Un fuoco arde dentro di me,
donna dalle mille calunnie
ahimè
non avevo considerato le mille paranoie
che circumnavigano la mia sensualità.Le trafiggo l'utero
per assaporare il sapore della nascita
che m'hanno tolto
per abuso d'amore.Le mani scavano
tra le mie budella,
sangue rosso fuoriesce
grandine di malvagità cresce,
mi irrigidisco
arrivato alla nuova verità:
la solitudine è per i numeri pari,
che si cosparge di spari
per evitare le macerie
dei suoi pensieri,
io me la bevo tutta per
sentirmi un altro po' sveglio.E già mi sento meglio.
*
*
*Temete la solitudine?
O siete soli?
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𝕯𝖎 𝖈𝖊𝖓𝖊𝖗𝖊 𝖊 𝖑𝖎𝖖𝖚𝖎𝖗𝖎𝖟𝖎𝖆
PoetryParole gettate al vento d'estate che non ricorda più il mio mare. Di cenere e liquirizia san le tue labbra che non dimenticano più il mio asfaltato dominare. 16 June, 2017 SE VUOI COMPRARE IL MIO LIBRO "DI CENERE E LIQUIRIZIA" https:...