Parole gettate al vento
d'estate che non ricorda
più il mio mare.
Di cenere e liquirizia
san le tue labbra che non dimenticano
più il mio asfaltato dominare.
16 June, 2017
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Lentamente muore chi non ha provato questo atroce dolore che mi divora il cuore e non si ferma prima di assaggiare le cicale che cantano sopra il tuo anticoncezionale.
Lentamente muore chi ancora non ha perdonato il mio aberrante errore.
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Eccomi. Non scrivo mai qua di solito, preferisco che vi godiate, vi emozioniate e pensiate la poesia. Ma oggi sono qui per dirvi sette mila volte grazie. Grazie perché siamo riusciti ad arrivare a 7K. Potrà sembrare banale, perché magari avete letto, scritto storie che 7 mila letture le fanno pubblicando un capitolo solo, per me però non è così (lo vorrei ma attualmente non è così). Sono contenta di esser riuscita a impressionare sette mila persone oppure solo una che è così pazza da leggerle così tante volte, fa niente lo apprezzo ancor di più. Grazie ancora perché avete fatto sì che questa piccola raccolta di poesie in un anno mi ha fatto crescere, maturare e capire le mie potenzialità e, da adesso in poi, quando si tratta di una poesia, preferisco non dubitarne perché per me può essere orribile, ma per te che stai leggendo potrà essere una bellezza unica. Perciò grazie per aver reso questa raccolta un libro.
