Arrivato a casa, la prima cosa che aveva fatto era stata sdraiarsi sul divano e farsi un giro sui vari social che, per forza di cose, non era riuscito a controllare prima. Scorrendo fra le notifiche, notò che più di una menzione era seguita dal link di un sito di gossip. Curioso di sapere cosa scandalizzasse tanto i suoi follower, aprì il sito. Credendo ti trovarci qualche informazione relativa al nuovo film, sgranò gli occhi nel trovarsi di fronte la foto del bacio nel parco avvenuto qualche sera fa.Lesse velocemente l'articolo, notando che al suo interno il nome di Heather non era mai citato.
<< La nuova fiamma del Capitano D'America>>
Era il titolo in grassetto che precedeva l'articolo pieno di supposizioni e ipotesi.
Capitano d'America, quando la finiranno di chiamarmi così pensò, prima di soffermarsi sulla foto che troneggiava in bella vista.
Non aveva più visto Heather dalla sera di quel bacio e dovette essere sincero con se stesso: le mancava.
Non credeva che in poco più di qualche settimana quella donna potesse arrivare ad insinuarsi nei suoi pensieri così facilmente, ma con la sua spontaneità e genuinità, così distante dal mondo nel quale era abituato a vivere, l'avevano attratto come una falena con la luce di una lampada.
Cosa avrebbero fatto, ora che lui avrebbe iniziato con le nuove riprese del film mentre lei se ne sarebbe tornata a New York?
Se da un lato la voglia di concentrare tutto se stesso nella realizzazione di quel nuovo progetto lo spingeva a non intraprendere una cosa seria, dall'altra aveva un disperato bisogno di trovare la sua anima gemella per sentirsi finalmente felice.
Era stanco di tornare, dopo una stancate giornata di lavoro, in una casa fredda e vuota. Voleva poter condividere le sue esperienze, le sue giornate, i suoi sogni o semplicemente i più miserabili dettagli della sua vita con qualcuno.
Avrebbe dovuto mettere in chiaro la situazione prima di partire perchè, guardandosi allo specchio di casa, si rese conto di non voler assolutamente far uscire Heather dalla sua vita.
Le aveva dato appuntamento al bar dove erano andati la prima volta che si erano incontrati per strada, sbattendo l'uno contro l'altro.
Chris era agitato: continuava a spostare il peso su una o l'altra gamba, aspettando l'arrivo della donna davanti all'entrata.
La vide arrivare qualche minuto dopo e gli mancò il respiro: per la serata aveva scelto di indossare un semplice vestitino nero con maniche a tre quarti, che le arrivava a metà coscia e ai piedi aveva optato per dei sandali alla romana con tacco che si attorcigliavano attorno al polpaccio fin sotto al ginocchio.I capelli erano in parte raccolti e le lasciavano scoperto il viso.
- Sei bellissima- fu il commento uscito inconsapevolmente dalle labbra dell'attore, non appena le fu accanto.
Heather gli sorrise, leggermente imbarazzata, indecisa su come salutarlo: una mezza idea ce l'aveva, ma non era sicura di cosa avrebbe dovuto fare. Chris prese in mano la situazione, lasciandogli un leggero bacio a fior di labbra avvicinandosi a lei.
Si guardarono per qualche secondo, prima che la mora si schiarisse la voce.
- Entriamo?- domandò. L'uomo annuì, intrecciando le sue dita con quelle della donna prima di oltrepassare l'entrata e raggiungere un tavolino.
Ordinarono da bere, prima di parlare del più e del meno.
Quando i drink arrivarono, Chris trasse un respiro profondo prima di iniziare a parlare.
- Vorrei dirti una cosa- iniziò con la voce un po' titubante.
Heather gli sorrise, incitandolo poi a continuare mentre prendeva un sorso del suo cocktail.
- Devo essere sincero, stare con te mi rende felice- continuò allora, cercando di ritrovare il coraggio che l'aveva spinto a chiederle di uscire quella sera - tanto felice e vorrei che la cosa continuasse nonostante i nostri impegni.- terminò, incrociando lo sguardo con quello della donna.
Heather boccheggiò, un sentimento molto simile alla felicità che piano piano si faceva strada dentro di lei.
Prendendo un altro sorso del suo drink, sotto lo sguardo ansioso dell'attore, Heather intrecciò la sua mano con quella dell'uomo appoggiata mollemente sul tavolo.
- Anche io sto bene con te, Chris, e vorrei continuare qualsiasi cosa ci sia tra di noi.-
Un luminoso sorriso si fece spazio sul volto dell'uomo, sollevato dalla dichiarazione della donna. - Senza pretese, cercheremo di tenerci in contatto e di vederci il più possibile- continuò Heather, accavallando le gambe e inclinando leggermente la testa, osservando l'uomo davanti a lei.- Quindi ci stiamo ufficialmente frequentando, vero?- chiese per sicurezza lui, senza tuttavia poter evitare di far ricadere lo sguardo sulle lunghe gambe della donna davanti a lui.- Si, direi di si- un ghigno si fece spazio sul suo viso.
Ciò che successe dopo il loro appuntamento, sarebbe stato ricordato da entrambi da crampi di eccitazione nel basso ventre e sorrisi ebeti sui loro volti.
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I Was Made for Loving You
RomanceHeather è terribilmente irritabile e incredibilmente logorroica. E' la fiera proprietaria di un alano nero di nome Bubble ed è la sorella di quel ''microcefalo vanitoso'' conosciuto dai più come Robert Downey Jr. La vita della piccola di casa Downey...