Attenzioni

394 43 12
                                    

Smut esplicito, se non vi aggrada non leggete.




Taehyung, dopo aver consolato Yoongi per un tempo relativamente breve ed essere stato cacciato fuori alquanto brutalmente proprio dal maggiore, decise di tornare a casa.

Era confuso: non sapeva cosa dire a Jimin... se gli avesse detto che Yoongi stava male, Jimin sarebbe stato ancora peggio; se, invece, gli avesse detto che stava bene, probabilmente si sarebbe sentito sollevato, ma sarebbe comunque stato male.

Non sapeva che fare e, esattamente come ogni volta in cui si era ritrovato su un bivio, entrò nella stanza che condivideva con il maknae del gruppo, che si voltò a guardarlo incuriosito, alzando lo sguardo dal libro che stava leggendo.

<< Non sapevo leggessi. >> ammise, sedendosi affianco a lui sul letto. Non avevano più parlato da quel fatidico giorno in cui Taehyung si era sentito male, ma Jeongguk si era premurato di occuparsi di lui in silenzio con piccoli gesti, rimboccandogli le coperte, dandogli la propria porzione di cibo molte volte - Taehyung non riusciva proprio a dire di no a quel sorriso così bello e genuino che si stampava ogni volta sul suo volto - e preparandogli qualche volta del tè caldo per conciliargli il sonno, abbracciato a lui nonostante tutto e nonostante non avessero nemmeno aperto l'argomento.

Cercavano di rispettarsi a vicenda, e senza neanche accorgersene erano tornati ad amarsi più forte di prima.

<< Ho iniziato un mesetto fa... mi aiuta a scrivere, quindi ho sostituito i videogames con i libri. >> disse semplicemente, mettendo un segnalibro sulla pagina a cui era arrivato per poi riporre con cura il libro sul comodino. << Taehyungie, qualcosa non va? >> domandò semplicemente, guardandolo con occhi sinceramente preoccupati. Il maggiore sembrava davvero tanto a disagio, e seppur non avessero ancora parlato di quella faccenda per lui era strano vederlo così in sua presenza. Che avesse fatto qualcosa che non andava?

Taehyung sentì il proprio cuore scaldarsi a quel nomignolo, e senza neanche pensarci su si intrufolò fra le sue braccia, poggiando il capo sui suoi pettorali scolpiti coperti unicamente da una maglietta bianca.

<< Kookie, non so cosa fare per Jimin... >> mormorò contro il suo petto, avvolgendo le braccia attorno alla sua vita. Il suo cuore batteva all'impazzata, il profumo del minore gli invadeva le narici e lo inebriava.

Gli era mancato tutto quello.

<< Di che parli? >> chiese dopo un attimo di incertezza Jungkook, accarezzandogli i capelli e stringendolo a sè. Non si aspettava che si accoccolasse in quel modo a lui dopo più di una settimana di silenzio, ma non gli dispiaceva affatto e il respiro lieve di Taehyung che si liberava contro la sua pelle aveva risvegliato le farfalle che si erano sopite nel proprio stomaco, divenuto un groviglio di emozioni nascoste.

<< Ho parlato con Yoongi hyung, diciamo che potrei averlo provocato e, uhm, mi ha fatto capire che ama ancora Jimin, ma non so cosa fare per farli rimettere insieme... >> sospirò stancamente Taehyung senza osare staccarsi dalle sue braccia, seppur in quel momento sentisse la necessità di essere rassicurato dal suo sguardo dolce.

<< TaeTae, Jimin deve semplicemente capire che se Yoongi si è comportato così e si è allontanato ma lo ama ancora vuol dire che desidera delle attenzioni, quindi, credo... dovrebbe riconquistarlo, o qualcosa del genere. >> concluse, ricevendo un verso d'assenso dal maggiore.

<< Sai sempre cosa fare in queste situazioni, sembri quasi il più grande tra noi due. Ti ammiro tanto. >> ammise con una punta di dolcezza nella voce Taehyung, alzando lo sguardo per sorridergli con amore.

Like a Seesaw {Yoonmin/Taekook}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora