sigarette che mi porge prima di prendere posto sul pavimento accanto a me..
"Grazie"
Dico accendendo la sigaretta con il suo accendino prima di restituire tutte al proprietario..
"Ti sei divertita stasera?"
"Si come sempre con voi"
Ripenso alla serata appena passata oltre al concerto che come sempre mi lascia i brividi ci siamo fermati tutti in un pub abbiamo bevuto parecchia birra davvero buona e abbiamo parlato un sacco con gli altri ragazzi almeno per una volta non ero l'unica femmina quindi mi sono proprio lasciata andare alle chiacchiere con lei che sembrava davvero divertita..
"Ah si?"
"Si"
"Quindi sono divertente?"
"Dove vuoi arrivare?"
Chiedo sorridendo..
"Da nessuna parte"
"Fil"
Butto fuori il fumo..
"Ti conosco abbastanza da sapere che non fai nulla a caso!"
"Giusto"
Mi passa un braccio sulle spalle attirandomi contro il suo fianco sfriorandomi il braccio con l'indice della mano..
"Mi dice che frase ti sei tatuata?"
"No"
"Stronza!"
Mi bacia la fronte di nuovo puntando lo sguardo come me sul cielo sopra di noi pieno di stelle stavolta..
"Com'è che prenderete sempre le camere comunicanti?"
"Perché di notte quando non dormo vado a rompere a Lori"
"Ma se dorme sempre"
"Di solito è lui che ascolta le mie pare di notte ma ora ci sei tu"
"Non mi hai mai detto le tue pare!"
Preciso sorridendo...
"Lo sò ma parlare con te mi calma"
"Che pare ti fai?"
"Su quello che scrivo magari certe volte non trovo le parole giuste mi prende il panico butto tutte le bozze vorrei mollare tutto ma poi penso che la musica è la mia vita e il sorriso delle persone che mi vengono a vedere sono la conferma che ho fatto la scelta giusta"
Mi stringe di più a sé facendomi sentire il suo respiro sulla mia pelle...
"Poi ci sono le persone come te che si scrivono le mie frasi sulla pelle mi fate venire i brividi"
"Tu fai venire i brividi con quello che scrivi Fil"
Si alza di scatto porgendomi le mani per farmi alzare..
"Vieni"
Prendo le sue mani seguendolo fino in camera sua dove prende un paio di cuffie nere..
"Siediti"
Mi siedo ai piedi del letto sul tappeto rosso peloso allungando le gambe davanti a me mentre mi infila le cuffie puntando quegli occhi verde ghiaccio nei miei...
 

Questa notte non ci prenderà sul serio
Giovani senza età che fumano l'arcobaleno...

Io che c'ho un vuoto dentro
Tu bella e rovinata da quella storia che ti ha fatto male e ti ha cambiata...

Mentre ti guardo tu sei bella da confondere...

Mi vestirò come vuoi tanto poi ti toglierò i vestiti...

La sua voce nelle cuffie mi esclude dal mondo esterno punto lo sguardo sulle mie mani che giocano con il filo nero delle cuffie lui è seduto accanto a me sempre senza maglia con gli addominali in bella vista con i pantaloni neri stretti e strappati mi vengono i brividi ad ogni frase ed ogni nota il suo sguardo lo sento addosso sembra bruciare sulla mia pelle ma non ho il coraggio di alzare lo sguardo in questo momento voglio solo sentire la sua voce mentre la sua mano si è spostata sul mio braccio che sfiora con il pollice appoggiando la testa alla mia spalla nascondendo il viso nell'incavo del mio collo lasciando qualche bacio sulla pelle sensibile quando mi appoggio al letto con la testa per lasciarlo fare senza pensarci troppo..