Eravamo tornati alla base ed Eric corse subito verso Max: << Mi spieghi come diavolo ti è scappata? >> era ancora arrabbiato, Max alzò le mani in segno di resa: << Scusa Eric, mi ha preso alla sprovvista e mi ha colpito >> per fortuna che avevo raccontato la stessa storia, se no eravamo morti entrambe: << Rose sei un'incosciente, vuoi per caso morire? Se è così ti accontento subito >> caricò la pistola e me la puntò addosso: << Eric che cazzo fai? >> gli urlò subito, alzai le mani: << Max, lasciaci soli >> all'inizio non voleva, ma poi capì; eravamo rimasti solo noi due in armeria: << Preferisco ucciderti io che quell'assassino >> mi avvicinai lentamente, poteva premere il grilletto da un momento all'altro, ero così vicina che con un gesto veloci presi la canna della pistola e la puntai dritto al mio cuore: << Forza spara... se vuoi uccidermi, mi devi sparare... COSA STAI ASPETTANDO SPARA MALEDIZIONE >> gli stavo urlando in pieno volto, con mia grande sorpresa mollò la pistola e mi abbracciò: << Non mi permetterei mai di ucciderti e di farti del male Rose >> mi stava stringendo a se sempre più forte: << Per un attivo ho avuto paura che lo premessi il grilletto >> sprofondai nell'incavo del suo collo, lo strinsi a me: << Scusate se vi interrompo, Eric dovresti venire all'allenamento >> ci staccammo e c'era Dylan: << Arrivo >> gli rispose Eric freddo come il ghiaccio: << Vai... ti aspetto qui >> lo vidi allontanarsi insieme a mio fratello, sospirai, l'avevo fatto davvero infuriare, mi avrebbe punito, ne ero sicura: << Rose? >> dietro di me c'era Tyler: << Non dovresti essere all'allenamento? >> gli domandai seria, mentre stavo posando la pistola al suo posto: << In teoria sì in pratica volevo restare qui con te >> mi girai e mi stava puntando una pistola in viso: << Tyler che cazzo fai? >> non poteva essere lui, non era vero, notai che aveva legato un fazzoletto alla mano: << Bel tentativo di uccidermi nel bosco, peccato che non è servito >> alzai le mani, ma che stava succedendo: << Perché mi vuoi morta? Io non capisco >> non gli avevo mai fatto niente di male, a parte minacciarlo l'altro giorno: << Non mi hai fatto niente? Tu mi hai tolto tutto Rose... è normale che non capisci, sei sempre stata stupida in queste cose, pensavi solo a te stessa... ho perso l'amore della mia vita, tu, i miei genitori sono stati assassinati dal tuo ragazzo, sai perché? Perché erano divergenti... tu mi fai schifo, ti scopi l'uomo che ha ucciso i miei genitori, coloro che ti hanno sempre accolto in casa loro a braccia aperte... quando sono arrivato qua, volevo che tu ritornassi con me, sai e mi sono detto: "Tyler lascia stare la vendetta, riprenditi Rosemarie" ma tu eri sempre appicciata a quell'assassino, eri innamorata persa di lui... vi ho visto ieri mattina sul ring, ho visto come ti baciava e ti toccava e alla fine avevo fatto bene a uccidere quella transfazione, aveva scoperto il mio scopo e vi voleva informare >> il sole stava calando e la sera arrivò, Eric era ancora occupato con i transfazione, mentre Tyler perse la pazienza, abbassò la pistola e mi colpii al fianco, caddi a terra e iniziai a strisciare per prendere l'arco
<< La piccola Rosemarie indifesa e ferita >> mi colpì alla gamba e urlai dal dolore, me la toccai: << Ti riempirò di colpi finché non morirai dissanguata >> mi sparò alla spalla: << Non arriverai mai al tuo arco, morirai molto prima e stavolta il tuo Eric non ti salverà... sai perché? È occupato ad allenare i transfazione insieme a Quattro e alla tua amica Elisabeth.... tu sei sola, lo sei sempre stata e morirai sola >> si avvicinò a me e con un calcio mi fece girare, si mise a cavalcioni su di me e iniziò a riempirmi di botte: << Sei solo una troietta >> gli sputai in faccia: << Come osi >> mi puntò la pistola alla tempia: << Ho deciso ti ucciderò adesso, mi hai stancato >> non potevo morire, non ora, così con tutto il mio coraggio gli tirai una testata cadde sopra di me, lo spinsi via, in quel momento nella stanza entrò Eric, ma ormai ero arrivata a prendere l'arco
Tyler si alzò con la pistola, la puntò contro di me, ma in quel preciso istante scoccai la freccia
e si andò a conficcare dentro al suo petto, ma non era morto, mi sparò al petto, più sulla parte destra, ma non mollai, presi un'altra freccia e scoccai, questa andò dritta nel cuore di Tyler, questo si accasciò a terra morto, l'arco mi cadde dalle mani e Eric mi corse incontro, mi prese al volo prima che caddi a terra: << È-è morto, n-nessuno, c-c-c-ci d-darà più fastidio >> Eric guardò le mie ferite: << S-s-sto m-m-morendo n-n-non è vero? >> si chinò su di me e mi baciò la fronte: << Tu non morirai >> mi disse piangendo, gli accarezzai una guancia: << T-t-ti a-a-a-amo E-E-E-Eric >> mise la sua mano sulla mia e la strinse: << Tu non morirai >> in lontananza sentivo diversi passi avvicinarsi: << Oh mio dio... Rosemarie >> mio fratello si inginocchiò di fianco a me, Eric lo prese per il colletto e furioso gli domandò: << Salvala, ti prego >> Dylan si tirò su le maniche: << Mi servono guanti, forbici, bisturi, pinze e garze, poi l'anestesia e il gruppo sanguigno zero erre acca negativo... dobbiamo operarla qua, è troppo debole, se la spostassimo potrebbe morire >> Max andò a prendere l'occorrente e fu seguito da Quattro: << Eric mi devi aiutarla a toglierle le scarpe e i pantaloni; mentre con la maglietta la tagliamo via >> senza fare movimenti bruschi mi tolsero le scarpe e i pantaloni: << Ecco a te Dylan c'è tutto quello che hai chiesto >> Dylan si mise i guanti da dottore, mi tagliò la maglietta e Eric me la sfilò: << State pronti, inizierò a iniettarle l'anestesia >> m'infilò l'ago dentro al braccio, sentivo gli occhi pensanti: << Inizio a tagliare tra 5-4-3... >> poi il nulla.
Aprii gli e vidi che era sera, c'era qualcuno che mi stava tenendo la mano, abbassai lo sguardo ed era la mano di Eric, gliela strinsi, si svegliò e tirò subito su la testa dal letto: << Finalmente ti sei svegliata Rose >>.
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In my darkness you are my light forever
Fanfiction[COMPLETA] Già all'età di 10 anni Rosemarie sognava di essere libera e di fare quello che voleva, finché non vide gli intrepidi ciò che facevano in giro, divertimento puro, così decise di allenarsi nel combattimento, nel tiro con l'arco e nella cor...